Tutela vittime di reato, un corso di formazione online per la Polizia Locale

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22/07/2025
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L’iniziativa, organizzata dal Garante delle vittime di reato, è stata realizzata in collaborazione con Questura, Comando provinciale dei carabinieri e Università 

Il Garante per la tutela delle vittime di reato Andrea Campanile ha organizzato un corso di formazione on line rivolto agli operatori della Polizia Locale di tutti i Comuni della Liguria.

 

Si tratta della prima iniziativa di questo genere organizzata in Italia da un organo di garanzia ed è stata curata dal responsabile dell’Ufficio del Garante Gianni Bianco.

 

«Il lato umano – dice l’assessora alla Sicurezza urbana e alla Polizia locale Arianna Viscogliosi – è un qualcosa dal quale chi ha a che fare ogni giorno con episodi potenzialmente traumatici non può prescindere. Il compito di un agente di Polizia locale non si esaurisce nel momento del contrasto del reato o dell’illecito, ma si deve estendere anche al durante e al dopo in cui queste condotte criminose si sono svolte. Spesso pensiamo che siano solo le vittime dei reati più violenti ad avere bisogno di un sostegno da parte delle forze dell’ordine, ma sappiamo, banalmente dalla vita di tutti i giorni, che anche un reato apparentemente minore come un piccolo furto può essere destabilizzante. Per questo ritengo che questa iniziativa sia molto importante per dotare i nostri agenti di quegli strumenti, sia legali che psicologici, che possano aiutare il cittadino a 360°, rimanendogli accanto e dando conforto e guida. Mi auguro un alto tasso di partecipazione».

 

Il corso, realizzato in quattro moduli da Liguria Digitale, è disponibile per tutti i comandi di Polizia Locale sul territorio ligure. Il progetto scaturisce dal grande successo ottenuto da una analoga iniziativa realizzata nel marzo scorso, in collaborazione con la Questura e il Comando Provinciale dei Carabinieri, per gli agenti della Polizia Locale del Comune di Genova: al corso avevano partecipato oltre un centinaio di operatori.

 

Il numero elevato di reati denunciati sul territorio ligure e la necessità di garantire un approccio idoneo alle vittime hanno convinto il Garante a dotare gli agenti di polizia locale degli strumenti più idonei, sia sotto il profilo legale che psicologico, per affrontare queste situazioni.

 

In Liguria nel 2020 erano stati denunciati dalle Forze di polizia all’Autorità giudiziaria 56 mila 550 reati, nel 2023 i casi sono saliti a 67 mila 236, di cui il 56% sono stati compiuti nel capoluogo ligure e, fra i reati, 2922 sono furti in appartamento, 2237 lesioni dolose, 896 rapine, 261 estorsioni, 202 violenze sessuali, 35 tentati omicidi e 13 omicidi volontari. Tra il 2017 e il 2023 sono state registrate in Liguria 35 domande di accesso al “Fondo per le vittime di reato”.

Ultimo aggiornamento: 22/07/2025