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La legge 328/2000 prevede la possibilità per i Comuni di accreditare strutture e servizi, corrispondendo ai soggetti accreditati tariffe per le prestazioni erogate secondo gli specifici provvedimenti  nazionali e locali; la legge regionale n. 42/2012 stabilisce, tra l'altro, che l'accreditamento ha efficacia a tempo indeterminato e che è condizionato al rispetto dell'accordo di accreditamento, al permanere in capo al titolare del servizio dei requisiti previsti dalle norme nazionali e regionali. In nessun caso l'accreditamento comporta l'automatica assunzione di oneri economici da parte dell’Amministrazione che può stipulare specifici accordi contrattuali con i soggetti accreditati a valere dal primo inserimento.
Attualmente sono state accreditate strutture, ai sensi della DGR 535/2015, per minori, giovani, donne, madre/bambino; in particolare:

  • Comunita’ di Accoglienza Residenziale per minori (CEA)
  • Comunità Educative Territoriali (CET)
  • Centri Diurni ad integrazione sociosanitara
  • Case Famiglia per minorenni
  • Strutture del sistema residenziale per donne, gestanti, mamme -anche minorenni- con i propri figli minorenni, con problemi inerenti la genitorialità, anche in protezione sociale ex art. 18 D. Lgs. 286/98 (vittime di tratta) e/o vittime di violenza
  • Alloggi protetti e sociali per l'autonomia rivolti ai giovani
  • Strutture di emergenza rivolte a Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA)
  • Comunità di accoglienza per Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA)

Nel 2017 è stata aggiornata la programmazione delle procedure di accesso per l'accreditamento di nuove strutture inerenti le tipologie già accreditate con il Comune di Genova, da rivedere annualmente.
Tale programmazione che riguarda il 2017, 2018, 2019 è riportata nell'Avviso pubblico al seguente link:
http://www.comune.genova.it/content/avviso-pubblico-programmazione-procedure-di-accreditamento-strutture-minori-giovani-e-sistem

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Ultimo aggiornamento: 24/09/2021