A causa di un problema tecnico nel processo di postalizzazione dell’acconto TARI 2020 non tutte le 280 mila bollette domestiche sono state recapitate entro il 20 giugno, come era stato programmato, ma si sono registrati ritardi. In conseguenza, si comunica che per i cittadini non ci sarà alcun aggravio per i versamenti della prima rata o della rata unica effettuati dopo la scadenza del 30 giugno.