Amministrazione Trasparente Articolazione degli uffici

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Struttura organizzativa del Comune

L’organizzazione del Comune prevede 7 tipi di unità organizzative:

  • Direzione Generale
  • Direzione Generale Operativa
  • Aree
  • Unità organizzative del Sindaco
  • L’Ufficio di Segreteria Generale
  • Direzioni
  • Municipi

Possono altresì essere costituite Conferenze permanenti intese quali momenti d’incontro e raccordo tra i diversi livelli gestionali e di governo.

La Direzione Generale:

  • provvede ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dal Sindaco e dalla Giunta Comunale
  • è titolare delle funzioni di sovrintendenza e di programmazione della gestione dell'Ente
  • persegue livelli ottimali di efficacia e di efficienza, secondo le direttive impartite dal Sindaco.

La Direzione Generale è sovraordinata rispetto alle altre Strutture dell’Ente, ed è responsabile dei risultati complessivi dell'Ente.

Le Aree assicurano il raccordo permanente tra strutture organizzative aventi omogeneità di intervento per materia e/o in relazione a progetti di rilevanza intersettoriale per la realizzazione degli obiettivi strategici dell’Ente.
Ad ogni Area è preposto un dirigente con qualifica di Direttore.
I Direttori delle Aree compongono il Comitato Guida presieduto dal Direttore Generale finalizzato a realizzare un raccordo permanente dell’attività gestionale con l’organo politico.
I Direttori di Area provvedono alla verifica del raggiungimento degli obiettivi dei direttori assegnati all’Area ed alla loro valutazione ai fini della performance organizzativa. I Dirigenti delle strutture facenti capo al Direttore Generale o al Segretario Generale, saranno valutati dalle predette figure.
I Direttori di Area esercitano altresì la funzione di Datori di Lavoro prevista dalla normativa in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ad eccezione di quanto disposto dagli articoli 12 comma 3; 22bis comma 5bis; 23 comma 3; 25 del Vigente Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi, ai sensi dell’art. 48, comma 3, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, N. 267 .
L'Area delle Risorse Tecnico Operative assume anche funzioni gestionali in considerazione delle elevate trasversalità delle attività relative alle strutture organizzative afferenti all'Area medesima.

L’Ufficio di Segreteria Generale assicura l’esercizio delle funzioni assegnate dalla legge al Segretario Generale.
Alla Segreteria Generale sono assegnati Vice Segretari Generali che coadiuvano il Segretario Generale nell’esercizio delle sue funzioni e lo sostituiscono in caso di impedimento o assenza, nonché una dotazione di personale adeguata all’assolvimento delle funzioni assegnate.
In particolare:

  • provvedono alla disamina delle proposte di deliberazione, verificano la completezza dell’istruttoria e la conformità alla legge allo Statuto e ai regolamenti anche supportandolo nelle funzioni attribuite allo stesso
  • concorrono ad assicurare l’assistenza giuridico amministrativa agli organi dell’Ente alla legittimità dell’azione amministrativa
  • sostituiscono il Segretario Generale, in caso di suo impedimento od assenza, nelle funzioni certificative e di assistenza alle sedute degli organi istituzionali, nonché nelle funzioni di Ufficiale rogante.

Inoltre, ove il Sindaco attribuisca alla Segreteria Generale l’incarico di esprimere parere di legittimità sulle proposte di deliberazione della Giunta e del Consiglio, nonché sugli schemi di provvedimenti sindacali, i Vice Segretari Generali, in caso di assenza o impedimento del Segretario Generale, esercitano altresì la detta funzione, secondo le modalità indicate nel provvedimento sindacale attributivo dell’incarico.
I Vice Segretari Generali rispondono al Segretario Generale.
I Vice Segretari Generali possono essere individuati tra coloro che svolgono anche la funzione di Direttore, purché in possesso di una delle Lauree richieste per la partecipazione al concorso pubblico a Segretario Comunale, e sono nominati dal Sindaco, su proposta del Segretario Generale.
Il Sindaco, su proposta del Segretario Generale, può individuare un Vice Segretario Generale Vicario, il quale esercita altresì una funzione di coordinamento delle attività di Segreteria Generale e sostituisce il Segretario Generale in caso di vacanza.
Per l’assegnazione dell’incarico di Vice Segretario Generale non si fa luogo alla pubblicazione come da art. 36 c. 4 del Vigente Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi, ai sensi dell’art. 48, comma 3, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, N. 267 .

Sulla base delle direttive definite dal Direttore Generale e dal Segretario Generale, le Direzioni:

  • attuano le politiche ed i programmi dell’Ente
  • dispongono di un’elevata autonomia progettuale ed operativa in coerenza con gli indirizzi strategici, le politiche di intervento, gli obiettivi programmati e le risorse assegnate
  • gestiscono i budget finanziari e tutti gli strumenti gestionali necessari al raggiungimento degli obiettivi e provvedono alla verifica dei risultati conseguiti ed alla valutazione dei servizi gestiti attraverso i sistemi di controllo di gestione.

Le relazioni tra Direzioni sono improntate a criteri di cooperazione e di integrazione, nella diversità dei ruoli e delle responsabilità organizzative propri di ciascun tipo di struttura.
Ad ogni Direzione è preposto un dirigente denominato Direttore.

Il Comune di Genova, nella più ampia prospettiva della Città Metropolitana, si articola in Municipi.
Ad ogni Municipio è preposto un Direttore, che svolge, oltre alle funzioni di cui all’art. 23 del Vigente Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi, ai sensi dell’art. 48, comma 3, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, N. 267,  compiti di collaborazione nei confronti degli organi del Municipio.

Il Direttore partecipa, ove richiesto, con funzioni consultive, referenti e di assistenza, alle riunioni del Consiglio e della Giunta Municipale e cura la verbalizzazione, direttamente o attraverso un proprio delegato, delle sedute del Consiglio e della Giunta Municipale.
Può essere istituita una Struttura di Coordinamento delle attività dei Municipi, cui è preposto un Direttore che esercita altresì la funzione di Datore di Lavoro per tutti i Municipi, prevista dalla normativa in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Sono istituite dalla Giunta, su proposta del Direttore Generale, strutture temporanee, denominate Unità di Progetto, per il perseguimento di obiettivi complessi e la realizzazione di progetti di rilevanza comunale, che richiedono competenze interdisciplinari e trasversali rispetto alla struttura organizzativa permanente.
Con il Piano Esecutivo di Gestione o con variazioni allo stesso possono essere individuati progetti di natura trasversale che coinvolgono personale appartenente a più unità organizzative dell’Ente anche di massima dimensione. Il progetto, coerentemente con il sistema di valutazione, definisce il personale - anche dirigente - e le percentuali di riferimento, nonché le risorse strumentali e finanziarie eventualmente assegnate.
All’Unità di Progetto può essere preposto un Direttore o un Dirigente.

I Settori sono strutture organizzative costituenti articolazioni delle Direzioni e delle Unità Organizzative.
I Settori sono unità organizzative dotate di: omogeneità funzionale, con riferimento ai servizi forniti o alle competenze richieste o alla tipologia di domanda servita, nonché di autonomia funzionale rispetto all'attività di altri Settori operanti nell'ambito della stessa Direzione e/o Unità Organizzativa.
Al Settore è preposto un dirigente, che risponde al Direttore sovraordinato.

Nell’ambito delle strutture di cui all’art. 4 del Vigente Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi, ai sensi dell’art. 48, comma 3, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, N. 267 o dei Settori possono essere costituite unità organizzative di Staff e Specialistiche alle quali, in relazione ai contenuti specialistici o al grado di complessità, è preposto un dirigente o un funzionario.

Le strutture di cui all’art. 4 del Vigente Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi, ai sensi dell’art. 48, comma 3, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, N. 267 ed i Settori si possono articolare in strutture organizzative di livello inferiore.
Le unità operative complesse sono strutture organizzative che gestiscono l’intervento in particolari definiti ambiti della materia specifica e ne garantiscono l’esecuzione ottimale. Alle unità operative complesse di norma è preposto un dipendente di categoria D titolare di posizione organizzativa.
Gli uffici sono strutture interne alle strutture di Staff e Specialistiche, alle unità operative complesse o posti alle dirette dipendenze dei responsabili di Area, di Direzione o di Settore.

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Ultimo aggiornamento: 17/05/2021