«Quando mi sarò deciso d’andarci in Paradiso / Ci andrò con l’ascensore di Castelletto».
Da questa mattina i due versi più emblematici della celebre poesia “L’ascensore” sono scolpiti, a Genova, sulla targa marmorea dedicata al grande poeta Giorgio Caproni. La targa è stata apposta sulla facciata del civico 23 di via Bernardo Strozzi dove, tra le due guerre mondiali, Caproni visse insieme ai suoi genitori Attilio e Anna Picchi.