«Tutti i nuclei familiari, in gran parte numerosi e con minori, e le persone, che da alcuni anni vivevano volontariamente in una situazione di estrema precarietà, oggi hanno una sistemazione alberghiera dignitosa, con condizioni di sicurezza igienico-sanitarie adeguate. In queste ore, sono in corso, da parte della Prefettura, le verifiche per capire a quanti degli ex occupanti di casa Raphael potrà essere riconosciuto lo status di rifugiato e conseguenzialmente accedere ai Cas della Prefettura».














