Hanno assistito al question time i ragazzi delle classi II D e I della scuola secondaria di primo grado Barrili di Albaro che, nella mattinata, hanno partecipato al progetto di “Educazione alla cittadinanza per la conoscenza degli organi comunali, con particolare riferimento ai lavori del consiglio comunale” organizzato dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dall’assessorato alle Politiche educative del Comune di Genova
Prima dell’inizio del question time del consiglio comunale di martedì 4 giugno il presidente Piana dà il benvenuto ai ragazzi delle classi II D e I della scuola secondaria di primo grado Barrili di Albaro che, nella mattinata, hanno partecipato al progetto di “Educazione alla cittadinanza per la conoscenza degli organi comunali, con particolare riferimento ai lavori del consiglio comunale” organizzato dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dall’assessorato alle Politiche educative del Comune di Genova.
Si passa alle interrogazioni:
Luca Pirondini (M5) ricorda che sul quotidiano la Stampa di febbraio veniva riportata la notizia che la Compagnia di San Paolo donerà al Comune di Genova, per gli anni 2019/2020 la cifra di 14 milioni di euro sia per iniziative culturali sia per interventi dedicati alla marginalità sociale e lavorativa e chiede una rendicontazione precisa della destinazione di queste somme, indicando chi saranno i beneficiari, in quanto nell’articolo veniva indicato anche l’Albergo dei Poveri, che risulta essere gestito dall’Università di Genova. Chiede anche quali siano i criteri di assegnazioni di queste elargizioni
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «L’Albergo dei Poveri, inserita tra i beneficiari, è una istituzione pubblica al 100 per cento, dove è massima l’evidenza pubblica, in quanto si tratta della Emanuele Brignole, azienda pubblica di servizi alla persona. È gestito, in diritto di superficie, dall’Università di Genova e da tre anni è iniziato un percorso di recupero per restituire questo tesoro architettonico alla fruizione della città. È stata la stessa Università, il Rettore, a fare espressa richiesta alla Fondazione San Paolo di inserire fra i beneficiari delle loro donazioni anche l’Albergo dei Poveri, indicando che i fondi sarebbero stati impegnati per la ristrutturazione della Chiesa degli Uomini e l’antica Chiesa dell’Immacolata».
Guido Grillo (FI) domanda informazioni sull’ordine del giorno, approvato dal consiglio comunale contestualmente al bilancio previsionale 2019, relativo alla tramvia in Valbisagno e delle dichiarazioni rilasciate, su questo argomento, ai giornali cittadini nelle seguenti date:
IL SECOLO XIX - 22 MARZO
IL GIORNALE - 18 APRILE
LA REPUBBLICA - 18 APRILE
IL SECOLO XIX - 22 MAGGIO
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Abbiamo chiesto un finanziamento complessivo al Ministero per la realizzazione, o completamento, dei quattro assi di forza del trasporto locale e siamo in attesa di una risposta, dopo le integrazioni che ci hanno richiesto alla fine di marzo e, speriamo, arrivi prima dell’estate.
Per quanto riguarda la Valbisagno abbiamo ipotizzato un sistema di trasporto di tipo filovia, per non eliminare, in una zona già fortemente congestionata, spazio alla carreggiata e ai parcheggi. Comunico che, a breve, sarà operativa la misura della gratuità del biglietto per i bambini di età inferiore ai 10 anni»
Nei giorni scorsi a causa del cedimento improvviso di una soletta del voltino di via Anfossi, a Pontedecimo, a circa 150 persone residenti nei palazzi collegati dal voltino in questione è stato impedito, per precauzione, di rientrare a casa fino alla conclusione delle verifiche strutturali del passaggio. Sembra che tale problema sia stato causato dai lavori per la realizzazione di un supermercato. Cristina Lodi (PD) e Gianni Crivello (Lista Crivello) sottolineano che tale costruzione era stata oggetto di proteste e segnalazioni dai residenti della zona, che avevano sollevato perplessità sull’opportunità dei lavori e, anche, della necessità dell’insediamento di un supermercato, che avrebbe causato il peggioramento della situazione della viabilità di quella strada molto stretta. Pertanto, chiedono come intende agire la Giunta nei riguardi di questo progetto che è risultato inadeguato al sito di destinazione
Risponde l’assessore Simonetta Cenci: «Durante l’esecuzione dei lavori, autorizzati dallo Sportello Unico delle Imprese, era prevista la sostituzione del pavimento del locale, che coincide con il soffitto del voltino. I lavori hanno causato la caduta di alcuni calcinacci nel sottopasso, che consente il transito alle persone e alle auto dei residenti. Le famiglie non sono state evacuate, perché in seguito ai controlli si è visto che non c’erano problemi per la loro incolumità. L’impresa è stata richiamata a una maggiore attenzione nell’esecuzione dei lavori».
Maurizio Amorfini (Lega Salvini Premier) chiede a che punto è il piano di rifacimento del manto stradale di via Coronata che, in seguito ai lavori della posa in opera della fibra ottica, presenta delle buche
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Ho sentito i tecnici che mi hanno segnalato che il rifacimento del manto stradale, in via Coronata, dopo i lavori della posa della fibra ottica, sarà completato entro la fine di giugno»
La Regione Liguria, con delibera n.941/2018, ha recepito la normativa europea in materia ambientale e il Comune di Genova ha elaborato delle linee d’azione per ridurre la concentrazione degli inquinanti nell’aria. Tra queste rientra la possibilità di vietare la circolazione a determinate tipologie di veicoli nel centro cittadino. Carmelo Cassibba (Vince Genova) chiede di conoscere maggiori dettagli su questa misura e se ve ne sono altre allo studio dell’Amministrazione
Risponde l’assessore Matteo Campora:« Abbiamo recepito la delibera regionale e tutti i divieti indicati nel piano dell’aria. Questo prevede delle azioni sia per la mobilità pubblica sia per quella privata. Sono state installate colonnine per la mobilità elettrica e presi accordi con l’autorità portuale per il contenimento dell’inquinamento proveniente dalle navi. Per quanto riguarda il divieto di circolazione di alcuni tipi di veicoli e in certe zone della città, questo è indicato nella Fase 1 di attuazione delle misure per ridurre la concentrazione di inquinanti nell’aria. Certamente non impediremo il transito per raggiungere il levante o il ponente di Genova. Le successive fasi verranno attuate solo in caso che la prima non sortisca gli effetti sperati».
Paolo Putti (Chiamami Genova) chiede qual è stato l’esito della stima, da parte dell’Agenzia delle Entrate, dell’ex mercato ortofrutticolo di corso Sardegna e le tempistiche sul bando di assegnazione. Chiede, inoltre, di poter conoscere il progetto definitivo e il percorso di partecipazione
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «L’Agenzia delle Entrate ha fatto un ottimo lavoro e ha dato una consistenza precisa e coerente, aiutandoci ad avere un valore che terrà al riparo l’Amministrazione da eventuali ricorsi. Il valore di mercato indicato per la cessione del diritto di superficie per 90 anni e di 5milioni e 312 mila euro con una alea estimale intrinseca al procedimento di stima adottato è del 10%. I tempi del procedimento sono: 20 giugno proposta di delibera in Giunta al Consiglio; dal 31 giugno al 10 luglio commissione consiliare e approvazione in consiglio comunale e il 20 luglio pubblicazione del bando di gara».
Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede l’intervento della Giunta affinché venga debellato il fenomeno dell’accattonaggio con cani, spesso cuccioli, utilizzati per impietosire i passanti
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Il comandante Giurato mi ha comunicato che sia l’accattonaggio sia l’abusivismo sono all’attenzione dalla Polizia Locale e vengono effettuati controlli continui, specialmente nelle zone dove questi fenomeni sono più diffusi. Il decoro urbano è uno degli obiettivi primari del corpo della Municipale, che si propone di raggiungere entro il 2019».
Enrico Pignone (Lista Crivello) domanda informazioni circa i tempi della realizzazione dei lavori di due interventi molto importanti per la città e, in particolare, per la Media Valbisagno: il ponte Feritore e l’adeguamento idraulico della tombinatura del torrente Rio Torre di Quezzi, conosciuto come Bisagnetto
Risponde l’assessore Paolo Fanghella « Per quanto riguarda il ponte Feritore, i lavori dei tecnici di Ireti dovrebbero concludersi entro il 16 giugno. L’adeguamento idraulico inizierà subito dopo. Per la tombinatura del rio Torre, l’impresa ha confermato il cronoprogramma dei lavori, contrattualmente fissato per il 13 giugno, nonostante siano intervenute delle variazioni alle lavorazioni determinate da problemi nel sedime stradale».
Alle ore 15, concluso il question time, la seduta prosegue con l’appello.
Sono presenti 36 consiglieri: la seduta è valida.
La seduta si apre con la lettura e la votazione di un ordine del giorno “fuori sacco” presentato da tutti i capigruppo presenti in consiglio comunale nel quale, premettendo che il 20 maggio scorso è attraccato al terminal Gmt del porto di Genova il cargo battente bandiera saudita Bhri Yambu che, secondo quanto trapelato, sarebbe stato carico di armi destinate a essere impiegate nella guerra in Yemen, chiedono l’impegno del Sindaco e della Giunta a sollecitare, anche attraverso i parlamentari liguri, il Parlamento italiano affinché, al pari di altri Stati europei, riconoscendo le gravi violazioni al diritto internazionale perpetrate nella guerra in Yemen, si esprima con fermezza per vietare l’esportazione e per bandire dal proprio territorio e dai propri porti, il transito di armamenti destinati alla sanguinosa guerra yemenita,. Inoltre, ad attivarsi presso la Regione Liguria perché promuova in Conferenza delle Regioni una iniziativa comune per condannare i crimini di guerra commessi nello Stato yemenita da tutte le parti coinvolte nel conflitto e attuare con fermezza la normativa nazionale e comunitaria sul divieto di esportazione e transito di armamenti verso lo Yemen.
È approvato all’unanimità
Si passa quindi alla discussione delle pratiche:
due delibere…
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0122
PROPOSTA N. 17 DEL 09/04/2019
PROCEDIMENTO UNICO AI SENSI DELL’ART 10, COMMA 3, DELLA LR 10/2012 E S.M.I. PROGETTO – SU 13/2019 – INERENTE LA REALIZZAZIONE DI UNA RESIDENZA PROTETTA PER ANZIANI IN VIA LIRI CIV. 29, CON CONTESTUALE AGGIORNAMENTO DEL PIANO URBANISTICO. AI SENSI DELL’ART 43 DELLA LR 36/1997 E S.M.I. PREVENTIVO ASSENSO IN RELAZIONE ALLE MODIFICHE DA APPORTARE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE
Approvata con 36 voti a favore e 1 astenuto: Chiamami Genova
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0133
PROPOSTA N. 19 DEL 17/04/2019
ADOZIONE DI AGGIORNAMENTO AL PUC, AI SENSI DELLA DISCIPLINA DEL MEDESIMO PUC RELATIVA AI SERVIZI PUBBLICI (SIS-S), ART. SIS-S-2, PER LA RIDEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA URBANISTICA DI AREE SITE IN VIA IMPERIALE – SALITA VECCHIA N.S. DEL MONTE – SALITA ARZANI – VIA MARINA DI ROBILANT, A GENOVA S. FRUTTUOSO – MUNICIPIO III BASSA VALBISAGNO
Approvata con 36 voti a favore e 1 astenuto: Chiamami Genova
…quattro mozioni
Negli scorsi anni si sono conclusi i lavori dei primi due lotti della nuova strada di Crevari e, recentemente, è stata intitolata a Domenico Delfino, amministratore pubblico e cittadino di Crevari (1920 -2009), un tratto della nuova strada in prosecuzione di Via Gainotti. Gianni Crivello (Lista Crivello) sottolinea che tale opera, la quale si estende complessivamente per circa 770 metri, è stata realizzata senza muri in cemento, ma con tecniche di ingegneria naturalistica: terre armate e palificate in legno, barriere di protezione rivestite in legno e questo tale intervento ha soddisfatto una storica richiesta degli abitanti del Borgo.
Ricorda anche che le precedenti amministrazioni avevano più volte manifestato la volontà di finanziare il terzo e ultimo lotto dell’opera, per consentire il collegamento di Borgonuovo e la località di Campenave, in modo tale che la nuova viabilità, con quella preesistente della Brigna, avrebbe formato un anello completo permettendo di raggiungere, da uno dei due versanti, ogni nucleo abitativo. La necessità di realizzare il terzo lotto si è manifestata in tutta la sua urgenza durante l’alluvione del 2014, quando diverse frane hanno interrotto in più punti la strada della Brigna, isolando centinaia di cittadini. Ora, poiché il progetto del terzo lotto è già stato redatto, il consigliere Crivello con laMozione 0029 28/02/2019 impegna il sindaco e la giunta a lavorare per reperire le risorse ed i finanziamenti finalizzati alla realizzazione dell’ultimo tratto della strada di Crevari.
Approvata con 29 voti a favore e 7 contrari: M5S, Chiamami Genova, Ubaldo Santi (Fratelli d’Italia)
MOZIONE 0052 08/04/2019
Il traffico a Genova, come in tutte le grandi città, è spesso caotico e trovare un parcheggio spesso diventa un problema e, in particolare, per le donne in gravidanza, o con bambini molto piccoli, lunghi spostamenti dal luogo di parcheggio a strutture come ospedali, ambulatori, farmacie, uffici pubblici o comunque luoghi nevralgici della città risultano estremamente gravosi. Antonino Gambino (Fratelli d’Italia)sottolinea che questo problema non è contemplato nel codice della strada ma la sua soluzione è affidata alla discrezionalità degli Enti preposti e ricorda che già in molte strutture, gestite da privati, vi sono posti rosa riservati nei parcheggi di centri commerciali, park pubblici o aree di servizio autostradali posizionati vicino alle uscite, in modo da essere comodi, ma anche sicuri, per le donne che si recano alle loro auto. Con la sua mozione, il consigliere chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta Comunale affinché si attivino per la creazione di parcheggi gratuiti riservati alle donne in gravidanza, o con bambini fino ad un anno di età, nelle zone nevralgiche della nostra città e nei pressi di ospedali, ambulatori ed asili.
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0053 08/04/2019
Il 27 marzo 2019 è stata approvata dal Parlamento europeo la direttiva titolata “sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente” che introduce nell'Unione Europea misure per la riduzione dei rifiuti marini in plastica ed in particolare prevede la messa al bando, a partire dal 2021, dei prodotti usa e getta in plastica tra cui figurano posate, piatti, bicchieri. Stefano Giordano, Fabio Ceraudo, Giuseppe Immordino, Luca Pirondini Luca, Maria Tini (M5S) fanno presente che nella nostra regione il 30% degli stabilimenti balneari ha già adottato misure plastic free, sostituendo piatti e bicchieri di plastica con stoviglie di cellulosa e usando cannucce in bambù e bottigliette di vetro ai tavolini dei dehors, e chiedono l’impegno del SINDACO E della GIUNTA, visto l’avvicinarsi della stagione estiva, ad approntare, seguendo l’esempio di molti altri Sindaci, e rendere pubblica un’ordinanza con la quale si vieti l’uso delle plastiche usa-e-getta sui lungomare del nostro Comune
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0066 23/05/2019
Da lunedì 3 settembre 2018, a seguito delle variazioni alla viabilità a Ponente determinate dal crollo del ponte Morandi, la linea AMT n°5 ha modificato il percorso, togliendo un servizio essenziale per i cittadini di Cornigliano. Infatti, ora, la linea 5 effettua capolinea in via Menotti e non raggiunge più il capolinea di piazza Savio a Cornigliano, in quanto i bus in direzione Sestri giunti in via Siffredi, proseguono per via Manara, via Hermada, via Puccini (stazione FS), via Soliman, via Menotti (inizio) dove effettuano capolinea e in direzione Erzelli partono dal capolinea di via Menotti, proseguono per la stessa, transitano poi per via Biancheri, via Puccini (stazione FS), via Albareto, via Pionieri d’Italia, via Melen dove riprendono regolare percorso, lasciando fuori dal percorso Cornigliano e, conseguentemente, la possibilità per gli abitanti della delegazione di raggiungere il parco pubblico ad Erzelli, la più grande area verde del ponente con 30mila metri quadrati di spazi attrezzati con giochi, aree fitness, punti di ricarica per dispositivi tecnologici e diversi altri servizi. Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Alessandro Terrile, Claudio Villa (PD) ricordano che a livello di unità urbanistica Cornigliano comprende oltre "Campi" e “Coronata” anche l'unità urbanistica di “Erzelli” ed esiste già, con la linea AMT 128, una connessione fra Sestri Ponente ed Erzelli, e impegnano il Sindaco e la Giunta al ripristino immediato della linea AMT n°5 da Cornigliano (Piazza Savio) alla collina degli Erzelli e ad ampliare la linea da Cornigliano ad Erzelli con un collegamento che comprenda anche la Marina di Sestri Ponente e l'Aeroporto, una volta ripristinato il transito sul viadotto di via Pionieri e Aviatori d'Italia (tratto che corre sopra via Siffredi) ad oggi inibito al transito dei mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate per via di una ordinanza N. ORM-2018-812 del 17/09/2018 che mette in luce le condizioni deteriorate del viadotto
Approvata all’unanimità
e tre interpellanze
INTERPELLANZA 0037 02/04/2019
Luca Remuzzi sottolinea che, con la legge di stabilità del 2018, è stata prorogata la possibilità di aderire al regime fiscale agevolato della cedolare secca al 10% fino al 31 dicembre 2019, nella locazione di immobili di civile abitazione tra privati e ricorda che, con tale regime, si sostituiscono l’Irpef e relative addizionali (e quindi anche l’addizionale Comunale), l’imposta di registro e di bollo e lo stesso comporta anche la riduzione del 25% dell’IMU. Per una corretta applicazione della normativa vigente chiede all’assessore competente quali verifiche sono state e sono posti in essere, visti anche i riflessi sulle entrate comunali, su questa tipologia di contratti e quali orientamenti si ritiene opportuno intraprendere per rafforzare l’attenzione ed evitare abusi o distorsi
Ha risposto l’assessore Piciocchi, confermando che tutte le richieste sono soggette a controllo preventivo da parte degli uffici competenti, per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per l’adesione al regime fiscale agevolato della cedolare secca al 10%.
INTERPELLANZA 0042 08/04/2019
Maria Rosa Rossetti (Lega Salvini Premier) sottolinea il grave problema della presenza dei cinghiali sulle colline, causa di danni ai terreni agricoli, ai giardini e ai muretti a secco. Rappresentano, inoltre, un problema sanitario per le malattie che possono veicolare e perché loro stessi sono vettori naturali, insiemi agli uccelli, di zecche. Per risolvere tale problema, chiede al Sindaco e alla Giunta se hanno affrontato la questione con gli organi competenti al fine di trovare una soluzione, valutando anche la possibilità di inserire i
cinghiali abbattuti nella filiera alimentare poiché igiene, tracciabilità e sicurezza
sono tasselli importanti per la lavorazione delle carni e se non pensano che la carne di cinghiale, e prodotti derivati, possano diventare eventualmente un prodotto di nicchia che può generare economia e sviluppo nei territori, trasformando il problema in opportunità.
Ha risposto l’assessore Matteo Campora, ricordando tutte le azioni predisposte dall’Amministrazione per risolvere il problema della presenza dei cinghiali in città.
INTERPELLANZA 0057 24/05/2019
Corso Italia è la passeggiata a mare dei genovesi e viene fruita da pedoni, ciclisti e pattinatori e spesso la convivenza non è delle migliori, con il rischio di incidenti, in quanto tantissimi pedoni sono bambini che potrebbero essere investiti in caso di manovre azzardate. Francesco De Benedictis (Direzione Italia) ricorda che negli intendimenti della Civica Amministrazione vi era quello di creare una pista ciclabile e per pattinatori e chiede a che punto è lo stato del progetto.
RINVIATA
Il consiglio comunale si è concluso alle ore 17,35