Approvate tre delibere: regolamento delle commissioni mensa, affidamento concessione per la progettazione, costruzione e gestione delle opere volte al restauro dell'ex mercato ortofrutticolo e i nuovi indirizzi di politica tariffaria per la sosta su suolo pubblico
Il consiglio comunale inizia alle ore 14 con le interrogazioni a risposta immediata:
Alberto Pandolfo (PD) domanda a che punto è il trasferimento al Comune di Genova da parte dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e quali impegni sono allo studio sia del Governo che del Comune per il recupero di tali beni. Poiché al primo atto ufficiale di tale trasferimento a Genova, il 16 luglio, è stato presente il ministro degli Interni Matteo Salvini, Pietro Salemi (Lista Crivello) chiede notizie sugli impegni eventuali da parte del Governo.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Come Amministrazione ringraziamo il ministro Salvini per la sua presenza oggi a Genova, che ha sancito la prima tappa del trasferimento di questi beni al Comune di Genova. È stato un momento importante perché ribadisce il nostro impegno per la legalità. Siamo arrivati a questo risultato in breve tempo grazie a una prassi virtuosa che abbiamo messo in atto e che, se replicata in altre Regioni del Paese, potrà snellire il percorso di affidamento dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Abbiamo fatto due serie di bandi – a novembre e a luglio – al quale hanno risposto molte associazioni: oggi verranno pubblicati i nomi degli assegnatari e le destinazioni d’uso. Anticipo che poiché vi sono molti appartamenti, le associazioni hanno previsto – ad esempio – progetti di social housing, di albergo diffuso per i padri separati, di case organizzate per dare ospitalità ai familiari dei piccoli ricoverati al Gaslini. Riguardo i tempi: molto velocemente proporremo al consiglio comunale la ratifica della delibera per l’acquisizione di questi beni, il 23 luglio ci sarà la decretazione del trasferimento della proprietà al Comune di Genova. Subito dopo questo adempimento procederemo con l’assegnazione definitiva che, presumibilmente, sarà per le prime settimane di settembre. Risorse: il bando ha avuto successo perché molte di queste associazioni si sono fatte carico della manutenzione straordinaria: un esempio vincente di partenariato tra pubblico e terzo settore La Regione ha stanziato 500 mila euro per riadattare quei 40 beni ancora da assegnare, in modo da renderli più appetibili»
Lo scorso fine settimana in piazza Sarzano due persone hanno preso a bastonate un cane. La loro azione è stata interrotta solo grazie alle urla nei loro confronti dei residenti. Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede che la Polizia Locale si attivi per identificare i responsabili e che vengano previste campagne di sensibilizzazione e controllo per prevenire tali brutali e gratuiti episodi
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Abbiamo chiesto al corpo di Polizia Locale di visionare i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona, ma al momento non è emerso nulla che potesse portare all’identificazione di chi si è reso colpevole di quello che è, a tutti gli effetti, un reato perseguito a termini di legge. Sono d’accordo con lei, consigliere, che campagne di sensibilizzazione e, soprattutto, di informazione circa le pene previste per certi comportamenti sono da mettere in programma»
Negli ultimi giorni i quotidiani locali hanno riportato le forti lamentele dei cittadini residenti vicino alla Volpara per gli odori insopportabili che provengono dall’impianto dell’Amiu che, con il caldo di questi giorni, sono diventati veri e propri miasmi. Guido Grillo (FI) chiede come l’Amministrazione intenda risolvere questo ormai annoso problema
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Questo problema si è verificato l’11 luglio e ci sono state parecchie segnalazioni sia alla Polizia Locale sia all’Assessorato. Siamo intervenuti con tempestività. C’è stato anche un accesso della Polizia Municipale alle 23 dell’11 luglio che ha verificato la presenza di forti emissioni maleodoranti provenienti dall’impianto. Il problema è stato poi risolto. Il giorno dopo sono andato a verificare di persona la situazione e, riguardo a quel giorno, è molto migliorata. Teniamo presente che si tratta comunque sempre di una struttura di trasferenza rifiuti. Ci sono state parecchi incontri, nel Municipio, con il comitato dei cittadini, il Comune e Amiu nel corso di questi mesi per trovare interventi per mitigare il problema. Il prossimo incontro è già fissato per il 20 luglio e comunicherò tutte le soluzioni che abbiamo messo in campo per limitare il problema degli odori. Noi abbiamo l’obiettivo a breve termine di limitare il disagio, ma la vera soluzione sarà la costruzione di un nuovo impianto che ridimensionerà l’uso della Volpara: contiamo di iniziare i lavori nel 2020».
Nei giorni scorsi, complice un picco di mortalità dovuto al caldo e i lavori di manutenzione ai forni crematori da parte della Socrem, 200 salme in attesa di cremazione sono state provvisoriamente distribuite nel tempio laico, in alcune cappelle e, per la maggior parte, in un deposito provvisorio che è, però, privo di condizionamento. Questo ha scatenato le proteste dei parenti, come riportato dai giornali. Claudio Villa (PD) chiede chiarimenti in merito a questa vicenda
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Questa situazione è stata determinata da una serie di concause: maggiori decessi rispetto all’anno scorso, per il caldo (circa 90 in più) e la manutenzione dei forni crematori, che compete a Socrem. Per riportare la situazione alla normalità si è poi proceduto con un orario di cremazione delle salme più lungo»
Fabio Ariotti (Lega Salvini Premier) chiede informazioni circa la situazione della funicolare di via Montanella
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «L’impianto è gestito da Arte e ho chiesto una maggiore attenzione per la manutenzione. Purtroppo è un impianto obsoleto e abbiamo stanziato 250 mila euro per la sostituzione integrale di parti importanti. Sarà un intervento definitivo. L’impianto resterà chiuso per qualche mese e con Amt stiamo organizzando un servizio sostitutivo di trasporto. La settimana prossima incontrerò in assemblea i cittadini per spiegare i tempi dei lavori che, confido, finiranno nei primi mesi del 2020, riaprendo la funicolare per il mese di marzo»
Nei giorni scorsi è stato arrestato Gregorio Fogliani, patron della società Qui Group, per il fallimento da 325 milioni di euro. Luca Pirondini (M5S) domanda se il Comune di Genova ha intenzione di costituirsi parte civile nel processo a carico di Fogliani per i danni economici – dipendenti licenziati, esercenti non rimborsati - e di immagine che la città di Genova ha subito
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Attendiamo la formulazione dei capi d’accusa per valutare, insieme con l’Avvocatura, se c’è un danno diretto tale da consentire la costituzione del Comune quale parte civile»
Francesco De Bendictis (Direzione Italia) domanda come mai, in spianata Castelletto, sono stati eliminati 3/4 posti auto a pagamento – Isola Azzurra – sostituiti con posti moto
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Questi posti sono stati tolti dopo una richiesta proveniente dai residenti, che lamentavano la difficoltà di entrata e uscita dalla spianata. Per agevolare la fruibilità della piazza abbiamo aumentato l’orario di apertura dell’ascensore di piazza Portello»
Le aree ferroviarie di Genova Brignole dove vi sono le officine di manutenzione del materiale rotabile, sono interessate al passaggio della metropolitana genovese. Gianni Crivello (Lista Crivello) fa presente che in questo caso sarebbero a rischio chiusura e i lavoratori dovrebbero essere ricollocati. Quali azioni intende intraprendere la Giunta per salvaguardare l’occupazione di questi dipendenti, chiedendo anche a Ferrovie dello Stato l’impegno a essere presente in commissione consiliare e a dare risposte su questo tema.
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Come Amministrazione abbiamo continui incontri tecnici per realizzare la metropolitana sul sedime delle Ferrovie dello Stato e i dirigenti di Ferrovie sono stati invitati per illustrare i loro progetti già per la commissione di ieri, lunedì 15 luglio. Non sono intervenuti e li ho interpellati personalmente perché diano disponibilità agli uffici in tempi brevi – al massimo tre giorni – per organizzare un’altra commissione consiliare su questo tema».
Alle ore 15, concluso il question time, la seduta prosegue con l’appello. Sono presenti 37 consiglieri: la seduta è valida
Prima di procedere alla discussione dell’ordine del giorno, il presidente Piana dà lettura di quattro ordini del giorno “fuori sacco”:
Il primo impegna il Sindaco e la Giunta a intervenire insieme con la Regione Liguria con il Governo affinché venga valutata la possibilità di integrare le disposizioni emanate dal “Decreto Genova” considerando i problemi della società Fuorimuro Srl che a seguito del crollo del ponte Morandi ha subito un decremento importante del fatturato e nel decreto, poi convertito in legge 16 novembre 2018 n.130, non vi è possibilità di ristoro per questa realtà industriale: vi sono occupati 314 lavoratori.
Approvato all’unanimità.
Nel secondo i gruppi consiliari Vince Genova, Lega Salvini Premier, FI, Fratelli d’Italia e Direzione Italia esprimendo la massima solidarietà alla Guardia di Finanza e, in particolare, al personale in servizio sulla motovedetta che nella notte tra il 28 e 29 giugno scorsi è stata speronata dalla nave Sea Watch III, impegnano il Sindaco e la Giunta a rappresentare al Governo il sostegno dell’Amministrazione comunale nella difesa delle leggi europee e nazionali vigenti.
Approvato con 27 voti a favore e 10 contrari: PD, Lista Crivello, Chiamami Genova
Il terzo impegna il Sindaco e la Giunta a condannare le azioni di vandalismo che hanno caratterizzato la manifestazione del 30 giugno scorso, organizzata per ricordare i fatti del 30 giugno 1960, prendendone le distanze affinché ai responsabili vengano addebitati i danni procurati alla città.
Approvato all’unanimità
Con il quarto, si chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta, a intraprendere tutti gli atti utili affinché il Governo risolva il contenzioso, nel rispetto dell’accordo di programma dell’8 ottobre 2005 relativo alla realtà genovese e dell’accordo firmato al Mise il 6 settembre 2018 fra il Governo, Arcelor Mittal e le Organizzazioni Sindacali, che mette in discussione 1.000 posti di lavoro di Arcelor Mittal e il riassorbimento dei 250 lavoratori impegnati, a oggi, nei lavori socialmente utili. Tale impegno è necessario per assicurare condizioni di stabilità e certezze ai lavoratori e a tutta la comunità cittadina
Approvato all’unanimità
Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:
tre delibere
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0232
PROPOSTA N. 35 DEL 13/06/2019
APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMMISSIONI MENSA
Approvata con 33 voti a favore e 5 astenuti: PD
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0267
PROPOSTA N. 39 DEL 04/07/2019
PROPOSTA PRESENTATA AI SENSI DELL’ART. 183 COMMA 15 D.LGS. 50/2016 – PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE PER LA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE DELLE OPERE VOLTE AL RESTAURO DELL’ANTICO MERCATO DI CORSO SARDEGNA A GENOVA: APPROVAZIONE DELLA COSTITUZIONE IN FAVORE DEL CONCESSIONARIO DEL DIRITTO DI SUPERFICIE.
II ADEGUAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2019-2021 E CONTESTUALE VIII VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2019-2021.
Approvata con 32 voti a favore, 1 contrario: Ubaldo Santi (Gruppo Misto) e 6 astenuti: M5S e Chiamami Genova
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0264
PROPOSTA N. 37 DEL 04/07//2019:
MODIFICA DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 00059/2017 – INDIRIZZI DI POLITICA TARIFFARIA PER LA SOSTA SU SUOLO PUBBLICO
Approvata con 26 voti a favore e 13 astenuti: PD, M5S, Chiamami Genova e Ubaldo Santi (Gruppo Misto)
due mozioni
MOZIONE 0067 04/07/2018
Cristina Lodi , Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Alessandro Terrile, Claudio Villa (PD), Giovanni Crivello, Bruccoleri Maria Josè, Enrico Pignone, Pietro Salemi, (Lista Crivello) chiedono l’impegno del Sindaco e della Giunta a dar seguito alla mozione del Consiglio del Municipio V Valpolcevera sulla Casa della Salute, approvata a maggioranza nella seduta del 27 Giugno 2018, che chiedeva: di riportare all’attenzione della Regione Liguria e della ASL 3, l’assoluta priorità di un impegno concreto per la realizzazione della Casa della Salute in Valpolcevera; la realizzazione da parte della Regione Liguria e ASL 3 di uno studio di fattibilità affinché si possa valutare una Casa della Salute nell’ex edificio Luciano Trucco di Bolzaneto; a convocare un tavolo di confronto insieme ai Comuni del Distretto SocioSanitario, Regione Liguria, Città Metropolitana e ASL3; a riferire alle competenti Commissioni Consiliari Territorio (V) e Welfare (VII) sulla coerenza degli strumenti e degli interventi di natura urbanistica con gli obiettivi in ambito socio-sanitario
Respinta con 22 voti contrari: Lega Salvini Premier, Vince Genova, Direzione Italia, Fratelli d’Italia, FI e 16 a favore: PD, Lista Crivello, M5S, Chiamami Genova, Ubaldo Santi (Gruppo Misto)
MOZIONE 0079 21/06/2019
La Regione Liguria ha approvato le “Misure urgenti per la riduzione della concentrazione degli inquinanti nell’aria ambiente in Regione Liguria” con delibera di Giunta regionale n. 941 del 16.11.2018 in attuazione del Decreto Legislativo 155/2010, della Direttiva Europea 2008/50/CE e del Piano Regionale di risanamento e tutela della qualità dell’aria e per i gas serra approvato dal Consiglio Regionale con delibera n. 4 del 21 febbraio 2006. Poiché il Comune di Genova è interessato dalla procedura di infrazione n. 2015/2043 – attuazione della Direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’ aria più pulita in Europa, con riferimento ai valori limiti medi annui di NO2 - avviata dalla Commissione europea contro l’Italia per i superamenti che si sono registrati nel corso degli anni 2010 - 2013 nelle zone in cui non si applicava la proroga dei termini per il raggiungimento dei limiti, Giordano Stefano, Ceraudo Fabio, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca, Tini Maria (M5S) sottolineando che uno degli interventi per il risanamento della qualità dell’aria risiede in un incremento degli utilizzatori del trasporto pubblico e di una diminuzione degli utilizzatori dei veicoli privati motorizzati circolanti e un miglioramento dell’offerta e della qualità del trasporto pubblico è quindi essenziale a tale scopo, chiedono l’impegno del Sindaco e della Giunta a presentare entro sei mesi un piano organico di miglioramento del servizio offerto da AMT volto ad abbattere i tempi di percorrenza dei mezzi al fine di migliorarne la frequenza, la puntualità e velocità commerciale e rendere appetibile il servizio per gli utenti. Per far ciò bisognerà lavorare sui tempi semaforici, sulla geometria degli incroci, sulla conformazione dei marciapiedi, sul posizionamento dell’arredo urbano, sulla presenza di cartellonistica e degli altri oggetti presenti; si dovranno altresì prevedere nuove corsie riservate ma in una logica di continuità dell’asse tutelato
Rinviata in commissione consiliare
due interpellanze
INTERPELLANZA 0024 25/02/2019
Gli infissi della scuola elementare Marconi in Piazza Martinez , nello specifico quelli nel retro dell’Istituto che corrispondono alla sala biblioteca, al refettorio e alla palestra, sono in cattivo stato, tanto che alcuni vetri ormai rotti sono stati sostituiti con cartoni che rattoppano i buchi.
Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede se è previsto un piano di ripristino e le tempistiche di intervento
Rinviata
INTERPELLANZA 0036 02/04/2019
Modifica viabilità incrocio tra Via dei Mille Via del Tritone. Lo chiede Luca Remuzzi (Lega Salvini Premier)
Rinviata
Il consiglio comunale si è concluso alle ore 17,30