Consiglio comunale del 1° ottobre

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Articolo del
01/10/2019
ingresso palazzo tursi

La sicurezza in città al centro del question time di oggi

Tiziana Lanuti

Il consiglio comunale inizia alle ore 14 con le interrogazioni a risposta immediata:

  

Quali agevolazioni per le associazioni di volontariato, senza fini di lucro, che svolgono attività di promozione e valorizzazione del territorio cittadino sono allo studio dell’Amministrazione? Mauro Avvenente (PD) e Davide Rossi (Lista Salvini Premier) sottolineano l’importanza di sostenere quelle realtà che stimolano e divulgano la cultura della raccolta differenziata e del riciclo delle materie che possono essere trasformate in materie prime seconde

Risponde l’assessore Matteo Campora: «Amiu sta collaborando con molte associazioni, ma ha delle limitazioni. Io penso che occorre una progettazione più ampia, non solo interventi a spot in singoli eventi. Vogliamo incontrare tutte le associazioni attive sul tema del riciclo e creare un percorso che copra tutto l’anno»

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Concordo con il collega sull’iter che l’Amministrazione intende intraprendere e assicuro la mia attenzione per quanto riguarda la possibilità di agevolare sulle tariffe, nei limiti concessi dall’attuale legislazione, queste associazioni che svolgono anche un’azione importante di presidio del territorio»

 

Luca Pirondini (M5S) e Claudio Villa (PD) chiedono entrambi chiarimenti su quanto accaduto in piazza De Ferrari il 23 settembre, quando il Deejay Time ha reso praticamente impossibile l’ascolto contemporaneo, all’interno del teatro Carlo Felice, del concerto del Quartetto di Cremona che apriva la stagione della Gog. Luca Pirondini ricorda che tale

ensemble è un’eccellenza mondiale formata interamente da musicisti genovesi. E Claudio Villa sottolinea anche che il Deejay Time non ha riscosso un  successo di pubblico tale da giustificare i problemi che, invece, sembra aver causato

Risponde l’assessore Paola Bordilli: «La manifestazione è stata organizzata dal Salone Nautico che l’ha offerta alla città: un evento di piazza per tutti i genovesi. Inizialmente il Deejay Time era stato programmato per domenica 22 settembre ma, a causa dell’allerta meteo, si è dovuto rimandare a un’altra sera, chiaramente durante il Salone, e grazie anche alla disponibilità dei quattro deejay si è potuto svolgere lunedì 23 settembre.

Vi comunico che ci saranno altri grandi eventi a Genova perché questa è la Giunta del “sì” e punteremo moltissimo sulle manifestazioni e la mia nuova delega ai “grandi eventi” certifica questa volontà. È stata istituita perché ci siamo resi conto che occorre un coinvolgimento maggiore degli attori che fanno parte della promozione della nostra città: serve organizzazione per ottimizzare gli eventi, un coordinamento tra quello che accade negli edifici e fuori, nelle piazze. Personalmente sono dispiaciuta per il problema che si è creato lunedì 23 settembre, ma sono certa che con questa nuova delega Genova si presenterà come una città che non rifiuta i grandi eventi ma che li organizza al meglio, per far conoscere a tutti la bellezza generale, senza fare discriminazioni tra musica di seria A o di serie B, di tutto quello che Genova offre»

 

Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede che venga messo in sicurezza, con urgenza, l’attraversamento pedonale di via Torti all’altezza del civico 37, in quanto risulta essere molto pericoloso, tanto che si registra quasi un investimento al giorno. Il consigliere suggerisce che per risolvere tale problema andrebbe installato un semaforo o, in alternativa, dei dossi rallentatori.

Risponde l’assessore Matteo Campora: È stato fatto un sopralluogo su questo attraversamento ed è stato confermato che presenta delle problematiche a livello del civico 37, causate anche da un ponteggio. Per segnalare questa criticità sono stati posizionati dei rallentatori ottici per informare i veicoli in discesa. Tali rallentatori verranno installati anche in direzione ascendente. Riguardo la statistica degli incidenti avvenuti, dal 1° gennaio 2019 al 30 settembre vi sono stati sei incidenti stradali, cinque con feriti e uno che ha riguardato solo il danneggiamento di cose. È nostro compito vigilare sulla sicurezza e assicuro che a breve tali rallentatori saranno posizionati».

 

Francesco De Benedictis (Direzione Italia) sottolinea che a Genova sono purtroppo troppo frequenti gli incidenti mortali nelle strade cittadine. Quali azioni intende adottare la civica Amministrazione per risolvere tale problematica?

Risponde l’assessore Stefano Garassino: La sopraelevata risulta buia perché ci sono 116 corpi illuminanti spenti in una direzione e 106 nell’altro. Ne abbiamo già discusso in Giunta e a breve saranno cambiati. Per quanto riguarda le azioni messe in campo per limitare il numero di incidenti in città, comunico che grazie all’opera di controllo capillare della Polizia Locale fino a ora ci sono stati 4522 incidenti a fronte dei 6188 del 2018 e ai 6379 del 2017: un netto calo, ma questo dato deve calare ancora. Siamo impegnati non solo su operazioni di repressione ma anche di prevenzione verso i più giovani, circa i rischi di mettersi alla guida dopo aver bevuto».

 

Negli ultimi giorni i cittadini hanno riportato la notizia che alcuni uffici postali, in vari quartieri cittadini, potrebbero essere chiusi a causa di una riorganizzazione di Poste Italiane. Enrico Pignone (Lista Crivello), riportando in consiglio tale preoccupazione, ricorda che questo sarebbe penalizzante per la popolazione genovese, soprattutto le persone anziane che, nel caso, dovrebbero fare più strada per arrivare all’ufficio postale

Risponde l’assessore Paola Bordilli: Certamente c’è in atto, da parte di Poste Italiane, una riorganizzazione che punta all’efficientamento del servizio per l’utenza. Questo piano non deve passare, però, attraverso la chiusura di uffici postali, soprattutto in una città molto anziana. Non abbiamo come Comune una partecipazione in queste decisioni, ma rimaniamo disponibili a un dialogo costruttivo con Poste Spa»

 

Marta Brusoni (Vince Genova) fa presente alla Giunta che è ormai necessario reperire una sede adeguata per l’Italian Jazz Institut – Museo del Jazz…..

Risponde l’assessore Barbara Grosso: Da qualche mese stiamo lavorando per creare un polo unico che raggruppi tutte le realtà genovesi che, da sempre, sono un punto di riferimento in città, e non solo, per la storia del jazz».

 

Recentemente è stato conferito a Francesco Maresca (Vince Genova) l’incarico di assessore allo Sviluppo Economico, Portuale e Logistico. Fabio Ceraudo (M5S) chiede al neo assessore quali siano le azioni che sono allo studio e che intende intraprendere per risolvere i tanti dossier sul porto aperti

Risponde l’assessore Francesco Maresca: L’autorità di sistema portuale genovese è la più grande del Mediterraneo e negli ultimi mesi ha aumentato i traffici del 7%. Come assessore allo Sviluppo Economico, Portuale e Logistico mi propongo, nell’immediatezza, due obiettivi: l’aumento dei posti di lavoro per quanto riguarda l’attività marittima per i giovani genovesi e la convivenza tra il porto e la città che deve essere ambientale, sostenibile e con le massime tutele per la salute dei cittadini. Vogliamo dialogare con i Municipi più vicini al porto e con le associazioni dei cittadini interessati per intraprendere azioni risolutive. E per quanto riguarda l’aumento del lavoro, intendiamo avvalerci delle opportunità del Decreto Genova che ha istituito le zone logistiche semplificate che ci porterà ad essere come i grandi porti del Nord Europa per speditezza dei processi». 

 

Alle ore 15 al termine del question time il consiglio comunale si apre con l’appello: con 37  consiglieri presenti , la seduta è valida.

 

Prima della trattazione dell’ordine del giorno il presidente Piana legge e mette in votazione due ordini del giorno “fuori sacco”. Il primo, presentato dai gruppi consiliari M5S, PD e Lista Crivello, impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi presso il Governo sollecitando la revisione fino alla possibile revoca delle concessioni autostradali ad Autostrade per l’Italia del Gruppo Benetton. Tale richiesta viene fatta considerando i recenti sviluppi delle indagini successive al crollo del Ponte Morandi, dalle quali emergerebbe che dirigenti di Autostrade avrebbero modificato report inerenti la sicurezza di alcuni viadotti anche dopo la tragedia del 14 agosto 2018. 

Respinto con 21 voti contrari: Lista Salvini Premier, Vince Genova, Direzione Italia, Fratelli d’Italia, FI e 16 a favore: M5S, PD, Lista Crivello, Ubaldo Santi (Gruppo Misto), Chiamami Genova.  

Nel secondo il consiglio comunale chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta perché si attivino per evitare la chiusura dell’attività a Genova della IMEL , già QUI! Financial Service Spa, venduta al Gruppo Sisal a seguito di una procedura fallimentare  e che intenderebbe trasferire l’attività a Milano. Questo causerebbe la perdita del posto d lavoro a Genova dei dipendenti, con la difficoltà di trovarne un altro, poiché in questi mesi altre aziende presenti in città hanno chiuso o si sono trasferite altrove.

Approvato all’unanimità

 

Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:

 

cinque mozioni:

 

Le MOZIONI 0093 18/09/2019 - Un albero per ogni bambino nato o adottato, atto presentato da: Bertorello Federico, Amorfini Maurizio, Ariotti Fabio, Corso Francesca, Fontana Lorella, Remuzzi Luca, Rossetti Maria Rosa, Rossi Davide;  0094 18/09/2019 Piantumazione alberi per ogni nuovo nato o bambino adottato, atto presentato da: Gambino Antonino e  0097 20/09/2019 - Iniziative a sostegno della piantumazione di un albero per ogni bambino nato o adottato, atto presentato da: Crivello Giovanni Antonio, Bruccoleri Mariajose', Pignone Enrico, Salemi Pietro sono state accorpate in una unica votazione e risultano approvate con 37 voti a favore e 2 contrari: Chiamami Genova e Ubaldo Santi (Gruppo Misto)

 

MOZIONE 0086 15/07/2019

Adeguamento cartellonistica, ripristino strisce pedonali e sostituzione targa c/o istituto scolastico San Paolo di Castelletto

Atto presentato da: Lodi Cristina, Avvenente Mauro, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto, Terrile Alessandro Luigi, Villa Claudio

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0084 09/07/2019

Chiusura varchi accesso Bisagno per limitazione incursione cinghiali in ambito urbano

Atto presentato da: Tini Maria, Ceraudo Fabio, Giordano Stefano, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca

Approvata 31 voti a favore, 1 contrario: Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) e 5 astenuti: Stefano Anzalone e Lilli Lauro (FI) , Direzione Italia, Antonino Gambino e Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia)

 

quattro interpellanze

 

INTERPELLANZA 0086 12/09/2019

Concomitanza cantieri del Rio Mermi e fibra ottica TERNA in Via Lungobisagno Dalmazia

Atto presentato da: Villa Claudio

Ha risposto il vicesindaco Stefano Balleari

 

INTERPELLANZA 0087 12/09/2019

Piano di contrasto alla bestemmia

Atto presentato da: De Benedictis Francesco

Ha risposto l’assessore Stefano Garassino

 

INTERPELLANZA 0075 04/07/2019

Viabilità carrabile Salita Sella di Bavari

Atto presentato da: Rossetti Maria Rosa

Rinviata

 

INTERPELLANZA 0093 20/09/2019

Pensionamenti "Quota cento"

Atto presentato da: Salemi Pietro

Ha risposto l’assessore Giorgio Viale

 

Il consiglio comunale si conclude alle ore 17,50

 

Ultimo aggiornamento: 30/05/2022