Consiglio comunale del 12 dicembre

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Articolo del
12/12/2019
frontone dell'ingresso di palazzo Tursi

All'associazione Gigi Ghirotti sarà intitolata una strada o una piazza di Genova: la decisione nella seduta di oggi

Tiziana Lanuti

Il consiglio comunale inizia alle ore 14 con le interrogazioni a risposta immediata: 

 

Ubaldo Santi (Gruppo Misto) pone una serie di domande in relazione ai numerosi disservizi della linea Amt 190 lamentati dai cittadini: 1) gli autobus hanno frequenti guasti a causa della loro obsolescenza e tanti mancano anche della normale ammortizzazione; 2) non rispettano gli orari di partenza dal capolinea di piazza Ponchielli a Pegli. Amt imputa questo al traffico mentre, in realtà, ciò avviene perché mancano i mezzi per coprire il servizio circolare giornaliero. Ad esempio: il 21 novembre la vettura n.4809 della linea 190 arrivato al capolinea alle 19.38 non è ripartito alle 19.45 ma alle 19.55 e il 30 novembre sempre bus della linea 190 è arrivato al capolinea alle ore 19.11 non è ripartito alle 19.15 ma alle 19.30. Come intende provvedere l’Amministrazione?

Risponde l’assessore Matteo Campora: «Si sta procedendo alla sostituzione del parco mezzo di Amt che ha quasi 11 anni. Per quanto riguarda la linea 190 l’Azienda della mobilità ha comunicato che su 3.320 corse programmate nel mese ne sono state effettuate 3.312, con una percentuale del 99%. Le corse non effettuate per guasti sono state 8 e nei giorni indicati il forte traffico ha creato dei problemi alla circolazione degli autobus e alla loro puntualità».

 

In occasione della manifestazione delle “Sardine” genovesi i giornali locali hanno riportato la notizia che i bambini che frequentano il nido comunale “Vico Rosa” sarebbero stati coinvolti nella realizzazione di materiale poi usato nella manifestazione in piazza de Ferrari. Marta Brusoni (Vince Genova) e Lorella Fontana (Lista Salvini Premier) chiedono se tale notizia ha fondamento e in caso affermativo come la civica amministrazione intenda procedere. Lorella Fontana sottolinea che si tratterebbe di un gravissimo atto di indottrinamento politico, assolutamente da sanzionare.

Risponde l’assessore Barbara Grosso: «La gestione è stata affidata nel 2015 alla cooperativa sociale “Mignanego” e il Comune esercita il controllo sugli accrediti e nella primavera del 2019 è stato effettuato un sopralluogo nel Nido in tal senso. Pur nel rispetto della libertà del gestore per quanto riguarda l’offerta pedagogica proposta, il Comune di Genova ritiene che le attività che si svolgono all’interno del nido debbano essere totalmente volte allo sviluppo psico-fisico dei bambini. Per questo motivo abbiamo convocato il rappresentante responsabile della cooperativa sociale “Mignanego” e il coordinatore pedagogico per esaminare, comprendere e affrontare la dinamica dei fatti»

 

Alberto Pandolfo (PD) chiede che vengano con urgenza apportate delle modifiche alla segnaletica orizzontale e alla viabilità lungo l’asse delle vie Rosselli, Gobetti, Righetti e De Gaspari, visti i continui incidenti stradali.

Risponde l’assessore Matteo Campora: «Quella strada è un rettilineo e il problema è il modo scorretto in cui vengono condotte le auto. È in programma la realizzazione di due rotatorie e conto che i lavori inizino nei primi mesi del 2020. E stiamo ragionando anche su una nuova linea di mezzeria che non consenta, come ora, il passaggio da una corsia all’altra»

 

Fabio Ceraudo (M5s) domanda quali saranno le aree che verranno restituite alla città in seguito alla realizzazione del ribaltamento a mare di Fincantieri – opera per la quale il Governo con suo emendamento ha autorizzato la spesa complessiva di 480 milioni di euro tra il 2020 e il 2024 -. E anche quali opere compensative per la delegazione sono previste.

Risponde l’assessore Francesco Maresca: «Sono molto felice dello sblocco di questi fondi, perché il ribaltamento a mare di Fincantieri può realmente rappresentare per Genova sia la possibilità di nuova occupazione nella cantieristica navale sia la possibilità di competere con realtà quale Monfalcone. Per quanto riguarda le aree che saranno restituite alla città sono quelle in conformità ai progetti approvati e integrati nella “Disciplina del distretto 5 – Sestri Ponente Fincantieri – del Piano Urbanistico Comunale”. Come oneri di urbanizzazione, l’adeguamento idraulico completo del rio Molinassi e l’opera viaria e ferroviaria di Fincantieri. Mi impegno a relazionare in una serie di commissioni su questi argomenti»

 

Guido Grillo (FI), ricordando la mozione 67/2018 e l’ordine del giorno approvato nella seduta del 16 luglio 2019 relativi alla realizzazione della casa della salute in Valpolcevera, chiede a che punto sono gli adempimenti svolti e quanto resta da fare.

Risponde l’assessore Francesca Fassio: «Di nuovo, rispetto a quanto citato nell’interrogazione, c’è la firma il 6 dicembre del protocollo per la realizzazione della casa della salute apposta dall’assessore regionale alla sanità Sonia Viale, dalla conferenza dei sindaci dell’asl 3, rappresentata dal sindaco di Busalla, per il Comune di Genova ha sottoscritto Federico Romeo, presidente del Municipio V – Valpolcevera, il direttore dell’Asl 3, Bottaro e le organizzazioni sindacali. E’ già stata avviata la procedura di gara per l’appalto del servizio e le offerte dovranno arrivare entro il 23 dicembre. I lavori inizieranno nei primo mesi del 2020 e dovranno durare 32 mesi».

 

Sia il Municipio Bassa Val Bisagno sia il Consiglio Comunale, attraverso la votazione e approvazione degli ordini del giorno presentati il 21 maggio e il 28 novembre, hanno espresso la loro contrarietà alla chiusura dell’officina di piazza Giusti. Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede come mai, invece, Trenitalia non abbia tenuto conto di queste espressioni di dissenso e continui nel suo percorso di dismissione.

Risponde l’assessore Matteo Campora: «Confermo che continueremo a fare pressione su Trenitalia ma tengo anche a precisare che Trenitalia non è una azienda partecipata del Comune e, quindi, non abbiamo una diretta influenza. Concordo che occorre lavorare tutti insieme, in maniera bipartisan, e anche con la collaborazione del Governo. Lavorare tutti insieme sarà senz’altro una cosa utile per la città».

 

Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede che venga riferito l’esito dei sopralluoghi dei responsabili del Comune in seguito alla frana di Bavari e che ha interessato l’impianto sportivo San Giorgio.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Confermo la gravità di questo evento che ho verificato personalmente: il masso caduto sul campo è di dimensioni impressionanti e meno male che non c’era nessuno, in quel momento. Siamo intervenuti immediatamente, e di questo ringrazio gli operatori degli uffici. Abbiamo avviato un intervento di somma urgenza e da venerdì 13 dicembre inizieranno i lavori di disgaggio del materiale lapideo pericolante sulla scarpata. Riteniamo di poter ridare l’agibilità ai civici evacuati dal lunedì successivo. Saranno installati anche i paramassi lungo la viabilità. Il cantiere sul rio Rostan – lato mare – è abbandonato da circa due anni.

 

Mauro Avvenente (Italia Viva) chiede quando è prevista la ripartenza dei lavori per la messa in sicurezza della foce di questo rivo?

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Siamo stati autorizzati, circa 10 giorni fa, dall’Autorità di Sistema Portuale a riprendere i lavori. Saranno eseguiti da Aster a partire da gennaio 2020 e comprenderanno: rimozione barra a mare, demolizione tratto terminale della soletta di copertura della tombinatura e installazione di griglia metallica, per rendere più agevole il controllo».

 

Fabio Ariotti (Lega Salvini Premier) chiede informazioni sulla situazione degli arredi e dei giochi per bambini di villa Fiammetta a Pra’.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Vi è una ripartizione di competenze tra Comune e Municipi che spesso rallenta gli interventi. Per Villa Fiammetta il Municipio ha stanziato 12 mila euro per il ripristino del manto erboso. Abbiamo stanziato nel triennale dei lavori pubblici dei fondi che ci permetteranno di acquistare numerosi giochi, anche specifici per disabili, per consentire a tutti i bambini di poterne usufruire: lo riteniamo un atto di attenzione e civiltà da parte del Comune verso le famiglie».

 

Da Stefano Bernini (PD) la richiesta di una informativa urgente sulle gravi carenze della dotazione organica del Municipio Medio Ponente e dell’assenza del direttore dello stesso, che dura da ormai alcuni mesi.

Risponde l’assessore Giorgio Viale: «Il dirigente verrà nominato a breve. La dotazione di personale ha 65 dipendenti ed è il secondo per dotazione di personale, nonostante non sia particolarmente grande per numero di cittadini residenti: la percentuale del personale è di 1 dipendente per 900 abitanti mentre per gli altri è di 1:1250 abitanti. Per quanto riguarda la richiesta di personale, verificherò personalmente la congruità delle richieste, perché il personale va utilizzato al meglio in quanto il costo grava sui cittadini genovesi».

 

Alle ore 15 al termine del question time il consiglio comunale si apre con l’appello: con 32 consiglieri presenti la seduta è valida

 

Il presidente Piana legge e mette in votazione quattro ordini del giorno “fuori sacco”.

 

Nel primo il consiglio comunale chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta ad intraprendere le iniziative necessarie per individuare le modalità per rispondere alle richieste delle Organizzazioni Sindacali portuali di un tavolo di condivisione tra tutte le istituzioni ed imprese coinvolte nella movimentazione di merci dal porto di Genova verso il resto del Nord Italia e dell’Europa, per affrontare strutturalmente e concretamente il tema del trasferimento verso la ferrovia della domanda di trasporto delle merci.

Approvato all’unanimità

 

Il secondo chiede che il Sindaco e la Giunta, in seguito alla dichiarazione di Arcelor Mittal circa la chiusura dell’altoforno 2 e la conseguente messa in cassa integrazione straordinaria per 3.500 lavoratori, di adoperarsi presso il Governo per favorire una rapida e positiva risoluzione della vicenda che rischia di esplodere in una vera e propria “bomba sociale” con la chiusura di otto siti in Italia: Taranto, Genova, Novi Ligure, Milano, Racconigi, Paderno Dugnano, Legano e Marghera con 10.777 posti di lavoro a rischio, senza contare l’indotto. Inoltre, ad adottare tutte le iniziative necessarie per scongiurare qualsiasi ipotesi di chiusura dello stabilimento di Genova, mettendo a rischio il relativo indotto e a garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori, oltre che la tutela dell’ambiente e della salute.

Approvato all’unanimità

 

Il terzo, poiché la Società Amiu Bonifiche Spa intende trasferire i propri uffici, magazzini e la rimessa dei mezzi affittando un immobile privato in via San Felice a Molassana, i gruppi consiliari PD, Italia Viva, Lista Crivello, M5s e Ubaldo Santi (Gruppo Misto) chiedono l’impegno del Sindaco e della Giunta ad intraprendere tutte le iniziative necessarie per far sì che Amiu Bonifiche Spa riveda la propria decisione in merito all’insediamento aziendale in via San Felice, ricercando un sito possibilmente pubblico e/o in alternativa con coinvolgimento del Municipio, anche attraverso un’assemblea pubblica alla presenza del Sindaco, e individuando un’area compatibile con la mobilità e la salute dei cittadini. Respinto con 18 voti contrari: Lega Salvini Premier, Vince Genova, FI, Fratelli d’Italia, Cambiamo e 14 voti a favore: PD, Italia Viva, M5s, Ubaldo Santi (Gruppo Misto) e Lista Crivello.

 

E il quarto chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta da parte dei gruppi consiliari Lega Salvini Premier, Vince Genova, Cambiamo e Fratelli d’Italia ad attivarsi affinché la presenza di Amiu Bonfiche non arrechi disagio al quartiere, ad esempio a concordare orari di uscite dei mezzi nei momenti di uscita delle scuole, nonché a fare sì che il sito non sia adibito ad attività di deposito/trattamento rifiuti, peraltro ad oggi non prevista, ma solo ad uso uffici, spogliatoi e parcheggio mezzi e prevedere anche un centro di educazione ambientale per il quartiere.

Approvato con 20 voti a favore, 6 contrari: Lista Crivello, PD 2 astenuti: Italia Viva e 5 non votanti: Stefano Bernini (PD) M5s e Ubaldo Santi (Gruppo Misto)

 

Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:

 

tre delibere

 

 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0531 PROPOSTA N. 79 DEL 28/11/2019

LAVORI DI SOMMA URGENZA PER IL RIPRISTINO DEL MURO DI SOSTEGNO DEL TERRENO PATRIMONIALE DI PERTINENZA DI VILLA SANGUINETI IN VIA DEI MOLINUSSI 7 A SEGUITO DEGLI EVENTI METEREOLOGICI DEI GIORNI 7 E 8 NOVEMBRE 2019

Approvata all’unanimità

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0551 PROPOSTA N. 81 DEL 05/12/2019

EVENTO ALLUVIONALE DEL 22-23-24 NOVEMBRE 2019.

APPROVAZIONE DEI LAVORI DI SOMMA URGENZA DIRETTI A FRONTEGGIARE E RIMUOVERE SITUAZIONI DI RISCHIO, AFFIDATI AI SENSI DELL’ART. 163 DEL D.LGS 50/2016. Approvato all’unanimità

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0394 PROPOSTA N. 69 DEL 24/10/2019

MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE E GESTIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA UBICATI NEL COMUNE DI GENOVA

Approvato all’unanimità

 

 MOZIONE 0101 07/10/2019

Contratto di servizio AMIU

Atto presentato da: Giordano Stefano, Ceraudo Fabio, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca, Tini Maria, Avvenente Mauro, Bruccoleri Mariajosè, Salemi Pietro, Crivello Giovanni Antonio, Pignone Enrico, Lodi Cristina, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto, Terrile Alessandro Luigi, Villa Claudio

Ha risposto l’assessore Matteo Campora

 

MOZIONE 0120 13/11/2019

Trasformazione a tempo indeterminato dei contratti del personale assunto con il Decreto Genova Atto presentato da: Crivello Giovanni Antonio, Pignone Enrico

Ha risposto l’assessore Giorgio Viale

 

MOZIONE 0122 18/11/2019

Intitolazione strada/piazza all’Associazione Gigi Ghirotti

Atto presentato da: Mascia Mario, Grillo Guido, Anzalone Stefano, Campanella Alberto, Cassibba Carmelo, De Benedictis Francesco, Fontana Lorella

Ha risposto il sindaco Marco Bucci

 

MOZIONE 0124 26/11/2019

Istituzione del Registro dei prodotti a "Denominazione Comunale" (De.Co.)

Atto presentato da: Mascia Mario, Grillo Guido

Ha risposto l’assessore Paola Bordilli

 

INTERPELLANZA 0111 07/11/2019

Problemi di viabilità a Pegli

Atto presentato da: Pandolfo Alberto

Ha risposto l’assessore Matteo Campora

 

INTERPELLANZA 0116 19/11/2019

Programmi di intervento palestra del centro civico di via Buranello

Atto presentato da: Fontana Lorella

RINVIATA

 

INTERPELLANZA 0119 21/11/2019

Interventi su attività delinquenziali Piazza Renato Negri

Atto presentato da: Pirondini Luca

RINVIATA

 

Il consiglio comunale si è concluso alle ore 17,45

 

Ultimo aggiornamento: 30/05/2022