Le nuove modalità di posa in opera degli impalcati bilanceranno i ritardi dovuti al maltempo. Entro metà maggio transiterà la prima automobile
"A gennaio tutti i lavori edilizi, cioè le pile, saranno terminati. A marzo il ponte sarà tutto visibile e a metà maggio contiamo di veder transitare la prima macchina". Questo il timing fissato questa mattina dal sindaco Marco Bucci relativo alle fasi di realizzazione del Ponte Polcevera. Il cantiere sorto l’area del Morandi va avanti e cresce tutti i giorni. Solo l'allerta rossa dei giorni scorsi ha dato lo stop ai 500 lavoratori presenti ogni giorno, ma per recuperare si lavorerà a pieno ritmo anche in questo periodo festivo.
"Sui tempi - ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - io sono ottimista. Settimana più o settimana meno, dobbiamo chiudere questo cantiere prima dell'estate. Chiunque remi contro - spiega - fa un dispetto a tutta la Liguria, ai cittadini, alle sue imprese e all'Italia".
La principale novità è la sperimentazione di una nuova modalità di posa in opera degli impalcati. In pratica, i lavori di rifinitura delle "alette", le soprastrutture che completano il ponte, verranno realizzati a terra e non più una volta montate.
"Venerdì 27 andrà su l'impalcato tra le pile 7 e 8, e verrà innalzato già montato, cioè con le alette - spiega Bucci -. Questa è una cosa importante perché vuol dire limitare il lavoro in quota che è sempre quello più rischioso".
Il maltempo ha allungato i tempi ma, sottolinea il sindaco: "il timing di realizzazione è rispettato nel 'globale' e ci sono degli spazi dentro il Project planning per contenere anche il problema meteorologico".