Trasformato all’insegna della sostenibilità e del lavoro smart l’edificio di via Cecchi 6, sede nel passato, di Piaggio e Saiwa con un investimento di 6 milioni di euro. Ospiterà 500 professionisti. Alta tecnologia nei settori energia, marine, certificazione infrastrutture e trasporti e industry
Quattromila mq. su tre piani, 400 professionisti, 5 terrazzi, 12 sale coworking e due di relax, un orto urbano, un tavolo da ping pong e due calciobalilla. Questi i numeri di una struttura che è già un esempio di attenzione al benessere dei dipendenti e alla riduzione dell’impatto ambientale.
Stiamo parlando della nuova sede di RINA Consulting in via Cecchi 6, inaugurata questa mattina alla presenza del sindaco Marco Bucci, dell'assessore regionale alla Pubblica Istruzione Ilaria Cavo e di S.E. il cardinale Angelo Bagnasco.
“La nuova sede di via Cecchi – ha detto Ugo Salerno presidente e amministratore delegato dle RINA – è un investimento importante nello sviluppo della nostra azienda e del suo rapporto con Genova. Uno dei nostri obiettivi è garantire alle risorse umane spazi di qualità, piacevoli e all’avanguardia. Un’azienda che vuole essere al passo con i tempi non può trascurare questi aspetti”.
L’edificio è stato costruito tra il 1950 e il 1952, e i genovesi lo ricordano come sede direzionale della Piaggio & C. Spa - i famosi produttori di motocicli - e della Saiwa Spa. Dopo alcuni anni di abbandono, è stato oggetto di una profonda trasformazione sotto il profilo dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità, principi che RINA ha abbracciato da tempo.
“Siamo molto contenti – ha concluso Salerno – di avere avuto l’opportunità di riutilizzare un edificio storico, che aveva ospitato due eccellenze genovesi come Piaggio e Saiwa. E’ una dimostrazione tangibile da parte di RINA, che ha investito più di sei milioni, alla città di Genova, in una sede del passato che vedrà il futuro della città”.
L’ Amministratore Delegato del RINA ha ricordato che solo nel 2019 sono stati assunti circa 100 dipendenti a Genova, dove oggi l’azienda vanta circa mille risorse.
“Oggi siamo di fronte a una azienda globalizzata nata a Genova – ha detto Marco Bucci – che lavora con consociate sparse in tutto il mondo e non ha nessuna intenzione di lasciare la nostra città, anzi, con la costruzione del viadotto Polcevera e altri progetti contribuisce a progettarne il futuro. Non si tratta solo di una collaborazione ma di una visione d’insieme, una sinergia sul territorio capace di fare, farlo bene, nei tempi e nei costi giusti”.
Tra le curiosità “green” di questi uffici, si ricordano anche un piccolo orto realizzato sulla terrazza, uno spazio interno dedicato alla coltivazione di orchidee e la scelta di alcuni arredi, come ad esempio le librerie, realizzate con legno ecosostenibile.
L’attenzione per l’ambiente passa anche da molte iniziative, come l’utilizzo di stoviglie lavabili nelle mense, la netta riduzione della plastica usa e getta e la distribuzione di borracce ai dipendenti, con lo scopo di rendere RINA completamente single use plastic free entro il 2021.
