A bando 12 bagni pubblici del centro storico

Contenuto

News del
06/02/2020

Molte sono strutture chiuse da anni. Piciocchi: “Un servizio ai genovesi e ai turisti per una città accessibile a tutti”

Dalle stazioni della metro al Belvedere Pertusio, il centro città ritrova i suoi servizi igienici pubblici. 
La prossima settimana il Comune lancerà un bando per la gestione di dodici bagni da aprire al pubblico: è stato deciso nella riunione della giunta di oggi, giovedì 6 febbraio. 
Si tratta dei servizi delle stazioni del metrò San Giorgio (attualmente chiusi), Sarzano (chiusi), Brignole (chiusi), piazza De Ferrari (appena ristrutturati ma da affidare) e inoltre dei servizi in piazza della Meridiana, piazza dello Statuto (attualmente in uso al personale del mercato rionale), vico Santa Consolata- Commenda di Pré, piazza Sant’Elena (chiusi), belvedere Pertusio (in progettazione), giardini Luzzati, via Garibaldi-Palazzo Tursi (realizzato e funzionante) e via XX Settembre-Mercato Orientale (in funzione).
Il Comune ha fatto una ricognizione dei siti, stimando il costo degli interventi necessari. Le situazioni sono molto diversificate. Ad esempio per aprire all’utenza i bagni della fermata San Giorgio servono circa 6mila euro di manutenzione, nel caso dei nuovi servizi di belvedere Pertusio ne servono 40 mila, in altri casi come a Palazzo Tursi manca solo la cartellonistica e il costo dell’intervento è di circa mille euro. Chi si aggiudicherà il bando, insieme alla gestione delle strutture, si impegnerà a effettuare i lavori di manutenzione necessari alla loro riapertura e all’accessibilità dei servizi.

«Con la decisione di mettere a bando i servizi igienici, molti dei quali chiusi da anni – spiega l’assessore al Bilancio, Lavori Pubblici, Manutenzioni e Verde Pubblico Pietro Piciocchi – vogliamo offrire un servizio ai cittadini genovesi e ai tanti turisti che visitano la nostra città, affinché sia sempre più pulita, decorosa e accessibile a tutti».

Ultimo aggiornamento: 06/02/2020