Un'altra seduta fiume dopo quella per l'approvazione del bilancio, si è conclusa all'1,05 del 4 marzo, per la discussione e la votazione della delibera sul trasferimento temporaneo di un parcheggio per camion nei settori 3 e 4 del distretto di trasformazione n.11 nei pressi di Villa Bombrini
Il consiglio comunale inizia alle ore 14 con le interrogazioni a risposta immediata:
In seguito all’emergenza coronavirus l’attività delle cooperative sociali, che effettuano molteplici servizi per l’Amministrazione comunale, si sono interrotte. Cristina Lodi (Pd) chiede quali azioni la Giunta intenda porre in essere per rispondere alle giustificate preoccupazioni del settore ed evitare ripercussioni sul salario dei lavoratori che operano in questi servizi.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Esprimo solidarietà a nome della civica amministrazione. Il tema è chiaro alla Giunta e posso assicurare il massimo impegno. Insieme con il Sindaco stiamo studiando le eventuali soluzioni tecniche che consentano di andare nella direzione, come messa in atto da altre città, del cosiddetto “vuoto per pieno”. Porteremo la problematica all’attenzione sia della Regione che del Governo. In questo momento non ho la soluzione del problema ma io confido di trovarla già nelle prossime ore».
Lorella Fontana (Lista Salvini Premier) domanda quali sono i tempi per il rifacimento della spiaggia di Voltri che è stata gravemente danneggiata dalla mareggiata dell’ottobre 2018 e se sono previsti degli interventi per preservare la passeggiata da altri eventi simili.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Lo scorso anno vi sono stati dei problemi per il ripascimento della spiaggia di Voltri e quest’anno, per non incorrere negli stessi problemi, che riguardavano proprio la provenienza del materiale, abbiamo già acquisito la fornitura di sabbia di cava occorrente. I lavori inizieranno ad aprile e dureranno circa un mese. Sempre ad aprile inizieranno i lavori di demolizione dell’edificio in calcestruzzo devastato dalla mareggiata di ottobre 2018. Riguardo la passeggiata occorrono tutta una serie di lavori che non competono al Comune ma all’Autorità di Sistema Portuale e che abbiamo sollecitato: la realizzazione di una diga soffolta, la costruzione di un pennello subito a ponente della foce del torrente Leira e che in questo momento è in programmazione per il 2021».
Lo stadio cittadino presenta molteplici criticità dovute alla mancanza di adeguata manutenzione causate alle inadempienze della “Società Luigi Ferraris Srl”, riconducibile alle due squadre di calcio genovesi, che è concessionaria dell’impianto. Fabio Ceraudo (M5s) chiede aggiornamenti circa le intenzioni della civica amministrazione sul rispetto della concessione o su una sua possibile revoca.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Il tema è molto articolato e credo che servirebbe una commissione consiliare. Voglio sottolineare che i primi a non fare sconti alle squadre e a pretendere che lo stadio sia mantenuto in una condizione decorosa è questa Giunta. Detto questo, quando ci siamo insediati abbiamo trovato un debito di oltre un milione di euro, accumulato dalle squadre, che riguardava il periodo aprile 2014 – ottobre 2016. Abbiamo fatto un piano di rientro ed è stato rispettato: infatti resta solo un residuo di circa 50.261 euro da versare. Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria, che sarebbe stata di competenza del Comune, le squadre se ne sono assunte l’onere. Sono allo studio le eventuali compensazioni. Per il futuro: abbiamo ricevuto una proposta importante di riqualificazione dello stadio per un intervento di svariati milioni di euro, circa 35, da realizzare con l’utilizzo della “legge stadi”. Poiché la prima fattibilità era inadeguata ad attivare il percorso della legge stadi abbiamo chiesto alle due società sportive delle integrazioni, che non hanno ancora presentato. Questo è fondamentale per la prosecuzione della eventuale concessione. Concordo che la situazione della manutenzione ordinaria è insufficiente e abbiamo già sollecitato le squadre, in quanto la situazione dei servizi pubblici è assolutamente inaccettabile».
Guido Grillo (FI), in considerazione delle ordinanze emanate per il contenimento della diffusione del coronavirus e delle indicazioni igieniche fornite alla cittadinanza, chiede notizie circa il sovraffollamento degli autobus nelle ore di punta, al mattino e alla sera, proponendo l’aumento delle corse in queste fasce orarie.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Da lunedì 24 febbraio Amt ha messo in atto la disinfezione delle vetture degli autobus – 3 volte al giorno – e delle biglietterie per la tutela sia degli utenti che dei dipendenti. Durante la giornata viene effettuata in maniera “volante” nei capolinea di interscambio di Principe e Brignole. Tutto ciò anche per la metropolitana attraverso la disinfezione dei mancorrenti, delle pulsantiere e delle maniglie ogni qualvolta i treni arrivano al binario tronco di Brin. La disinfezione è attiva anche sugli ascensori, le funicolari e la cremagliera. In questo ultimo periodo i passeggeri sono calati del 30%, ma ritengo utile la sua proposta».
Nel piano dei lavori triennale sono previste anche le manutenzioni degli edifici scolastici. Gianni Crivello (Lista Crivello) domanda per quando sono stati calendarizzati i lavori di manutenzione straordinaria dell’”Istituto comprensivo Certosa – plesso Ariosto” nel Municipio V Valpolcevera, che presenta varie problematiche: infiltrazioni dal terrazzo, quindi occorre rifare l’impermeabilizzazione della copertura, in quanto stanno provocando degrado alle pareti delle aule sottostanti; il canale di grondaia, prospiciente via Brin, che crea un ammaloramento di parti di muro, diventando un pericolo per i bambini per i possibili distacchi
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «La ringrazio di avermi sottolineato tutte le criticità di quel plesso e assicuro la mia attenzione, anche con un sopralluogo».
A che punto sono i lavori di restyling del Parco delle Mura? Lo chiede Carmelo Cassibba (Vince Genova)
Risponde l’assessore Matteo Campora: « Nel 2017 il Comune ha emesso un bando per l’assegnazione di importanti porzioni del parco del Peralto. In seguito sono state individuati due gruppi di aziende che hanno ottenuto la concessione di due parti distinte di ambito forestale e dopo, queste ATI, in autonomia hanno presentato richiesta alla Regione per l’assegnazione di un finanziamento comunitario per l’esecuzione sia di lavori forestali che per il riordino delle aree di sosta del parco. A oggi una delle due associazioni temporanee di impresa ha già iniziato nella parte alta – la cosiddetta Casetta Rossa – e a breve partirà anche il cantiere da parte dell’altra ATI. Tali lavori miglioreranno la fruizione del Parco, con una nuova segnaletica e un adeguato diradamento. Mi impegno a relazionare, fra due/tre mesi, lo stato di avanzamento dei lavori».
Gli RLS del Comune di Genova hanno presentato, in data 24 febbraio 2020, al direttore generale una richiesta di convocazione urgente di riunione ex art.50 d.lgs 81/08 da effettuarsi con tutti i datori di lavoro del Comune e con i medici competenti per dare una valutazione del rischio potenziale di infezione da Covid-19. Paolo Putti (Chiamami Genova), ricordando che tale richiesta è stata posta all’attenzione anche del Sindaco, chiede di conoscere i motivi della mancata convocazione di questa riunione, nonostante l’emergenza in atto.
Risponde l’assessore Giorgio Viale: «Il D.lgs 81/08 non prevede una classificazione rigida al riguardo. Comunico che tale incontro c’è stato il 28 febbraio in forma allargata, presenti anche i sindacati, per adempiere al dovere del Comune di informare i dipendenti sulle misure messe in atto per il contenimento del contagio da coronavirus. Abbiamo stabilito di riaggiornarci al 5 marzo per valutare la situazione e confrontarci anche sulle eventuali mancanze e le varie migliorie apportabili. È una situazione in divenire e avete visto che le misure sono variate, sempre nell’ottica di prevenzione e tutela dei dipendenti».
Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) sottolinea come in piazza Corvetto l’illuminazione serale sia particolarmente scarsa e chiede che venga potenziata per garantire più sicurezza.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Non abbiamo mai ricevuto segnalazioni sul tema da lei portato in questo momento. Ma assicuro che faremo una verifica notturna con aster e relazionerò in aula sui risultati di questo sopralluogo»
Quali azioni sono state predisposte dall’amministrazione comunale per prevenire il rischio di contagio da coronavirus nelle scuole genovesi? Alberto Pandolfo (Pd) chiede cosa si sta facendo per la loro igienizzazione e sanificazione.
Risponde l’assessore Barbara Grosso: «Le ditte di pulizia hanno dato disposizione chiedendo l’intensificazione dell’utilizzo sulle superfici pulite di prodotti per la sanificazione e disinfettanti tra quelli indicati. Il personale collaboratore si è assicurato che le aule, i giochi, gli arredi e le aree comuni siano stati preventivamente puliti e igienizzati. Gli insegnanti e gli educatori hanno ricevuto il compito di adeguare gli spazi semplificando la disposizione degli arredi. Si sta procedendo anche alla sanificazione degli impianti di riscaldamento e areazione. È stato predisposto l’acquisto del gel disinfettante per le mani, in vari formati, in modo che tutte le persone che frequentano i plessi scolastici lo possano utilizzare. La consegna è iniziata già da ieri mattina e sarà completata in modo che tutto sia pronto per la riapertura delle scuole».
Alle ore 15 al termine del question time il consiglio comunale si apre con l’appello: con 39 consiglieri presenti la seduta è valida.
Il presidente Piana dà lettura e pone in votazione un ordine del giorno “fuori sacco” presentato dalla conferenza dei capigruppo sulla problematica del trasferimento degli ambiti aziendali e di oltre 100 lavoratori di Itas Assicurazioni dalla sede di Genova alla casa madre di Trento.
Tale decisione impatta in maniera forte sui dipendenti oggetto di trasferimento dal momento che il 50% dei lavoratori è costituito da donne di età inferiore ai 50 anni e con figli ed è evidente che tali trasferimenti rischiano di essere dei licenziamenti di fatto, per l’impossibilità di trasferirsi di queste lavoratrici. E poiché tale ridimensionamento avviene all’interno di un’azienda solida, con “un miliardo di euro di portafoglio tra il ramo danni e il ramo vita”, questa scelta non è riconducibile a una necessità aziendale ma ad una precisa scelta di strategia territoriale della stessa, il consiglio comunale di Genova chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta ad attivarsi per richiedere, assieme alla Regione Liguria, un confronto con l’Azienda per verificare le intenzioni della stessa; a prendere atto che si rischierebbe, di fatto, un grave abbandono del territorio da parte di una importante azienda; a mettere in atto tutti gli interventi possibili, coinvolgendo in questo tutti i parlamentari liguri e il Governo, per scongiurare l’attuazione di questo ridimensionamento aziendale sul nostro territorio e per garantire ai nostri concittadini la continuità occupazionale in Itas Assicurazioni nella nostra città.
Approvato all’unanimità
Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:
tre delibere
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0061
PROPOSTA N. 11 DEL 24/02/2020
TRASFERIMENTO TEMPORANEO DI UN PARCHEGGIO PER CAMION NEI SETTORI 3 E 4 DEL DISTRETTO DI TRASFORMAZIONE N. 11 NEI PRESSI DI VILLA BOMBRINI
Su questa delibera sono stati presentati 113 ordini del giorno e 204 emendamenti.
Il gruppo consiliare Pd ha proposto una sospensiva ai sensi dell’art.17 comma sesto del Regolamento del Consiglio Comunale in quanto, come appreso nel corso delle commissioni consiliari del 28 febbraio e del 2 marzo, la procedura di aggiornamento del Puc si concluderà solo dopo che siano trascorsi almeno 30 giorni dalla pubblicazione della deliberazione e dopo che il Consiglio comunale, con una nuova deliberazione, decida sulle osservazioni eventualmente pervenute. Occorre trovare una soluzione di emergenza alle problematiche sollevate dagli autotrasportatori che si vedono costretti a non utilizzare il parcheggio di Campi a far data dal prossimo 6 marzo e le aree di Villa Bombrini non possono rappresentare una soluzione emergenziale, alla luce dei tempi previsti dalla legge urbanistica regionale per l’aggiornamento del Puc.
La sospensiva è respinta con 14 voti a favore: Italia viva, Pd, Lista Crivello, Chiamami Genova, M5s, e Ubaldo Santi (Gruppo misto) e 23 contrari: Lega Salvini Premier, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Direzione Italia, FI, Cambiamo
La delibera è stata approvata con 24 voti a favore e 14 contrari: Italia viva, Pd, Lista Crivello, Chiamami Genova, M5s, e Ubaldo Santi (Gruppo misto)
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0058
PROPOSTA N.10 DEL 24/02/2020
ADESIONE DEL COMUNE DI GENOVA, IN QUALITA' DI SOCIO FONDATORE, ALLA FONDAZIONE CASA DEI CANTAUTORI
Approvata con 28 voti a favore e 7 astenuti: M5s, Lista Crivello, Chiamami Genova e Ubaldo Santi (Gruppo Misto)
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0033
PROPOSTA N. 8 DEL 06/02/2020
APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2020 – 2022 DELL’ISTITUZIONE MUSEI DEL MARE E DELLE MIGRAZIONI
RINVIATA
Il consiglio comunale si è concluso alle ore 01,05 del 4 marzo