Fascicolo digitale del cittadino, al via la sperimentazione

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05/03/2020

Un "contenitore unico" ideato dal Comune di Genova: entro un anno sarà a regime con decine di nuovi servizi

Vedere il proprio stato anagrafico e quello della propria famiglia, accedere ai dati della tessera elettorale e ai dati catastali della propria residenza. E poi gestire le iscrizioni a scuola, alla mensa, avere informazioni relative alla mobilità in città, verificare la copertura RCA. Sono soltanto alcuni dei servizi cui sarà possibile accedere direttamente con il “fascicolo digitale del cittadino genovese”, un progetto innovativo messo a punto dai sistemi informativi del Comune di Genova, in collaborazione con Liguria Digitale.

 

È già partita una sperimentazione online di circa venti servizi, offrendo moduli utili per i genitori di bambini in età scolare e per gli automobilisti proprietari di mezzi, ma altri servizi saranno mensilmente messi a disposizione man mano che saranno implementati. «È un progetto – sottolinea l’assessore comunale ai servizi civici e all’informatica – che rivoluziona il concetto stesso di servizio pubblico, non solo perché dinamico, ma soprattutto perché parte dalle esigenze del cittadino. Si inserisce all’interno di un programma di potenziamento della digitalizzazione dei servizi che stiamo portando avanti in modo convinto, coscienti che la semplificazione e la velocizzazione del rapporto con il cittadino sia una risorsa non soltanto per la comunità, ma un’opportunità economica anche per l’amministrazione pubblica».

 

Organizzato in sezioni che rappresentano i vari aspetti della vita per i quali c’è bisogno di entrare in contatto con la pubblica amministrazione (come genitore, contribuente, automobilista, ecc.), ogni cittadino può accedere, in modo sicuro e certificato, ai dati e ai servizi online, evitando quindi di doversi recare fisicamente nei tanti uffici della città. Si tratta di un progetto incrementale che mette al centro il cittadino che il Comune conosce e a cui riconosce diritti e doveri a seconda del ruolo che riveste, ad esempio: un cittadino che ha figli da 0/14 anni visualizzerà il sotto-fascicolo “io Genitore”, un cittadino che ha dei mezzi intestati visualizzerà il sotto-fascicolo “io Mi Muovo”, ecc.

 

Iscriversi è facile, veloce e gratuito. Si richiede l'accesso in totale sicurezza con credenziali SPID, il sistema pubblico di identità digitale valido a livello nazionale che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione italiana e dei privati aderenti. Se dal sito del Comune di Genova (pagina https://smart.comune.genova.it/sezione/fascicolo-digitale-del-cittadino) oggi è possibile accedere al fascicolo utilizzando credenziali SPID (nel caso se ne sia sprovvisti, c’è una sezione che informa su come ottenere le credenziali spid anche presso gli Spid point comunali) prossimamente sarà possibile accedere alla propria scrivania virtuale anche con la carta d’identità elettronica.

 

Per informazioni basta scrivere alla mail fascicolodigitale@comune.genova.it. Le sezioni attualmente operative in questa fase sperimentale di partenza sono tre. “io Cittadino”, che contiene i dati anagrafici, quelli della tessera elettorale, i dati catastali della propria residenza, il proprio nucleo anagrafico. “io Genitore”, che contiene i servizi i miei figli, bambini a scuola, iscrivi al servizio di ristorazione, verifica l’iscrizione alla ristorazione, le presenze in mensa e il menù del giorno, richiedi un’agevolazione tariffaria, lo storico delle richieste di agevolazione tariffaria. Infine “io Mi Muovo”, con informazioni sul traffico, la visualizzazione su mappa, la situazione dei propri mezzi con la verifica della copertura del bollo e il suo pagamento, oppure la verifica dell’ultima revisione, o anche la verifica della copertura RCA.

 

I servizi in dirittura d’arrivo sono: la situazione dei pagamenti dei servizi scolastici, il pagamento dei bollettini e l’iscrizione ai servizi 0/6 anni. Nella sezione “io Mi Muovo” compariranno anche i verbali delle multe (riepilogo, dettaglio e pagamento), la dichiarazione dei punti patente. In più, in “PagoPA” ci saranno gli avvisi e lo stato dei propri pagamenti, e si potranno richiedere direttamente i propri certificati anagrafici.

 

L’obiettivo è sfidante. Entro un anno si conta di poter vedere il proprio quadro tributario, le scadenze e lo stato dei versamenti, fare richiesta dei permessi per l’accesso in zone ZTL (con cambio veicolo), ottenere il rilascio e rinnovo degli abbonamenti per la sosta in blu area (con cambio veicolo), il rilascio e il rinnovo degli abbonamenti per l’isola azzurra (con cambio veicolo), gestire gli abbonamenti AMT. E poi sarà possibile chiedere il cambio di residenza, ottenere il duplicato della tessera elettorale, aprire anche il proprio fascicolo sanitario.

 

Il progetto del Fascicolo del Cittadino è cofinanziato dall’Unione Europea – Fondi Strutturali e di Investimento Europei, Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020

 

Ultimo aggiornamento: 05/03/2020