Con i fondi provenienti da donazioni per l'emergenza Ponte Morandi supportate 33 aziende
Sono circa 700 le domande ricevute dal Comune per il bando da 260 mila euro per aiutare microimprese e ambulanti, grazie alle donazioni dopo la tragedia del 14 agosto.
Le domande saranno processate sulla base dell’ordine di arrivo: ad oggi sono già in liquidazione più di 85.000 euro per 33 aziende, 13 ambulanti e 20 in sede fissa.
“Siamo orgogliosi del lavoro degli uffici comunali, che stanno gestendo il bando con estrema velocità – dicono gli assessori al Commercio e Artigianato Paola Bordilli e al Bilancio Pietro Piciocchi – quella velocità che mai come in questo momento è necessaria per le nostre imprese e per la loro sopravvivenza e ripartenza. Oggi con il varo del nuovo ponte scriviamo una pagina di storia della città e vogliamo sottolineare come le donazioni frutto della generosità dopo il crollo del Ponte Morandi stiano ancora oggi avendo un grande ruolo in termini di liquidità nella vita concreta di tante aziende genovesi a cui garantiamo il massimo supporto comunale”.
Il bando è partito il 18 marzo e si chiude il 30 aprile: è esteso a tuttto il territorio dei Municipi coinvolti maggiormente dal crollo, cioè i Municipi II Centro Ovest, V Valpolcevera e VI Medio Ponente. Sono stati stabiliti tre scaglioni di importi per azienda a seconda delle aree definite dal bando: 4500 euro, 4000 e 3000. Previsti anche importi per gli ambulanti che tengono i mercati merci varie in suddetto perimetro.
Si tratta del terzo bando pubblico “a sportello” – cioè ad esaurimento fondi - con i soldi provenienti da donazioni a favore dei commercianti che hanno subito disagi dalla tragedia del 14 agosto 2018.
Le microimprese e gli ambulanti dovranno essere in possesso dei requisiti di partecipa-zione previsti dal bando, consultabile sul sito istituzionale del Comune di Genova e scaricabile all’indirizzo https://smart.comune.genova.it/ - sezione “Amministrazione” – “Bandi di gara” (settore “commercio”).