Le sedute del consiglio comunale si svolgono in videoconferenza per le norme di contenimento dell'emergenza covid. E' possibile seguirle in diretta streaming sulla pagina Facebook "Comune di Genova - Genoa Municipality"
Come deciso nella conferenza capigruppo di giovedì 19 marzo agli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – la giunta risponde per iscritto ai proponenti entro cinque giorni.
Di seguito le risposte alle interrogazioni a risposta immediata presentate martedì 5 maggio:
In base alle disposizioni riguardanti la Fase 2 dell’emergenza covid, che prevede maggiore libertà di uscite per lavoro o reali necessità, si prevede un incremento di passeggeri sui mezzi pubblici. Il gruppo M5S chiede, alla luce delle oggettive problematiche che ne scaturiranno, a chi spetterà il compito di controllo del rispetto delle misure di prevenzione del coronavirus su bus e metrò
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Il direttore generale di Amt Stefano Pesci ha comunicato che:”per far fronte all'incremento dei passeggeri nella fase 2 Covid-19, AMT ha previsto da lunedì 4 maggio un aumento di servizio che sarà pari all'85% per gli autobus e al 70% per la metropolitana rispetto al servizio feriale invernale ante emergenza sanitaria.
Per quanto riguarda il rispetto delle misure di prevenzione AMT ha provveduto ad informare la clientela circa gli obblighi previsti dal nuovo DPCM 26/4/2020, attraverso avvisi e informative affissi su autobus, treni e stazioni della metro, informativa su paline elettroniche di fermata e fonia a bordo bus e treni, rammentando alla clientela l’obbligo di indossare la mascherina su tutti i mezzi AMT (Autobus, Metropolitana, Impianti Verticali, Ferrovia Genova-Casella), di sedersi nei posti consentiti, di salire e scendere dalle porte segnalate della Metropolitana e di seguire i percorsi obbligatori per raggiungere treni e banchine. Inoltre, a partire dal 4 maggio, il personale AMT con l'ausilio di volontari della Protezione Civile presidierà le principali fermate bus, allo scopo di vigilare l’affluenza alle fermate e fornire alla clientela le informazioni necessarie all'utilizzo dei servizi.
In caso di bus affollati, il centro operativo di Amt dispone di interventi correttivi necessari, quali l’invio di vetture sussidiarie per diluire i carichi, nonché laddove necessario ad allertare le forze dell’ordine. AMT è pronta ad intervenire con un ulteriore aumento del servizio per far fronte ad eventuali incrementi della domanda».
Il gruppo consiliare Lista Crivello chiede di conoscere il cronoprogramma dei lavori dello scolmatore del Bisagno e l’invio della relativa documentazione.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “In allegato alla mia risposta ho inviato il cronoprogramma dei lavori che fanno parte del progetto esecutivo, posto a base di gara, dello scolmatore del Bisagno. Tengo a precisare che alcune fasi lavorative, previste dal cronoprogramma, potrebbero essere modificate a seguito di specifica richiesta da parte dell’appaltatore in fase di esecuzione dei lavori”.
A che punto sono i lavori di rifacimento del ponte Don Acciai e quali sono i tempi previsti per la conclusione degli stessi? La richiesta del gruppo consiliare Pd
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “I lavori sono stati consegnati il 7 ottobre 2019 e la durata prevista era di 240 giorni, con scadenza contrattuale prevista dunque per il 3 giugno 2020. I lavori, rallentati dalle avverse condizioni meteo del periodo invernale e, a seguito dell’emergenza covid, sono stati sospesi dal 13 marzo 2020. Tuttavia, pur con tutte le difficoltà del caso, sono state portate a termine le lavorazioni inerenti lo spostamento delle utenze legate al ponte, svolte in parte dall'Impresa prima della sospensione, ed in parte preponderante dai Grandi Utenti coinvolti. Infine, la pausa è stata sfruttata dall'Impresa per proporre e mettere a punto, a seguito di vari accordi con la Direzione Lavori, una variante in aumento di spesa con la quale si procederà alla sostituzione della struttura con una più leggera e più facilmente manutenibile, la cui spesa non eccede le somme già disponibili nel quadro economico dell'appalto,.
A seguito infine delle progressive disposizioni del governo e della regione, la ripresa dei lavori dovrebbe essere disposta in questa settimana con la traslazione della fine di circa 2 mesi, per quanto riguarda il contratto iniziale, oltre ad ulteriori 90 giorni per l'esecuzione dei lavori di variante. Pertanto la nuova data di fine lavori dovrebbe essere novembre 2020.
Il gruppo consiliare Fratelli d’Italia domanda informazioni sulla possibile chiusura dell’associazione Lucani di Genova, roccaforte dell’associazionismo corniglianese e genovese fin dal 1999, a causa della mancanza di una sede societaria dove poter continuare a svolgere le proprie attività a favore della cittadinanza
Risponde l’assessore Stefano Balleari: “La direzione Valorizzazione Patrimonio e Demanio marittimo ha comunicato che nel Municipio VI – Medio Ponente, dove l’Associazione è fortemente radicata nel tessuto sociale, la civica amministrazione ha pubblicato due bandi di gara e nei riguardi di uno in particolare, per l’affidamento in concessione ad uso associativo di un locale sito al piano sesto del complesso immobiliare denominato “Villa Serra” (ubicato in via Cornigliano), l’Associazione aveva dimostrato interesse. Pur avendo partecipato al sopralluogo prescritto nell’avviso non ha poi presentato la domanda di partecipazione nei termini e la gara è andata deserta.
Tuttavia l’Amministrazione ha la necessità di garantire un presidio alla Villa e ai giardini e quindi, con la determinazione dirigenziale n.34 del 5 marzo 2020, è stata approvata una nuova procedura ad evidenza pubblica per la concessione di due locali al piano terra dell’immobile che, ad oggi, è ancora in corso.
Infatti, a causa dell’evolversi dell’emergenza sanitaria Covid-19, il termine di presentazione delle offerte - originariamente previsto per il 14 aprile - è stato prorogato alle ore 12:00 del 25 giugno. Comunico inoltre che i rappresentati dell’’Associazione sono stati accompagnati dal personale dell’Ufficio Tecnico della Direzione Valorizzazione Patrimonio e Demanio Marittimo ad effettuare il sopralluogo dei locali, come previsto per la partecipazione alla gara”
6) Il gruppo consiliare Lega Salvini Premier sottolinea che parrucchieri, estetiste e mondo del benessere sono tra le categorie discriminate in fase 1 e ancora più in fase 2, nonostante siano quelle dove tutti gli accorgimenti di sterilizzazione e protezione e, di fatto,
lavorando su appuntamento la gran parte, anche di distanziamento fisico siano adottati. Per tutti questi motivi, come intende procedere l’amministrazione nei confronti di questa categoria e quali sono le proposte da fare arrivare al governo?
Risponde l’assessore Paola Bordilli: “Tra le categorie che risultano maggiormente penalizzate dai vari Dpcm ci sono certamente parrucchieri ed estetisti e, più in generale, il cosiddetto mondo del benessere. Nell’ultimo si parlava addirittura del 1° giugno, ossia una chiusura valida per quasi tre mesi. Ricordo che in Italia si parla di decine di migliaia di professionisti che rischiano di perdere il lavoro e chiudere l’attività. Come assessore considero bene, pertanto, la disponibilità delle Regioni ad anticipi delle aperture per il settore in questione. E mi preme sottolineare, come fatto già più volte, che se vi è un settore che ha sempre fatto delle regole e della sicurezza il suo punto di forza, ebbene quello è proprio il settore del benessere. Il comparto infatti, a tutela di clienti e dipendenti, può già offrire tutte le garanzie necessarie a riaprire saloni di acconciatura e centri estetici nella massima sicurezza, rispettoso delle più rigorose norme e procedure igienico-sanitarie. Ma se il governo ritiene che debbano essere definite ulteriori condizioni, chiediamo che vengano definite subito.
Come Comune stiamo lavorando con le associazioni di categoria anche sul tema legato ai tributi che al momento abbiamo sospeso: necessitiamo di avere urgentemente dal Governo contezza di quanto gli enti locali riceveranno al fine di poter formulare una manovra strutturata che ovviamente veda tra i destinatari anche queste categorie.
Su mia proposta poi, gli uffici del Settore Commercio stanno predisponendo apposita deroga agli orari previsti per i parrucchieri per consentire loro una migliore gestione del tempo e della clientela in base alle future disposizione Covid-19. Tale necessità è stata condivisa con le associazioni di categoria e con i molti parrucchieri che nel corso di questi mesi mi hanno contattato e che, come amministrazione, vogliamo tutelare e sostenere con tutti i nostri mezzi a disposizione. Sono, infine, fortemente convinta, e l’ho sottolineato più volte presso le sedi competenti, che parrucchieri, estetisti e tatuatori come le altre categorie costrette a restare chiuse, necessitino di forte liquidità e non di prestiti, cioè di ulteriore debito, o di crediti di imposta.
Il gruppo consiliare Pd propone una informativa urgente circa il mancato rimborso parziale dell’abbonamento annuale a seguito del crollo del ponte Morandi. Tale misura era a favore di alunni frequentanti scuole secondarie di secondo grado o percorsi di istruzione e formazione professionale e che per raggiungere i loro istituti dovevano usare linee di trasporto che hanno subito modifiche di percorso o limitazioni rispetto alla situazione precedente il 14 agosto 2018.
Risponde l’assessore Barbara Grosso: “Il rimborso degli abbonamenti doveva essere richiesto da parte delle famiglie degli studenti direttamente all’istituto scolastico di appartenenza, attraverso una modulistica rilasciata dalla Regione Liguria e reperibile sul sito della stessa”
Alle ore 15,00 il consiglio comunale, in videoconferenza, si è aperto con l’appello: con 41 consiglieri la seduta è valida.
In apertura di seduta il presidente Piana saluta il nuovo arcivescovo di Genova: “Nel dare il benvenuto, a nome mio personale e del consiglio comunale tutto, a padre Marco Tasca, nuovo arcivescovo di Genova, salutiamo con grande riconoscenza il cardinale Angelo Bagnasco, per la sua opera apostolica e la vicinanza ai bisogni della città, che non ha mai fatto mancare in questi 14 anni”
Si passa alla lettura e votazione di quattro ordini del giorno “fuori sacco”.
Il primo chiede l’impegno del sindaco e della giunta a farsi parte attiva nei confronti del governo e dell’Inps nazionale e territoriale per sollecitare l’immediata liquidazione delle spettanze previste dal Fis ai 750 lavoratori dipendenti delle società di ristorazione scolastica che, a causa del covid 19, sono senza lavoro e stipendio. Inoltre, a verificare la possibilità di individuare le risorse e le modalità per l’integrazione del reddito dei lavoratori, anche durante la sospensione estiva, periodo durante il quale non percepiscono alcun reddito, e di destinare le economie di bilancio che si registrano per effetto della sospensione delle attività di ristorazione ad una riprogrammazione delle stesse attività, che consenta di impiegare il maggior numero di lavoratori in servizio di supporto all’attuale emergenza alimentare.
Approvato all’unanimità
Il secondo impegna il sindaco e la giunta a porre in essere ogni azione necessaria per sostenere e supportare l’apertura dei centri antiviolenza sulle donne che svolgono un prezioso e fondamentale servizio pubblico, fornendo loro, qualora possibile, i necessari dispositivi di sivcurezza individuale.
Approvato all’unanimità
Il terzo chiede che il sindaco e la giunta si attivino presso la Regione Liguri, per quanto di loro competenza e come amministrazione comunale, a istituire una task force per affrontare la ripresa della fase 2 con l’obiettivo di porre in atto misure e azioni efficaci nell’ottica di una mobilità sostenibile. In più, a rendersi disponibile a prendere parte a una commissione con tutti i soggetti competenti per approfondire le tematiche relative alla mobiltà sostenibile, approntando un piano straordinario, per rispondere al bisogno di mobilità dei cittadini, garantendo la sicurezza e la salute
Respinto con 16 voti a favore e 24 contrari: Lega Salvini Premier, Cambiamo, FI, Direzione Italia, Fratelli d’Italia, Vince Genova
Il quarto, infine, chiede l’impegno alla calendarizzazione, qualora possibile, di almeno sue commissioni consiliari al mese sul tema sanitario genovese riguardante il covid 19 sino alla fine dell’emergenza sanitaria, in sinergia con l’osservatorio ambiente e salute, che potrà così esporre considerazioni e proposte, al fine di costruire un percorso di condivisione con la cittadinanza.
Respinto con 16 voti a favore e 24 contrari: Lega Salvini Premier, Cambiamo, FI, Direzione Italia, Fratelli d’Italia, Vince Genova
Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:
tre delibere
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0148
PROPOSTA N. 25 DEL 30/04/2020
A.M.I.U. S.p.A: NUOVO STATUTO SOCIALE E PATTO PARASOCIALE PER L’ESERCIZIO DEL CONTROLLO ANALOGO CONGIUNTO CON CITTA’ METROPOLI-TANA. APPROVAZIONE
Approvata all’unanimità
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0154
PROPOSTA N. 26 DEL 07/05/2020
A.M.T. S.p.A.: RAFFORZAMENTO CONTROLLO ANALOGO CONGIUNTO. NUOVO STATUTO E MODIFICA DEI PATTI PARASOCIALI – APPROVAZIONE
Approvata all’unanimità
DELIBERA DI CONSIGLIO 0150
RATIFICA DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL’ART. 42, CO. 4, DEL T.U. D.LGS N. 267/18.08.2000 DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 97 del 30/04/2020 AD OGGETTO: “V VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2020/2022”
Approvata con 24 voti a favore e 17 astenuti: Italia viva, Pd, M5S, Lista Crivello, Chia-mami Genova, Ubaldo Santi (Gruppo misto)
Due mozioni
MOZIONE 0051 29/04/2020
Stabilizzazione del personale "precario" e nuove assunzioni per il personale idoneo in seguito a concorsi espletati nel Comune di Genova
Atto presentato da: Bertorello Federico
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0057 04/05/2020
Tutorial sul sito del Comune che fornisca indicazioni sulle certificazioni e sul corretto uso delle mascherine
Atto presentato da: Giordano Stefano, Ceraudo Fabio, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca, Tini Maria
Respinta con 17 voti a favore e 23 contrari: Lega Salvini Premier, Cambiamo, FI, Direzione Italia, Fratelli d’Italia, Vince Genova
Quattro interpellanze
INTERPELLANZA 0015 30/01/2020
Messa in sicurezza rotatoria tra Via Molassana e Via Emilia (detta "Tonni")
Atto presentato da: Pirondini Luca
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
INTERPELLANZA 0017 07/02/2020
Ponte Monumentale
Atto presentato da: Pandolfo Alberto
Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi
INTERPELLANZA 0036 25/02/2020
Ascensore di Villa Scassi
Atto presentato da: De Benedictis Francesco
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
INTERPELLANZA 0038 06/03/2020
Inizio lavori allargamento di via Premanico sul torrente Sturla e via
Premanico Superiore
Atto presentato da: Rossetti Maria Rosa
Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi
Il consiglio comunale si è concluso alle ore 18,20
I lavori del consiglio comunale sono trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Co-mune di Genova - Genoa Municipality.
La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute