Consiglio comunale del 16 giugno

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Articolo del
17/06/2020
loggiato di palazzo tursi

Nella seduta il sindaco Bucci ha risposto a una richiesta di informazioni sulle problematiche che i cantieri autostradali stanno creando alla viabilità ordinaria della città

Tiziana Lanuti

Alle interrogazioni dei consiglieri la giunta risponde per iscritto, così come definito nella conferenza capigruppo del 19 marzo. 

 

Da tutte le zone della città arrivano segnalazioni circa la proliferazione di erbe infestanti, ma le lamentele maggiori da parte dei cittadini riguardano la creuza di Salita delle Fieschine, le vie Felice Romani, Gropallo, e delle Gavette fino a Staglieno. Il gruppo consiliare Direzione Italia chiede come l’amministrazione intenda risolvere questo problema che oltre ad incuria può determinare fenomeni allergici per molte persone

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “L’attività di sfalcio nelle zone in oggetto è stata inserita nella programmazione degli interventi” Sulla spiaggia di Voltri è in corso il ripascimento e, in questi giorni (settimana dall’1 al 6 giugno, ndr) si vedono solo collinette di pietrisco che verrà distribuito lungo la spiaggia libera della delegazione ponentina.

 

Il gruppo consiliare Lega Salvini Premier riporta che c’è molta preoccupazione nella cittadinanza, perché pare che la ghiaia non sia composta da sassi di fiume ma da smarino di scavo, quindi formata da sassolini piuttosto grossi, polverosi ed appuntiti. Per dare una risposta precisa e puntuale alle richieste dei voltresi, chiediamo di conoscere la composizione della ghiaia che è stata scelta per il ripascimento e i tempi di conclusione del ripascimento

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Il materiale litoide, che attualmente ASTER sta utilizzando per le operazioni di ripascimento della spiaggia stessa, è ghiaino di cava di frantoio avente granulometria e caratteristiche chimico-fisiche preventivamente approvate da ARPAL.

La scelta di utilizzare ghiaino di cava di frantoio, e quindi con gli spigoli non smussati come invece si avrebbe utilizzando materiale proveniente da cave di prestito fluviali, discende dall’obbligo di utilizzare materiale litoide avente colorazione analoga alla litologia delle spiagge oggetto di ripascimento: lungo i corsi d’acqua tributari del mar Ligure e caratterizzati da ammassi rocciosi a tal fine idonei non sono purtroppo presenti cave di prestito.

Per limitare il disagio agli utenti delle spiagge,  ASTER procederà a ricoprire il nuovo materiale con il materiale già in sito. Con DPCM del 27/02/2019 sono stati conferiti al Commissario Delegato della Regione Liguria i fondi necessari per il ripristino dei danni conseguenti agli eventi meteo del 29 e 30 ottobre 2018; a seguito di ciò il suddetto Commissario ha approvato il piano degli interventi 2019/2020/2021 che prevede, tra gli altri, un finanziamento di 1.500.000 di euro a favore del Comune di Genova per il ripristino dei danni da mareggiata della spiaggia di Voltri, collocata tra le foci dei torrenti Leira e Cerusa.

In seguito a ciò, la società Aster, incaricata dal Comune di Genova, ha elaborato un primo progetto complessivo comprendente le seguenti attività, alcune delle quali già terminate, così come indicato di seguito:

- ripristino di alcune parti della passeggiata con la sostituzione di elementi lignei del camminamento (intervento già portato a termine)

- demolizione delle parti ammalorate del camminamento realizzato in cemento e delle rampe di collegamento alla spiaggia(intervento già portato a termine)

- demolizione delle strutture metalliche posizionate sul camminamento (tipo gatzebo) (intervento già portato a termine)

- demolizione del muro antionda, attualmente completamente scalzato al piede ed inclinato, in condizioni statiche e strutturali fortemente compromesse (già portato a termine) - riempimento del dislivello tra il muro antionda e il tratto del bar con materiale da ripascimento (già portato a termine)

- ripristino della scogliera pre-esistente realizzata precedentemente a difesa della passeggiata e del muro antionda (progetto di Aster già approvato, da realizzare eventualmente a fine stagione)

- ripascimento stagionale con l’apporto di 6500 m3 di materiale di cava (in corso).

L' attuale ripascimento in corso con 6500 metri cubi  di materiale certificato, acquistato da cava, costituisce un primo stralcio del ripascimento strutturale, già autorizzato nel 2019, che sarà invece eseguito mediante l’utilizzo dello smarino proveniente dallo scavo dello scolmatore del Torrente .Bisagno, ripascimento strutturale che avrà avvio presumibilmente a partire dalla metà del 2022. L' ampliamento delle spiagge si configura in assoluto come la miglior difesa naturale delle aree di retroduna, di gran lunga più efficace di qualsiasi difesa rigida”.

 

Il 30 maggio sul quotidiano Il Secolo XIX in un articolo dal titolo ” VIALI VILLE E ITINERARI STORICI: COSÌ UNDICI ESPERTI DISEGNANO LA RINASCITA DI SAMPIERDARENA”, si parlava in maniera specifica di un “accordo” i cui “firmatari” sarebbero Regione Liguria, Comune di Genova, Soprintendenza, Municipio Centro Ovest assieme a Confindustria e gli Ordini degli architetti, agronomi e geologi e nel quale si descrive una “visione piuttosto precisa” e di un “progetto che verrà composto entro marzo prossimo”. Il gruppo consiliare M5S chiede chiarimenti circa i contenuti e la forma di tale accordo., oltre alla data precisa in cui tale accordo sarebbe stato siglato. Ancora, chi sono i promotori e i firmatari, gli argomenti finora elaborati con il lavoro svolto, il percorso previsto, il programma preciso e gli attori coinvolti nello sviluppo delle fasi successive del progetto.

Risponde l’assessore Barbara Grosso: “l'Assessore all'Urbanistica di Regione Liguria Marco Scajola, ha promosso iniziative finalizzate alla riqualificazione, la valorizzazione e, dove necessario, la rigenerazione territoriale e urbana della Liguria. L’assessorato all’Urbanistica del Comune di Genova ha tenuto i rapporti con gli Enti coinvolti per condividere un percorso finalizzato alla rigenerazione del quartiere di Sampierdarena e per la stesura del Testo del protocollo d’Intesa. Nello specifico caso del quartiere di Sampierdarena, l’iniziativa propone, di traguardare la formulazione, lo sviluppo e l’implementazione di un programma di valenza regionale per la rigenerazione del quartiere avvalendosi di I.R.E. S.p.a., società partecipata in house del Comune e della Regione Liguria”

 

Sul progetto dei quattro assi per il trasporto pubblico locale e della relativa richiesta di finanziamento da parte del governo il sindaco ha dichiarato: ” In prospettiva, entrambe le tecnologie sono in via di superamento, venendo meno sia alla necessità del binario che a quella della linea aerea di alimentazione la tecnologia che ad oggi risulta più idonea e vincente sull’analisi costi/benefici è il tram, come da mozione approvata all’unanimità il 5 settembre 2019”. A questo proposito il gruppo consiliare M5S chiede cosa intendesse il sindaco con questa affermazione e quali relazioni tecniche suffragano le sue parole. Inoltre, chiede di conoscere l’esito delle interlocuzioni avute con il Mit, in modo da evitare polemiche inutili e strumentali come accaduto durante l’inaugurazione dei lavori della galleria dello scolmatore del Bisagno.

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Personalmente non so a quale dichiarazione del sindaco si faccia riferimento e, inoltre, non ero presente all’inaugurazione del cantiere dello scolmatore del Bisagno. Comunico che tutta la documentazione relativa ai progetti è stata pubblicata a febbraio sul sito del Comune di Genova”.

 

I cittadini del centro storico, della Valpolcevera e della Val Bisagno lamentano la presenza di pericolose colonie di topi e, comunque, questo problema è diffuso in tutta la città. Dal gruppo consiliare Pd la richiesta di conoscere le campagne di derattizzazione eseguite da Amiu Bonifiche da gennaio 2020 a oggi – sia direttamente sia in appalto di servizio – e se la derattizzazione sia stata garantita anche nell’emergenza coronavirus

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Nel Dpcm del 22 marzo 2020 l’attività di disinfestazione, comprensiva anche della derattizzazione, risultava tra quelle da garantire poiché veniva considerato ‘servizio con aspetti afferenti all’igiene e sanità pubblica’. L’ufficio animali del Comune di Genova ha chiesto ad Amiu Bonifiche la garanzia della prosecuzione del servizio, per quanto riguarda le aree pubbliche, e ha inviato una pec alle ditte specializzate affinchè proseguissero la derattizzazione delle parti private e condominiali. In entrambi i casi (suolo pubblico e suolo privato) si sono avuti alcuni lievi scostamenti temporali degli interventi pianificati in quanto sia Amiu Bonifiche che le imprese private si sono dovute attrezzare con idonei Dpi. Questo pur assicurando, nelle due ultime settimane di marzo, gli interventi urganti su chiamata, sempre nell’ottica degli spostamenti, come più volte richiamato dal Ministero della Salute.

A inizio del mese di aprile Amiu Bonifiche ha ripreso la calendarizzazione bimestrale/trimestrale degli interventi, con l’esecuzione del rabbocco delle esche e il controllo degli erogatori in ambito pubblico e le ditte private hanno ripreso la verifica trimestrale presso i condomini. Durante il periodo di emergenza Covid-19 la presenza di muridi si è concentrata vicino ai punti di raccolta rifiuti del centro storico e sono state numerose le mail e le chiamate di intervento: in pratica, il confinamento entro le mura domestiche dei cittadini genovesi ha comportato minor rifiuto edibile lasciato lungo le strade e, pertanto, avevano come unica ‘fonte di cibo’ i bidoni di conferimento rifiuti. I topi non sono aumentati, si sono solo maggiormente concentrati presso i bidoni, divenendo maggiormente visibili.

L’ufficio animali ha continuato, anche durante il lockdown, a effettuare sopralluoghi, a effettuare interventi non solo di derattizzazione ma anche di occlusione tane: a esempio in piazzetta Veneroso, vico Stallo, viale Bottaro, e a ripristinare la vivibilità, grazie a interventi risolutivi dell’ufficio verde pubblico, nelle aiuole di via XII Ottobre e piazza Corvetto. In questi giorni (settimana del 4 giugno, ndr) si sta predisponendo un piano di derattizzazione mirato nella zona di via dei Giustiniani/via San Bernardo/vicoli limitrofi, dopo incontro con Civ di zona”.

 

Nel corso degli anni l’amministrazione comunale, in collaborazione con il Municipio Levante, Mediterranea delle Acque e al comitato dei residenti, aveva avviato un percorso per la realizzazione di una rete antincendio in via A. Lanfranco: circa 3.430 metri di impianto, con colonnine antincendio, stazioni di pompaggio e vasche di accumulo.  Il gruppo Lista Crivello chiede informazioni in merito alla progettazione finalizzata alla richiesta di finanziamenti - bando piano di sviluppo rurale 2014/2020 M.08.03 -, considerata la disponibilità di Mediterranea delle Acque ad eseguire la necessaria progettazione in sinergia con i competenti uffici comunali

Risponde l’assessore Matteo Campora: “L’8 giugno ci sarà un incontro tra Ireti, l’assessorato ai Lavori Pubblici e la Regione Liguria per definire tutti gli aspetti tecnici per la realizzazione dell’opera. Il progetto è seguito dalla direzione Progetti per la Città e a Ireti dovrebbero essere veicolati i fondi per la progettazione esecutiva e l’affidamento dei lavori”

 

Dal gruppo consiliare Lista Crivello la richiesta di informazioni circa il progetto di potenziamento della linea portuale attinente il nodo ferroviario, nel collegamento galleria molo nuovo - bivio Fegino - via Campasso, ad uso traffico merci, in particolar modo per le tratte interessanti Campasso sino a bivio Fegino, in quanto i due binari dovrebbero passare vicino alla rete metropolitana Brin- Canepari

Risponde l’assessore Francesco Maresca: “Ho inviato alcune richieste specifiche ai soggetti interessati: Rete Ferroviaria Italiana e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. In particolare, Rete Ferroviaria Italiana ha riferito che, in merito al prolungamento della metropolitana da Brin a Canepari e Rivarolo sono state avviate interlocuzioni  tra il Comune di Genova e la direzione territoriale produzione di Genova di RFI. In riferimento al collegamento tra il Porto storico e il bivio Fegino, attraverso parco Campasso, è stata inviata da RFI una sintesi utile per inquadrare il progetto. Si specifica, infine, che il progetto verrà realizzato da RFI anche per le tratte di interesse portuale. Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, in merito al progetto di propria competenza (Tratta ex bivio S.Limbania – Parco Rugna) ha confermato quanto indicato da RFI, specificando che, per il progetto in oggetto, è di imminente avvio l’iter di intesa Stato-Regione presso il Provveditorato opere pubbliche. L’inizio del cantiere (a cura di RFI) è previsto per il 2021 e la durata dei lavori è di 20 mesi circa. Il collegamento potrà essere attivato non appena saranno disponibili i binari del parco Campasso”

 

Il gruppo consiliare Pd domanda quali soluzioni sono previste dall’amministrazione per regolare gli accessi dei bagnanti che frequentano i rivi fluviali e sorvegliarne il distanziamento, con particolare attenzione alla Val Varenna

Risponde l’assessore Stefano Garassino: “La Polizia Locale svolge solitamente attività di controllo nella zona e tale monitoraggio è stato intensificato proprio in questo periodo di maggior afflusso, in sinergia con le altre forze di polizia dinamici, volti al controllo del rispetto delle norme in vigore per l’emergenza sanitaria, nonché di tutte le altre normative in materia di sicurezza stradale e di pubblico decoro. Per quanto riguarda l’attività della Protezione Civile, sulla base dell’esperienza degli anni passati, attraverso sopralluoghi mirati effettuerà un censimento dei siti di accesso ai torrenti comunali più utilizzati dalla popolazione nel periodo estivo. In tali punti di accesso verrà apposta adeguata segnaletica con indicati i comportamenti da tenere in caso di utilizzo dell’alveo fluviale, quali divieto di assembramento, di accendere fuochi”

 

A che punto sono i lavori dello scolmatore del rio Vernazza/Chiappeto a Sturla? Lo chiede il gruppo consiliare Lega Salvini Premier

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Attualmente è in fase di verifica, ai sensi dell’art. 26 del Codice dei Contratti, da parte di Società certificata il progetto esecutivo del primo stralcio delle opere per la realizzazione dello scolmatore del rio Chiappeto e per l’adeguamento idraulico del torrente Sturla, nel tratto compreso tra il viadotto di corso Europa e il ponte di via delle Casette: l’ammontare del quadro economico dei lavori è di 14.699.671,57euro.  La fase di verifica dovrebbe concludersi entro la prima metà del di questo mese di giugno. Poiché nel frattempo i civici uffici hanno concluso le procedure di immissione in possesso delle aree private interferite dai lavori, non appena sarà completata la fase di verifica del progetto esecutivo si procederà con l’indizione della gara di appalto dei lavori al fine di addivenire all’apertura dei cantieri nell’ultimo trimestre del 2020”.

 

Alle ore 15,00 il consiglio comunale, in videoconferenza, si è aperto con l’appello: con 41 consiglieri la seduta è valida.

 

Il presidente Piana legge e mette in votazione un ordine del giorno “fuori sacco”:

poichè  il servizio di soccorso tecnico/sanitario congiunto ed eliambulanza in convenzione tra Regione Liguria e dipartimento nazionale di Vigili del Fuoco termina il 30 giugno e il contratto di appalto del solo servizio di eliambulanza con l’azienda aggiudicataria Airgreen, con sede ad Albenga, non è ancora stato sottoscritto e, dato che tale soluzione risulterebbe logisticamente sbilanciata verso ponente della regione, si chiede l’impegno del sindaco e della giunta a farsi portavoce presso il Ministero dell’Interno affinchè sia attivato un tavolo con il Dipartimento Nazionale perché venga rivista la decisione e poter, così, rimodulare una nuova convenzione con lo stesso Dipartimento che garantisca un servizio, 365 giorni all’anno h24 per almeno cinque anni, di soccorso tecnico/sanitario congiunto ed eliambulanza.

Approvato all’unanimità

 

Prima di passare alla trattazione dell’ordine del giorno è stato posto al sindaco Marco Bucci un articolo 55 sulla “commistione tra i numerosi cantieri autostradali e le ispezioni del Ministero delle Infrastrutture sulla rete autostradale ligure che stanno creando crescenti disagi che si riflettono anche sulle arterie cittadine, provocando code chilometriche tra un quartiere e l’altro”.

Nella sua risposta il sindaco ha spiegato che: “Le code chilometriche che si sono create sulla viabilità ordinaria sono state causate dal protrarsi dall’ispezione dei tecnici del Mit nella galleria: tali controlli sono necessari e vanno fatti di notte, per capire quali cantieri devono essere aperti. Per quanto riguarda l’accordo per i lavori di manutenzione  raggiunto con Autostrade, i cantieri devono lavorare h24 fino al 30 giugno, per avere, dal 1° luglio, sempre libere due corsie per senso di marcia. Durante il lockdown Austostrade ha lavorato, pur con molte limitazioni dettate dal momento. Abbiamo bisogno di infrastrutture a terra, a mare, di ferrovia e ho presentato al Presidente del Consiglio un piano per cinque miliardi di euro di lavori per i prossimi 10 anni, più la Gronda che non ha bisogno di investimenti statali perché autofinanziata con i pedaggi autostradali. Per quanto riguardo il trasporto pubblico locale siamo in attesa del finanziamento del Governo. Il futuro di Genova e della Liguria si gioca sulle infrastrutture”.

 

Si passa  alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:

 

quattro mozioni

 

MOZIONE 0136 23/12/2019

Sostegno alla Proposta di Legge "Norme per l'arresto del consumo di suolo e per il riuso dei suoli urbanizzati" (DDL AS 164 in discussione al Senato, Commissioni congiunte Agricoltura e Ambiente)

Atto presentato da: Putti Paolo

Respinta con 23 voti contrari: Lega Salvini Premier, Cambiamo, FI,  Vince Genova, Fratelli d’Italia, Direzione Italia e 17 a favore: Italia Viva, Pd, M5S, Lista Crivello, Ubaldo Santi (Gruppo misto), Chiamami Genova

 

MOZIONE 0071 20/05/2020

Impianti sportivi per la pratica del nuoto

Atto presentato da: Lodi Cristina, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto, Terrile Alessandro Luigi, Villa Claudio

Respinta con 23 voti contrari: Lega Salvini Premier, Cambiamo, FI,  Vince Genova, Fratelli d’Italia, Direzione Italia e 17 a favore: Italia Viva, Pd, M5S, Lista Crivello, Ubaldo Santi (Gruppo misto), Chiamami Genova

 

MOZIONE 0074 28/05/2020

Installazione di attrezzi sportivi su aree verdi e/o spazi pubblici per attività e discipline all'aperto

Atto presentato da: Baroni Mario

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0080 08/06/2020

Utilizzo pubblico di servizi igienici appartenenti a esercizi commerciali

o altre strutture private

Atto presentato da: De Benedictis Francesco

Approvata all’unanimità

 

Quattro interpellanze

 

INTERPELLANZA 0047 08/05/2020

Nuova Rimessa AMT in Via delle Campanule

Atto presentato da: Villa Claudio

Ha risposto l’assessore Simonetta Cenci

 

INTERPELLANZA 0057 18/05/2020

Dismissione polo di manutenzione rotabili di piazza Giusti

Atto presentato da: Lodi Cristina

Ha risposto l’assessore Matteo Campora

 

INTERPELLANZA 0056 15/05/2020

Presidio dei laghetti di San Carlo di Cese e dell'Acquasanta e loro valorizzazione turistica

Atto presentato da: Fontana Lorella, Rossi Davide

Ha risposto l’assessore Laura Gaggero

 

INTERPELLANZA 0064 08/06/2020

Sistemazione idraulica e messa in sicurezza del territorio in Località Cascine

Atto presentato da: Rossetti Maria Rosa

Trasformata in una interrogazione a risposta scritta

 

Il consiglio comunale si è concluso alle ore 19,00

 

I lavori del consiglio comunale sono trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Co-mune di Genova - Genoa Municipality.

 

La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute

 

Ultimo aggiornamento: 07/03/2023