Tra i temi che saranno sviluppati la sicurezza delle infrastrutture, la mobilità sostenibile, la valorizzazione del patrimonio culturale con le tecnologie digitali
Realizzare progetti congiunti finalizzati all'utilizzo di tecnologie digitali intelligenti con applicazioni in ambiti strategici per la Smart City. Questa la base sulla quale si fonda lo schema di accordo di collaborazione tra il Comune di Genova e l'associazione Centro di Competenza Start 4.0, approvato oggi in Giunta su proposta del vice sindaco Stefano Balleari.
La collaborazione, della durata di 36 mesi, si muove nella direzione di favorire e rafforzare la Smart City, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e della vivibilità urbana nel suo complesso, rendendo intelligenti i servizi e le informazioni. L'amministrazione mira a individuare azioni, progetti e iniziative che possano contribuire a rendere Genova una città "intelligente" avendo come fine:
- sostenibilità e resilienza urbana
- sicurezza delle infrastrutture
- mobilità sostenibile
- efficienza energetica
- sviluppo di sistemi intelligenti di distribuzione dell’energia
- impiego di tecnologie digitali per la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale della città
- sviluppo di piattaforme e strumenti di sostegno alle decisioni attraverso analisi predittive (per esempio i Digital twin).
«Questo schema di accordo – dichiara il vice sindaco Stefano Balleari - nasce dall'esigenza di aggregare e sviluppare nuove tecnologie in collaborazione tra istituzione e imprese. La difficile fase che stiamo vivendo a causa del Coronavirus ha reso evidente che l'uso massivo delle nuove tecnologie non è più differibile e rappresenta un punto di riferimento indispensabile per affrontare nuove e vecchie criticità. Le città vanno ripensate in un’ottica di innovazione e di semplificazione, e l’iniziativa Genova Smart City mira a ripensare la città sulla base di un futuro digitale”.
START 4.0 è stato costituito lo scorso anno dal Ministero dello Sviluppo Economico, con il compito di promuovere lo sviluppo tecnologico e digitale e la creazione di competenze specialistiche avanzate nel settore industriale, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese, nonché di favorire il trasferimento di soluzioni tecnologiche e l’innovazione nei processi produttivi, nei prodotti e nei modelli di business derivanti dallo sviluppo, adozione e diffusione delle tecnologie in ambito “Industria 4.0”. START 4.0, nell’ambito delle proprie attività, sviluppa progetti e realizza iniziative finalizzate allo sviluppo ed all’impiego di tecnologie quali IoT, Big Data, Blockchain, cybersecurity in collaborazione con istituzioni pubbliche e/o imprese.
Il Centro di Competenza START4.0 è il risultato di un complesso lavoro di analisi e pianificazione, condotto dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, nel ruolo di capofila del partenariato pubblico/privato, dall’Università di Genova – che collabora al progetto nell’ambito di un Protocollo di Intesa con il CNR – e con il supporto di molte aziende del territorio, dell’Istituto Italiano di Tecnologia e delle istituzioni pubbliche della Regione Liguria, tra cui l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale e quella del Mar Ligure Occidentale.