Ripensare la città post-Covid: verde, informatizzazione, resilienza e periferie

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07/07/2020

L'assessore all'Urbanistica Simonetta Cenci ospite alla Triennale di Milano per un confronto con le città di Roma e Milano sulla vita delle città dopo la pandemia

Il Covid è stato per Genova un’occasione per ripensare tempo e spazio della città, all’insegna della flessibilità e di una migliore qualità della vita. È il senso dell’intervento dell’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci, che ha partecipato a un confronto con Roma e Milano, in occasione della Triennale Estate organizzata dalla Triennale di Milano, giovedì 2 luglio, sui piani di adattamento delle città post-Covid. Il confronto verteva su smart-working, mezzi di trasporto, sviluppo urbanistico e nuova fruizione della città, tra centro storico e periferie.

 

L’assessore Cenci ha iniziato il suo intervento accennando a come "la nostra città abbia avuto la necessità di diventare resiliente a causa della tragedia del Ponte Morandi, che aveva già fatto vivere l’isolamento a Genova, in modo differente ma con ricadute sulla mobilità, sul funzionamento del porto e sulla vita delle persone residenti nelle abitazioni vicine al ponte e alle aree colpite dal triste evento". Poi è arrivato il Covid, che ha spinto architetti e cittadini a passare dall’atteggiamento del “non dobbiamo perdere tempo” a un nuovo atteggiamento, che si potrebbe riassumere con il motto “dobbiamo prenderci del tempo”: “Il lockdown ci ha costretti ad avere il tempo per capire e per ragionare, per trovare nuove opportunità future – dice Cenci – tempo per noi e tempo per capire che cosa possiamo fare senza spostarci, come è possibile guadagnare tempo svolgendo comunque tutte le nostre attività quotidiane”.

 

Genova aveva già avuto modo di ripensare un modello post crisi, con il progetto del “parco del Ponte”, legato alle diverse declinazioni dei processi di rigenerazione urbana, con particolare attenzione al ruolo dei centri periurbani, all’inclusione sociale e alla sicurezza: “Il nostro progetto prova ad attuare una pianificazione urbanistica innovativa e intelligente, capace di affrontare i problemi, cercando di rispondere alle esigenze dei cittadini con una distribuzione omogenea dei servizi pubblici e una valorizzazione attenta del tessuto cittadino”, dice Cenci.

 

Il nuovo modello di città post-pandemia necessita “la promozione di corsi di alta formazione sui temi della crescita sostenibile, che integrino – sostiene Cenci – tra l’altro la transizione verde e la transizione digitale, la programmazione economica e nuovi strumenti amministrativi di gestione della rigenerazione urbana e territoriale”. Tanti gli spunti venuti fuori dal confronto tra le tre città. Tra quelli suggeriti da Genova c’è la necessità di puntare sull’adattamento al clima delle città e dei territori, con un focus sulla sicurezza del territorio e del patrimonio edilizio dal rischio idrogeologico; la rigenerazione urbana delle periferie, con progetti policentrici e con un canale stabile di finanzamenti anche per contrastare la povertà e per favorire la transizione verso le zero carbon cities. Ancora: lavorare per una completa informatizzazione e dematerializzazione dei processi burocratici del settore edile.

 

“Genova, come tutto il mondo, vive un momento storico importante – dice l’assessore -: è necessario creare un nuovo modello di sviluppo e di economia che dovrà interessare nei prossimi anni la città e il suo territorio. Si deve ritrovare il modo per rimettere in relazione il porto e la città, città e periferia, realizzando una connessione tra le diverse polarità urbane, che hanno storicamente caratterizzato da sempre l’identità di Genova. I punti focali della rigenerazione sono le infrastutture-logistica-mobilità, la fruizione del mare e della costa, le condizioni dell’abitare, il sistema industriale e produttivo, l’entroterra e gli spazi versi, il patrimonio storico-artistico, la fruizione turistica”.

 

LE AZIONI MESSE IN CAMPO A GENOVA PER AFFRONTARE L’EMERGENZA

 

Le azioni si sono articolate attraverso tre assi: cittadinanza e comunità, continuità management e territorio, servizi, agevolazioni.

 

Le azioni si son così articolate:

 

PERSONE - Cittadinanza e comunità

 

Cartoon “Martina e Leo combattono il virus restando a casa”

Cartoons per i più piccoli realizzato dalla Protezione Civile del Comune insieme ai Lions

 

Riprogettazione servizi domiciliari per anziani e disabili

Riprogettazione delle attività educative per i minori seguiti dai Servizi sociali a garanzia di una continuità nel servizio alle persone

 

Aiuto alle persone senza dimora

Incremento di 70 posti per l’accoglienza h24. Erogazione dei pasti. Totale persone ospitate 170

 

Videochiamate nelle RSA

Supporti informatici cisco e tablet forniti in dotazione alle RSA per permettere agli anziani di vedere e parlare con le loro famiglie durante l'emergenza coronavirus.

 

Ascolto delle persone anziane

Oltre 100 chiamate al giorno ricevute dai dipendenti comunali e volontari in smartworking

 

Gruppi organizzati di AutoMutuoAiuto

per favorire la socialità e la resilienza di comunità in sinergia con i cittadini.

 

Sicurezza e salute pubblica

La Polizia Locale in supporto di Poste Italiane per il ritiro delle pensioni

 

Il volontariato a supporto della comunità

Consegna a domicilio spesa e farmaci alle persone più fragili (oltre 100 volontari e 1.400 consegne in due settimane ad anziani, disabili e immunodepressi)

Consegna a domicilio dei pasti per le persone in quarantena che non abbiano aiuti autonomi e ultimamente anche per alcune persone indigenti (consegnati oltre 3000 pasti veicolati)

Consegna tramite CRI di beni personali ai degenti ospiti della GNV “Splendid” su richiesta dei familiari

Call desk per offrire alloggi in disponibilità al Comune ai sanitari che non vogliono rientrare a casa per non infettare i familiari, o che sono arrivati a Genova in ausilio da altre regioni

 

LAVORO - Continuity management Comune di Genova in smartworking

 

Telelavoro

2.549 dipendenti impegnati in attività d’ufficio e percorsi formativi su sicurezza, protezione civile, anticorruzione tramite collegamento remoto, strumenti di videoconferenza, acquisizione di 100 pc portatili aggiuntivi e ulteriori 50 licenze Office 365

 

Attività politica in remoto

Commissioni e Consiglio Comunale in streaming su Facebook 14.951 persone raggiunte

 

Potenziamento linee telefoniche

Deviazione di 856 numeri da fisso a mobile, incremento dispositivi mobili, configurazione di gruppi di operatori per la gestione delle chiamate prioritarie in arrivo dai cittadini (Protezione civile, Urp e numero unico 010.10.10, COA, Famiglia, Educativi, Sociali, Tributi).

 

Accoglienza personale socio-sanitario

Disponibilità di strutture alberghiere e diocesane per mitigare il rischio di contagio dei familiari

 

Protezione degli operatori

100.000 mascherine protettive per dipendenti comunali e operatori dei trasporti, raccolta rifiuti, polizia locale, protezione civile e volontari impegnati nella consegna della spesa a domicilio

 

Cantieri sicurianche in emergenza

Prosecuzione in modalità sicura degli interventi sul territorio (lavori pubblici), pur nell’osservanza dei provvedimenti del Governo e del Commissario all’emergenza in ordine alla prevenzione dal contagio

 

SERVIZI – Territorio, servizi e agevolazioni

 

Controllo del territorio

La Polizia Locale è impegnata giornalmente con controlli volti al rispetto delle misure di contenimento del virus (controllate oltre 30.000 persone) anche mediante iniziative innovative come l’uso di droni di monitoraggio. Svolta insieme alla Protezione civile opera di sensibilizzazione mediante messaggi diffusi con altoparlanti nelle strade cittadine Pattugliamento nei fine settimana con i volontari di protezione civile delle zone di maggior richiamo per passeggiate (spiagge, passeggiate a mare, parco dei Forti, ecc)

Supporto alla polizia di frontiera del Porto per trasportare alla stazione i passeggeri in arrivo dall’estero con navi traghetto che non hanno possibilità di raggiungere la propria destinazione fuori Genova con mezzi propri.

 

Sanificazioni e attività operative

23 squadre Amiu per l’igienizzazione, con prodotti non inquinanti, di strade e nei pressi di farmacie, ospedali, supermercati e stazioni. L’azienda pubblica di igiene urbana AMIU gestisce il servizio di ritiro rifiuti infetti presso oltre 1.000 domiciliati in quarantena

 

Sospensione sosta a pagamento su suolo pubblico

Sospensione del pagamento della sosta per agevolare gli spostamenti con il mezzo privato di tutti coloro che abbiano reali esigenze di mobilità, limitando l’affollamento dei mezzi pubblici.

 

Trasporto pubblico locale

copertura con frequenze rimodulate di tutta la rete e fasce orarie. Indice di riempimento medio dei bus inferiore al 20%

 

Misure a favore della clientela

•servizio adeguato al calo degli spostamenti ma in misura meno che proporzionale (-40% contro 85 %);

• cartelli esterni ed interni che sensibilizzano i clienti al mantenimento delle distanze interpersonali;

• monitoraggio dei carichi di passeggeri e interventi del personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio per limitare le salite sui mezzi se affollati sui principali AMT garantisce

•turni di riserva aggiuntivi per aumentare il servizio in caso di affollamento in specifici orari / linee;

• pulizia e sanificazione dei mezzi in deposito ad ogni rientro;

• pulizia e sanificazione nelle stazioni e sui mezzi di Metro e Impianti Verticali;

• ingresso contingentato belle biglietterie. Misure di protezione del personale

• definizione e la diffusione di un protocollo sui comportamenti da tenere per la prevenzione della diffusione del virus e in caso di positività di un dipendente;

• lo smart working per il personale degli uffici;

• aumento della pulizia e della disinfezione dei mezzi e degli ambienti di lavoro;

• distribuzione di confezioni di disinfettante ad uso personale e di mascherine chirurgiche (nei limiti della disponibilità sul mercato) per il personale più esposto al pubblico;

• separazione del posto guida dal resto del mezzo con catenelle e l'obbligo di accesso dalle porte centrali e posteriori per il pubblico;

• stipula di una polizza sanitaria a copertura delle spese di ricovero del personale

 

Servizi online e Fascicolo del Cittadino

 

Nel periodo di emergenza è forte l’impegno per mettere in linea sempre più servizi consentendo al cittadino di poter eseguire pratiche restando a casa.

Il Fascicolo del Cittadino online mette a disposizione dati e servizi ai cittadini, nonché informazioni sull’emergenza sanitaria e l’accesso al fascicolo sanitario elettronico.

 

Servizi Demografici Certificati disponibili on line. Su appuntamento: testamento biologico, dichiarazioni di nascita e matrimoni in extremis. Attivi quotidianamente: ricezione denunce di morte, rilascio autorizzazioni e servizi cimiteriali

 

#Iorestoacasa ... e leggo

56.000 e-book e audiolibri disponibili gratuitamente nelle e-library delle Biblioteche di Genova Metropolitana

 

A teatro con un click

100 racconti, rappresentazioni, opere e altre attività culturali: 90.000 visualizzazioni e 6.098 follower

 

Tour virtuali dei Musei

Video dei musei civici e adesione alle iniziative del Mibact per la fruizione continua del patrimonio storico-culturale di Genova

 

La scuola vicino ai bambini

Il Progetto messo a disposizione di tutti i bambini della città, sul sito del Comune di Genova. 1200 insegnanti hanno risposto alla chiamata di vicinanza ai bambini della città con fiabe narrate, giochi di burattini, proposte di laboratorio, canzoni, balli, poesie e tanto altro, coinvolgendo famiglie e bambini attraverso svariati canali di comunicazione.

 

Progetto Pezzo di scuola per casa

oltre 800 video di fiabe, laboratori artistici, musicali, espressivi 850 insegnanti genovesi impegnati quotidianamente: 10.000 visualizzazioni

 

Progetto "Inglese Giocando"

in collaborazione con i ragazzi del Deledda International School, permetterà a breve ai bambini di imparare le basi della lingua inglese in modo ludico e divertente.

 

Sostegno alle famiglie per emergenza alimentare

30.000 buoni spesa da 100 € a persona. Oltre 350 negozi convenzionati. Supporto alla compilazione domande on-line tramite numero verde dedicato (22.922 telefonate ricevute). La Polizia locale ha garantito il corretto ritiro dei buoni spesa sulle 24 postazioni individuate

 

Posticipo imposta comunale sulla pubblicità

400 imprese pubblicitarie e attività commerciali interessate

 

Pagamento differito della tassa di soggiorno

Tutti i titolari di alberghi e strutture ricettive extra alberghiere interessati dal provvedimento comunale

 

Nuova pista ciclabile di emergenza e misure di mobilità sostenibile

3 nuove corsie principali fino a 30 km di possibilità di mobilità verde per le persone

 

Riapertura di 46 aree gioco

Pannello informativo con misure sanitarie antiCOVID19 Disinfezione delle aree

 

App Spiaggiati

Informazioni in tempo reale sul posto libero nelle spiagge libere della città secondo le norme di distanziamento fisico. 30.000 download

 

Donazione da parte del Lions club al centro anti-violenza per le donne

Oltre alle mascherine chirurgiche e lavabili, i centri anti-violenza coinvolti nel progetto riceveranno anche disinfettanti e detergenti per tornare al lavoro nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza sanitaria.

 

Covid, un nuovo strumento contro l'emergenza in condizioni di povertà, il patto tra Comune e Terzo Settore per unire le forze Il Comune di Genova e mondo dei privati impegnati nel sociale uniti contro la vecchia e la nuova povertà: il Dipartimento dei servizi sociali ha firmato un protocollo d'intesa con il Forum del Terzo Settore, un patto che rafforza la collaborazione in questa straordinaria emergenza sanitaria e sociale. Il protocollo d'intesa riguarda la pianificazione di iniziative per combattere la nuova povertà e l'emarginazione, a partire dall'insicurezza alimentare.

Ultimo aggiornamento: 07/07/2020