La gratuità del suolo pubblico sarà garantita anche alle aziende che installano termoscanner all'esterno e per le pro loco cittadine
Si moltiplicano le azioni dell’amministrazione comunale a favore di imprese, soggetti economici, commerciali e pro loco cittadine per coniugare al meglio la loro attività con la necessità di rispettare le norme sanitarie in questa fase dell’emergenza Covid-19. Ieri la giunta - su proposta dell’assessore al Commercio, artigianato, tutela e sviluppo vallate, grandi eventi Paola Bordilli e dell’assessore al Bilancio, lavori pubblici, manutenzioni e verde pubblico Pietro Piciocchi - ha approvato una delibera per stabilire ulteriori agevolazioni.
Sino al 15 settembre gli esercizi commerciali che utilizzino lo spazio esterno alle loro attività sia per consentire ai clienti che attendono in strada il proprio turno una sistemazione più confortevole (in particolare creando zone ombreggiate quale riparo dalla calura estiva), sia per poter esporre ordinatamente la loro merce e promuovere la loro attività saranno esentati dal pagamento della Cosap (Canone occupazione spazi ed aree pubbliche). Fra le condizioni richieste vi è, ovviamente, il rispetto delle specifiche disposizioni vigenti e future connesse all’emergenza sanitaria Covid-19; in particolare quelle sul distanziamento interpersonale, il divieto di assembramenti e la disinfezione delle mani. Queste occupazioni potranno avvenire previa presentazione di specifica autodichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 che attesti il rispetto delle condizioni stabilite. Sarà presente un apposito modulo da compilare sul sito del Comune a partire da giovedì 24 luglio.
Sempre per tutta la durata dello stato di emergenza sanitario, non verrà richiesto il pagamento della Cosap ad imprese e soggetti economici che si dotino di strutture esterne all’azienda dove misurare la temperatura corporea di chi deve accedere in sede o dove, comunque, adempiere ad altre eventuali misure imposte dalle norme vigenti per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro. L’occupazione gratuita sarà consentita nei casi in cui l’installazione di queste strutture non possa essere effettuata in un’area privata di pertinenza dell’azienda richiedente. Particolare attenzione è stata poi dedicata alle Pro Loco cittadine che l’amministrazione comunale sosterrà anche esentandole dagli oneri dovuti per svolgere iniziative e manifestazioni volte a favorire la conoscenza delle tradizioni locali e delle produzioni tipiche, la protezione, il miglioramento e la valorizzazione del territorio. Questa misura sarà valida sino al prossimo 31 ottobre. Nel contempo, la misura sui dehors che prevede la gratuità per l’estensione e le nuove installazioni, iniziativa di cui Genova è stata pioniera, ha già raggiunto gli oltre 13mila metri quadrati concessi.
«Queste misure partono dall'ascolto e dalla condivisione con il territorio e le associazioni di categoria – dichiara l’assessore al Commercio, artigianato e grandi eventi Paola Bordilli –. Come Ente locale stiamo cercando di mettere in atto tutto quanto di nostra competenza per sostenere le imprese. Al contempo, andando a sostenere le attività delle Pro Loco, andiamo ad affermare il loro importante ruolo di valorizzazione, mantenimento e promozione del patrimonio e delle produzioni locali».
«In attesa di ricevere i fondi che i Comuni hanno richiesto al Governo, queste iniziative potranno dare un po’ di respiro a moltissimi soggetti e a limitare le difficoltà di questa situazione generale nuova e particolarmente difficile – dichiara l’assessore al Bilancio, lavori pubblici, manutenzioni e verde pubblico Pietro Piciocchi –. La nostra Amministrazione sta attivando molte azioni per sostenere, in ogni forma e modo, le attività economiche del territorio».