Ultima seduta prima della sospensione feriale. La ripresa dei lavori del consiglio comunale di Genova è per martedì 8 settembre
Alle ore 14 il consiglio comunale si è aperto con le interrogazioni a risposta immediata dei consiglieri alla giunta:
Guido Grillo (FI) e Gianni Crivello (Lista Crivello) ricordano che dopo il crollo del Ponte Morandi il governo ha stanziato 235 milioni di euro a sostegno degli abitanti, delle attività commerciali e produttive, per i trasporti. A oggi sembra che vi siano disponibili ancora 13 milioni: poiché numerose associazioni, tra le quali quella Arancione presieduta dal signor Braibanti, segnalano il mancato riconoscimento di incentivi, non è possibile ripartire anche questi fondi?
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Non compete direttamente al Comune ma siamo certamente parte attiva e ci sentiamo responsabili verso chi ha sofferto per il crollo del 14 agosto 2018. I fondi sono stati distribuiti così come era indicato nel Decreto Genova. In questi due anni ci siamo posti come obiettivo di sostenere al massimo le attività produttive e siamo pronti a lavorare insieme con la Regione, e anche il governo ha dimostrato attenzione e disponibilità, perché questi 13 milioni di euro siano destinati a tutte quelle attività finora rimaste escluse da altri incentivi”
Francesca Corso (Lista Salvini Premier) chiede quali interventi sono in programma per risolvere l’ormai annosa situazione di degrado in cui versa Galleria Mazzini, a causa della presenza incontrollata di situazioni di mancanza di igiene e di cantieri che causano presenza di topi e insicurezza.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “E’ una situazione che conosciamo bene e c’è una interlocuzione costante con il Civ. Per quanto riguarda la pulizia viene effettuata tutti i giorni e ogni quindici giorni viene eseguito il lavaggio. Nel periodo festivo questo è raddoppiato. Amiu sta eseguendo una ricerca di mercato per reperire prodotti speciali ed effettuare un lavaggio più a fondo, anche con macchinari appositi, sia della pavimentazione della Galleria, delicata e particolare, sia delle colonne laterali. Viene eseguita la raccolta porta a porta presso la Coop e gli esercizi commerciali per limitare la presenza dei roditori e da ottobre provvederemo al ritiro, sempre porta a porta, anche del cartone”.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: “Su via dei Cebà e Galleria Mazzini vengono eseguiti parecchi giri di monitoraggio. Il problema dei senza tetto è di non facile soluzione, in quanto spesso rifiutano il trasferimento negli asili notturni. A settembre è in programma un tavolo con i Civ e i direttori dei lavori dei cantieri di Galleria Mazzini perché vengano eseguite delle migliorie tali da renderli più sicuri, con meno zone nascoste”.
Quali conseguenze sul tessuto imprenditoriale genovese deriveranno dall’affidamento del servizio di gestione degli impianti di illuminazione pubblica alla ditta City Green Light attraverso la convenzione Consip? Lo chiede Stefano Giordano (M5S) che propone, anche, la convocazione di una specifica commissione per conoscere i dettagli di tale convenzione.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Sono d’accordo che occorra una commissione consiliare per presentare nei dettagli tale convenzione Consip. La convenzione Consip è una gara europea che va a individuare il miglior offerente e il Comune può decidere se aderirvi. Da settembre inizieremo a sostituire circa 55 mila punti luce. L’efficientamento della rete porterà a un risparmio di 6,9 milioni di euro e, con il passaggio alla tecnologia Led, l'Amministrazione stima una riduzione del 76% dell’energia necessaria all’illuminazione delle strade e dei marciapiedi cittadini. Una diminuzione in termini assoluti di 29.900 megawattora, corrispondenti a 14.442 mila tonnellate di CO2. Mi impegno a convocare per settembre una commissione consiliare, insieme con gli assessori Piciocchi e Garassino, per presentare nei dettagli tale convenzione Consip e tutti gli interventi in programma.
Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede di conoscere il cronoprogramma delle procedure di derattizzazione e disinfestazione del centro cittadino e di tutti i quartieri genovesi.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Il problema dei muridi è un problema mondiale, lo hanno tutte le città in quanto i rifiuti umidi vanno a nutrire questi animali. Durante il lockdown i topi non sono aumentati ma sono diventati più visibili in quanto sono stati obbligati a spostarsi per cercarlo, poiché la quantità di cibo disponibile nei cassonetti è diminuita a causa della chiusura dei ristoranti per l’emergenza covid.
Nel centro storico ci sono tanti luoghi che si trovano sotto il livello della strada e dalle grate dei tombini questi animali riescono a uscire. A settembre partirà un progetto sperimentale nel centro storico che prevede il cambio delle grate dei tombini con un sistema basculante, in modo da impedirne la fuoriuscita dalle fogne”
Da Alessandro Terrile (PD) la richiesta di notizie sulla riapertura di “Altrove”, il Teatro della Maddalena in piazza Cambiaso, che necessitava solo di un adeguamento dell’impianto elettrico per essere poi affidato in concessione.
Risponde l’assessore Barbara Grosso: “Stiamo procedendo alla conclusione dei lavori per predisporre la certificazione della messa a norma dell’impianto elettrico. Tali interventi si concluderanno il 7 settembre e subito dopo ci sarà la firma della convenzione con il soggetto che ha vinto il bando di affidamento. Le attività ricominceranno, presumibilmente entro la fine dell’anno”
Carmelo Cassibba (Vince Genova) riporta che i cittadini residenti nella zona di Sturla sono preoccupati per la presenza di erbe infestanti nell’alveo del torrente Sturla: in previsione delle piogge autunnali, lo sfalcio è stato inserito nel cronoprogramma di pulizia e sfalcio?
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Lo scorso anno c’è stato un importante intervento di pulizia nell’alveo del torrente Sturla. Vengono effettuati continui controlli lungo il corso del torrente e se vengono rilevate delle criticità, viene richiesto l’intervento di Aster. Io e il collega assessore Pietro Piciocchi siamo disponibili a un sopralluogo con Aster e i cittadini per fare il punto della situazione alla luce della sua interpellanza”
Molti cittadini lamentano una presenza di camper, roulotte, carriaggi, caravan vari di provenienza da altre regioni, presso il posteggio di piazzale Malachina in prossimità di molo Archetti a Genova Pegli. Inoltre le persone stazionano con i loro mezzi in tale sito, senza
minimamente porsi il problema del pagamento della tariffa del posteggio. In più consumano pasti, fanno il bucato, abbandonano rifiuti e – quel che è peggio, da quanto viene descritto dai cittadini che pagano regolarmente il canone a Genova Parcheggi – le auto parcheggiate registrano rotture notturne dei vetri, danneggiamenti e atti vandalici; chi osa protestare viene affrontato con atteggiamenti minacciosi e vessatori. Mauro Avvenente (Italia Viva) chiede se l'amministrazione comunale intenda assumere provvedimenti attivi e risolutivi in merito all'allontanamento di tali soggetti che creano criticità reiterate e ripetute
Risponde l’assessore Stefano Garassino: “Il distretto di competenza era informato e ha comunicato che sono in atto continui monitoraggi dinamici della zona, provvedendo a sanzionare o ad allontanare le persone moleste”
Risponde Stefano Balleari: “Circa la situazione denunciata nella sua interpellanza sono disponibile a effettuare un sopralluogo, con Amiu e Aster, per risolvere il problema della pulizia e dell’accesso alla zona, installando magari una sbarra limitatrice di altezza”
Nella tarda serata di venerdì 1° agosto presso il centro sociale Terra di Nessuno al Lagaccio si è tenuto un evento corredato da musiche ad altissimo volume che hanno disturbato dalle 23 fino a notte piena la quiete di un intero quartiere. Lorella Fontana (Lista Salvini Premier) si chiede se l’evento risultava regolarmente autorizzato e a che punto è l'iter volto a sgomberare tale edificio.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: “Alcuni residenti mi hanno personalmente informato circa quanto accaduto. Quell’area è interessata da tempo per la costruzione di una isola ecologica di Amiu, ma fino all’esito del ricorso verso lo sgombero non possiamo procedere. I centri sociali non chiedono autorizzazione e l’ordine pubblico nei confronti di queste realtà è assicurato dalla Questura”
Paolo Putti (Chiamami Genova) chiede una informativa sulla presunta prossima realizzazione di un impianto di cremazione all’interno del cimitero della Biacca a Bolzaneto e quali sono state le considerazioni che hanno guidato l’Amministrazione nella scelta del cimitero della Biacca, in una zona già gravata da altre servitù, quali il cantiere del Terzo Valico
Risponde l’assessore Stefano Balleari: “L’impianto crematorio attualmente presente nel cimitero di Staglieno risulta ormai insufficiente perché negli ultimi cinque anni c’è stato un aumento percentuale considerevole delle richieste di cremazione. Nel 2015, su un totale di 9.828 decessi nel Comune di Genova, le cremazioni sono state 6.002 pari al 61%. La percentuale è salita progressivamente negli anni seguenti. Nel 2016 le cremazioni sono state 5.776 su 9460 decessi (61,05%); 2017, 6.113 su 9.841 decessi (62,12%); 2018, 6.750 su 9.741 decessi (69,37%); 2019, 7.618 su 9.587 decessi (79,46%). Nell’anno in corso, invece, su un totale provvisorio di 6.559 decessi le cremazioni sono state 5.384, pari all’82,09%. Sono stati valutati diversi progetti e la scelta tecnica è stata fatta sulla base di requisiti specifici, mentre per quanto riguarda l’individuazione della zona questa è stata una scelta dettata dalla distanza necessaria tra l’impianto e le case circostanti”
Alle ore 15 al termine del question time il consiglio comunale si apre con l’appello:
con 37 consiglieri presenti la seduta è valida
Viene data lettura e posti in votazione dal presidente Piana due ordini del giorno fuori sacco:
il primo, ricorda che il Decreto Genova prevedeva aiuti per l’emergenza post crollo Ponte Morandi per le piccole e medie imprese della Valpolcevera che dichiaravano, con autocertificazione, la chiusura dell’attività a seguito del disastro per almeno quattro giorni anche non consecutivi. Ma molte di queste suddette attività, per disperazione e speranza di un veloce ritorno alla normalità, non hanno mai abbassato le serrande. Secondo l’interpretazione della Regione Liguria, dopo interlocuzioni politiche intercorse con il Ministero, le srl non hanno diritto ai fondi una tantum di 15 mila euro, ma a oggi è stato appurato che risultano esserci ancora 13 milioni di euro non distribuiti e nessuno ha avanzato ricorso al TAR soltanto per le difficoltà economiche che stanno vivendo; impegna il sindaco e la giunta ad attivarsi affinché venga aperto urgentemente un tavolo di confronto tra Governo, Regione e Sindaco/Commissario per la Ricostruzione per predisporre un nuovo bando, a cui possano partecipare le piccole e medie imprese e tutte le srl economicamente danneggiate dal crollo del Ponte, per distribuire i soldi avanzati.
Respinto con 22 voti contrari: Lega Salvini Premier, Italia Viva, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, FI e 16 a favore: Chiamami Genova, PD, M5S, Lista Crivello, Ubaldo Santi (Gruppo misto)
Con il secondo, poiché con il lockdown e il regime di smart working applicato alla pubblica amministrazione per contrastare l’epidemia Covid-19, l’INPS ha provveduto a chiudere quattro sportelli sul territorio genovese e metropolitano - Sampierdarena, Bolzaneto, Nervi e Recco -, e la chiusura degli sportelli INPS, in due zone popolose come Sampierdarena e Bolzaneto, rappresenta un ostacolo insuperabile per i pensionati e gli altri utenti che sono costretti a spostarsi, con notevoli difficoltà, o in Piazza della Vittoria o a Sestri Ponente.
Inoltre, considerato che già prima dell’emergenza Covid-19 la situazione delle sedi INPS di Sampierdarena e Bolzaneto presentavano delle criticità, gli spazi a disposizione dei lavoratori e degli utenti risultavano inadeguati per l’accessibilità, l’accoglienza e la convivenza con altre strutture e, ancora, anche l'organico del personale INPS rappresenta una criticità, infatti se nel luglio 2019 dalla selezione nazionale a Genova sono arrivate 40 assunzioni e nello stesso tempo vi erano 50 domande di uscite. E’ stato accertato che ci sarà un aumento delle richieste di servizi dovute all’erogazione della cassa in deroga, del reddito di cittadinanza, del bonus famiglia, nonché delle richieste di invalidità con la riapertura delle Commissioni Provinciali (che non si convocano da parecchi mesi), si chiede l’impegno del sindaco e della giunta ad attivarsi, in sinergia con la Regione Liguria, nei confronti dell’INPS in modo che gli sportelli vengano riaperti in maniera tempestiva per non penalizzare ulteriormente l’utenza; perché vengano erogati servizi efficienti, con la massima sicurezza per gestire l’emergenza Covid-19, con l’organico del personale adeguato e sedi idonee.
Approvato con 30 voti a favore: Lega Salvini Premier, Italia Viva, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Lista Crivello, M5S, PD, Chiamami Genova, Ubaldo Santi (Gruppo misto) e 8 voti contrari: Alberto Campanella (Fratelli d’Italia), Francesco De Benedictis (Fratelli d’Italia), Guido Grillo (FI), Vittorio Ottonello (Vince Genova), Luca Remuzzi, Maria Rosa Rossetti, Federico Bertorello e Simone Ferrero (Lega Salvini Premier)
Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:
quattro delibere
DELIBERA DI CONSIGLIO 0274 DEL 29/07/2020
ELEZIONE DI QUATTRO RAPPRESENTANTI DEL COMUNE DI GENOVA NELL’ASSEMBLEA DEL CONSORZIO DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL BORMIDA
Hanno votato 34 consiglieri. Presenti 38
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0245
PROPOSTA N. 42 DEL 16/07/2020
REGOLAMENTO DELL'ARMAMENTO DEGLI APPARTENENTI AL CORPO DI POLIZIA LOCALE, IN POSSESSO DELLA QUALITÀ DI AGENTE DI PUBBLICA SICUREZZA IN
ATTUAZIONE DEL D.M. 4 MARZO 1987, N°145.
Approvata con 24 voti a favore: Lega Salvini Premier, Italia Viva, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, FI, 1 contrario: Chiamami Genova e 12 astenuti: PD, M5S, Lista Crivello, Ubaldo Santi (Gruppo misto)
DELIBERA DI CONSIGLIO 0275 DEL 30/07/2020
RATIFICA DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL’ART.42, CO. 4, DEL T.U. D.LGS N. 267/18.08.2000 DELIBERA DI GIUNTA N. 167 DEL 27/07/2020 AVENTE AD OGGETTO:"IX VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2020/2022
Approvata con 22 voti a favore: Lega Salvini Premier, Italia Viva, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, FI e 16 astenuti: Chiamami Genova, PD, M5S, Lista Crivello, Ubaldo Santi (Gruppo misto)
MOZIONE 0027 12/02/2020
Posizionamento targa commemorativa dedicata a Bruno Casagrande e Mirko Vicini, lavoratori AMIU deceduti sul lavoro nel crollo del Ponte Morandi
Atto presentato da: Fontana Lorella, Amorfini Maurizio, Ariotti Fabio, Remuzzi Luca, Rossi Davide
Approvata con 35 voti a favore: Lega Salvini Premier, Italia Viva, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, FI, PD, M5S, Lista Crivello, Ubaldo Santi (Gruppo misto) e 1 presente non votante: Chiamami Genova
Tre mozioni
MOZIONE 0101 17/07/2020
Individuazione Sede per l’Associazione del Nucleo Guardie Zoofile
Atto presentato da: Lodi Cristina, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto, Terrile Alessandro Luigi, Villa Claudio
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0106 22/07/2020
Azioni per il ripristino del servizio di trasporto dei pescatori alle dighe da parte della Cooperativa Battellieri
Atto presentato da: Gambino Antonino
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0110 29/07/2020
Manutenzione di via Sant’Elia
Atto presentato da: Pirondini Luca, Ceraudo Fabio, Giordano Stefano, Immordino Giuseppe, Tini Maria
Approvata all’unanimità
Due interpellanze
INTERPELLANZA 0089 17/07/2020
Installazione rete di telecamere a Boccadasse
Atto presentato da: De Benedictis Francesco
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
INTERPELLANZA 0069 16/06/2020
Interventi per il mancato utilizzo degli abbonamenti AMT e Trenitalia nel periodo dell'emergenza Covid
Atto presentato da: Lodi Cristina
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
I lavori del consiglio comunale si sono conclusi alle ore 17,30