Modello Genova anche per il turismo, il progetto di Comune e Soprintendenza per conoscere il centro storico
Quattro percorsi turistici pedonali “colorati” tra le strade e i palazzi di Genova, organizzati e tracciati su cartelli, pannelli direzionali con QR code e pavimentazione per consentire a cittadini e turisti di conoscere, sempre di più e sempre meglio, le bellezze del centro storico.
Il progetto, a cui hanno lavorato insieme assessorato al turismo e Soprintendenza in collaborazione con il Municipio I Centro Est e la Camera di Commercio, consiste in quattro itinerari contrassegnati da diversi colori, pensati per aiutare turisti e residenti a (ri)scoprire Genova e il suo centro storico in maniera chiara e piacevole, in totale sicurezza e senza mai perdere l’orientamento.
Il nuovo piano di way-finding prevede la messa a sistema di alcune iniziative di marketing turistico già implementate in passato dal Comune.
Leggendo i QR code e seguendo la segnaletica e la cartellonistica dedicate sarà possibile, per turisti e cittadini, ottimizzare il proprio tempo di permanenza in città scegliendo il proprio itinerario preferito. A questo scopo, nei punti attraversati dai quattro percorsi turistici pedonali sono stati valorizzati i pannelli con QR code già presenti e installati nuovi cartelli che segnalano la direzione da prendere per proseguire i vari tour.
Nel centro storico sono stati poi disegnati pittogrammi per terra e installate frecce e pannelli con segnaletica orizzontale e verticale: forma, dimensioni e posizionamento di frecce e pannelli sono stati decisi insieme alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova, che ha contribuito alla definizione della dislocazione della segnaletica e dei contenuti dei percorsi, con la quale è stato svolto un lungo e proficuo lavoro per rendere l’impatto visivo del progetto il più coerente possibile al contesto urbano.
Le mappe in formato pdf dei quattro percorsi sono disponibili online per cittadini e turisti all’indirizzo http://www.visitgenoa.it/tour-alla-scoperta-del-centro-storico.
Inoltre, al link http://www.visitgenoa.it/metrominuto-la-nuova-mappa-dei-tour-di-genova si possono scaricare due mappe, anch’esse in formato pdf e di tipo “Metrominuto”: la prima, più ampia, va da piazza Dinegro-Lanterna a Boccadasse, mentre la seconda è relativa al centro storico e riporta al suo interno le mappe dei quattro itinerari turistici pedonali.
Le mappe Metrominuto, realizzate in collaborazione con l’associazione GenovApiedi, sono pensate per incrementare la pedonalità urbana: riportano le distanze e i tempi di percorrenza da un punto di attrazione all’altro per chi si sposta a piedi e segnalano anche la presenza di punti ristoro, parchi, vie dello shopping, ascensori, funicolari e servizi di mobilità pubblica.
Tutte le mappe, dei percorsi turistici pedonali e Metrominuto, sono reperibili anche in formato cartaceo presso gli uffici di informazione e accoglienza turistica cittadini.
Gli itinerari pedonali di turismo urbano sono:
1. I Palazzi dei Rolli (colore rosso)
2. Nel cuore della Superba” (In the heart of Superba, verde)
3. La città medioevale” (The medieval city, arancione)
4. La via dei Cavalieri (The way of the knights, blu).
Il tour “I Palazzi dei Rolli” (contrassegnato in rosso) coinvolge 40 residenze delle antiche famiglie nobili genovesi. Il percorso si snoda lungo le vie del centro storico, da Palazzo Doria Spinola – sede della Prefettura – fino a Palazzo Ambrogio Di Negro, in via San Luca. All’interno di questo percorso ha un ruolo speciale via Garibaldi, ribattezzata (come si chiamava nell’Ottocento) “via Aurea”. All’inizio e alla fine dell’antica Strada Nuova, una cartellonistica dedicata fornisce informazioni dettagliate sui 14 palazzi collocati nella via.
Il secondo tour, “colorato” di verde, è intitolato “Nel cuore della Superba”. La prima tappa è in piazza De Ferrari presso Palazzo Ducale, quindi un’emozionante passeggiata nel cuore dei “caruggi”: vico di San Matteo, via della Maddalena, loggia di Banchi fino a Caricamento.
Il terzo percorso (arancione) è denominato “La città medioevale”. La partenza è dai portici sul retro di Palazzo San Giorgio: l’itinerario prosegue verso Campo Pisano per poi tornare a Caricamento passando anche per piazza Matteotti, via San Lorenzo e la loggia di Banchi.
Il quarto tour (blu), denominato “La via dei cavalieri”, si svolge tra Stazione Marittima e Palazzo Francesco Grimaldi, in piazza di Pellicceria. Tra le tappe ci sono Villa del Principe, Commenda di Prè, Truogoli di Santa Brigida e le strade dello shopping fino a via San Luca.
Nella mappa che “riunisce” i quattro tour è riportato anche il “Percorso Wave”, già tracciato durante il periodo di lockdown, che dalla Stazione Marittima conduce all’Acquario passando per Villa del Principe, Commenda di Prè, Mu.MA e Sommergibile Nazario Sauro.
«Genova è una città ideale per il “city break” e il turismo urbano è una forma di turismo che sta prendendo sempre più piede nel mondo. È per questo motivo che abbiamo realizzato insieme alla Soprintendenza quattro percorsi turistici pedonali – spiega l’assessore allo sviluppo economico, turistico e marketing territoriale Laura Gaggero –. Si tratta di un sistema di way-finding molto innovativo grazie al quale girare a piedi per il centro storico diventa facile, sicuro e divertente. È fondamentale che i turisti riescano ad orientarsi in modo semplice e intuitivo: così facendo si va ad offrire a cittadini e turisti una migliore esperienza di visita alle bellezze di Genova, che funge da impulso allo sviluppo economico della città. Ringrazio la Soprintendente architetto Manuela Salvitti e la referente della Soprintendenza per il centro storico arch. Carla Arcolao per avere lavorato al progetto con grande impegno e la massima disponibilità: è solo l’inizio di una collaborazione legata alla tracciatura di futuri percorsi turistici; il segretario generale della Camera di Commercio Maurizio Caviglia e la responsabile del settore turismo Anna Galleano per la collaborazione in fase progettuale; il Municipio I Centro Est che ha messo a disposizione il suo ufficio tecnico, le maestranze e la polizia municipale e ci ha affiancato anche in tutto il percorso progettuale; l’arch. Mauro Cavallero per averci affiancato nella progettazione; Sagep Editori per la concessione gratuita delle immagini dei prospetti dei palazzi di via Garibaldi. Il lavoro svolto per la realizzazione dei quattro percorsi turistici pedonali rappresenta anche un’occasione per implementare in tutto il centro storico un sistema di segnaletica turistica coerente e ben fatto da portare avanti, sempre in accordo con la Soprintendenza, nei nostri Municipi al fine di valorizzare su tutto il territorio comunale le zone turistiche e di pregio. Come Amministrazione vogliamo applicare il modello Genova anche nel turismo, lavorando bene e in tempi rapidi per incrementare sempre di più i nostri flussi turistici».
«All’interno del costante rapporto di proficua collaborazione con il Comune di Genova - dichiara il soprintendente architetto Manuela Salvitti - la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio, nell’ambito delle proprie competenze di tutela e valorizzazione, ha condiviso il progetto con la finalità di migliorare la conoscenza e la fruibilità di un centro storico che rappresenta un unicum nel patrimonio nazionale ed internazionale, e di affinare la contestualizzazione e i contenuti delle informazioni culturali per i percorsi individuati».