Entreranno in servizio sulla linea 44 De Ferrari Borgoratti i nuovi 14 mezzi Amt in modalità "full electric". Lunghi 10,8 metri sono dotati di climatizzatore, telecamere per la sorveglianza a bordo e il contapasseggeri
La scommessa: arrivare al 2025 con l'intero parco mezzi Amt a trazione elettrica. Una sfida che oggi ha visto la presentazione in piazza De Ferrari dei primi tre e-bus ai quali se ne aggiungeranno altri 11 entro la fine del mese.
Erano presenti Matteo Campora, assessore alla Mobilità del Comune di Genova, l'assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino e Marco Beltrami, Amministratore Unico di AMT. Visti così sono veramente all'avanguardia. Si muovono in silenzio e non emettono gas di scarico, livrea bianca e rossa, 78 posti totali di cui 20 a sedere, pianale ribassato, pedana per l’accesso delle persone in carrozzella, porte centrale e posteriore scorrevoli, impianto di climatizzazione, telecamere per la videosorveglianza a bordo e contapasseggeri.
Questi autobus andranno a servire la linea 44 che collega Borgoratti a piazza De Ferrari che sarà interamente elettrica.
Una commessa acquistata da AMT grazie al finanziamento di 7,5 milioni di euro del Decreto Genova 1, erogato da Regione Liguria, alla quale seguirà un secondo lotto, entro la primavera del 2021, di altri 10 bus elettrici piccoli che serviranno le prime linee collinari del ponente. Anche questi autobus sono finanziati con le risorse previste dal Decreto Genova 1 ed erogate dalla Regione Liguria per 6,1 milioni di euro. Un ulteriore finanziamento di 17,5 milioni di euro, previsto a valere sulle risorse del Decreto Genova 2, arricchirà ulteriormente il parco autobus elettrico con un numero stimato di 30 autobus da 12 metri.
"Stiamo andando nella direzione di sostituire tutta la flotta Amt - dice Matteo Campora, assessore alla Mobilità del Comune di Genova -. Sono autobus nuovi e moderni e hanno la particolarità di conteggiare i passeggeri, molto importante nella fase storica che stiamo vivendo. Uno dei tasselli più importanti e decisivi per assicurare un futuro sempre più smart alla nostra città è la mobilità elettrica. Il nostro obiettivo è rendere completamente green il trasporto pubblico e questi nuovi bus elettrici vanno ad aggiungersi ad un parco di mezzi che contiamo di incrementare sempre di più. Il nostro fine è quello di migliorare la qualità dell'aria, avere veicoli con zero emissioni di CO2 e mezzi il più silenziosi possibili”.
"Prosegue a marcia spedita il rinnovamento delle flotte dei bus in tutta la regione. I mezzi presentati oggi da AMT ne sono la prova concreta e sono molto soddisfatto che le nostre aziende di Tpl si stiano convertendo all'ecologico grazie al bando di Regione Liguria. AMT in particolare dopo aver acquistato, sempre grazie ai contributi regionali, 11 bus ibridi, adesso metterà in circolazione altri 14 autobus totalmente elettrici e altri ancora ne arriveranno nel 2021: le emissioni di anidride carbonica a Genova hanno le ore contate”, ha dichiarato l'assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino”.
“Oggi è una giornata importante perché segna un passo decisivo nella transizione verso l'elettrico. Dopo i mezzi da 8 metri dei mesi scorsi, utilizzati su alcune linee collinari del levante, iniziamo a proporre alla città mezzi più grandi, più impegnativi e li impieghiamo in una linea centrale, visibile a un gran numero di genovesi. Il progetto "elettrico" di AMT però non rallenta e nei prossimi mesi ci saranno altre importanti novità. Ci tengo a ringraziare tutto il personale di AMT coinvolto nel progetto "elettrico" per l'entusiasmo e la capacità mostrate nell'affrontare temi e problemi sui quali ancora, nel nostro paese, non c'è esperienza”, ha dichiarato Marco Beltrami, Amministratore Unico di AMT.