Nel question time i consiglieri hanno chiesto alla giunta notizie quali la chiusura del punto di anagrafe di Pegli, la riqualificazione dell'impianto sportivo Morgavi a Sampierdarena...
Alle ore 14 il consiglio comunale si è aperto con le interrogazioni a risposta immediata dei consiglieri alla giunta:
Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede come mai non è stata ancora data risposta ai commercianti ambulanti che hanno chiesto di poter aumentare la metratura dei banchi nel mercato di via Tortosa, e contestuale ampliamento su piazza Galileo Ferraris, in modo da chiudere al traffico veicolare piazza Galileo Ferraris, per dare maggiore sicurezza a chi frequenta il mercato. Tale richiesta, sottolinea il proponente, è ora ancora più cogente, vista l’emergenza Covid-19 e la necessità di assicurare un maggiore distanziamento evitando assembramenti.
Risponde l’assessore Paola Bordilli: “I banchi attualmente sono allineati alla normativa anti contagio Covid e questo è controllato dalla Polizia Locale. In questi mesi abbiamo lavorato proprio perché ogni mercato cittadino potesse operare in assoluta sicurezza e abbiamo ampliato gli spazi il più possibile. Anche in via Tortosa ci sono stati ampliamenti e, comunque, stiamo lavorando perché in tutti i mercati non vi siano più banchi sotto i quattro metri in modo che possano lavorare e lavorare bene. Se ci fosse qualche caso specifico resto a disposizione per valutarlo”.
Stefano Giordano (M5S) chiede chiarimenti circa le azioni che la civica amministrazione intende intraprendere, di concerto con gli altri organi competenti, per risolvere la spiacevole situazione dovuta alla carenza di dosi di vaccino antinfluenzale.
Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “I vaccini sono un momento importante di prevenzione. È vero, l’approvvigionamento sta andando a rilento e ieri ho interpellato sia il direttore di Asl 3, dottor Bottaro, sia il presidente dell’ordine dei Medici, professor Bonsignore, e mi hanno confermato che Regione Liguria ha ordinato 650 mila dosi di vaccino antinfluenzale. Una quantità considerevole che consentirà la vaccinazione nel rapporto di 1 a 2 vaccinati, mentre negli altri anni che era 1 a 5. Non solo a Genova mancano ma in tutta Italia, in quanto a causa della forte richiesta nazionale le aziende non riescono a produrne nelle enormi quantità richieste. Voglio però rassicurare i cittadini che, poiché quest’anno la campagna vaccinale è partita molto presto, ci sarà modo per tutti di potersi vaccinare”.
Poiché la pandemia Covid-19 potrebbe durare ancora parecchi mesi Guido Grillo (FI), sottolineando che il Parlamento dovrebbe essere coinvolto prima che il governo adotti i Dpcm e, di conseguenza, anche i consiglieri regionali e comunali dovrebbero essere coinvolti prima dell’adozione di ordinanze regionali e comunali. Pertanto il proponente chiede se il sindaco e la giunta sarebbero disponibili ad ascoltare il consiglio comunale, in apposite commissioni consiliari monotematiche, prima di adottare ordinanze relative all’epidemia di Coronavirus.
Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “Per combattere la diffusione del contagio vengono assunti provvedimenti restrittivi di urgenza, quali i Dpcm, che vengono poi recepiti nelle ordinanze regionali e comunali. Viene richiesto dal governo di assumere tali provvedimenti velocemente. Per questo motivo non è possibile interpellare prima il consiglio ma senz’altro la giunta è disponibile ad affrontare tali tematiche nel corso di una commissione consiliare”.
Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede quale sia la posizione della giunta circa il futuro del consorzio che gestisce Villa Serra a Comago, alla luce delle dichiarazioni riportate dagli organi di stampa cittadini di alcuni assessori comunali e degli ex presidenti del consorzio stesso, Michele Casissa e Giulio Torti. Il proponente sottolinea come, nel corso degli anni, Villa Serra di Comago sia cresciuta di importanza arrivando ad essere visitata da 180 mila persone: è stata portata a esempio di gestione in tutta Italia.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: ”Non c’è nessuna intenzione di disperdere i risultati raggiunti, ma i tempi cambiano e questo modello di gestione non è più funzionale: il consorzio, ora, dà in affidamento ai privati tanti servizi. Noi vogliamo porre in essere una razionalizzazione e preciso che il sistema dei consorzi, oggi, è un sistema recessivo in tutta Italia. E non intendiamo sottrarci ai nostri impegni: a esempio, lo scorso anno, il Comune per riparare i danni di villa Pallavicini ha messo 750 mila euro. Quindi non è per ridurre il nostro impegno finanziario, ma avere una gestione più professionale ed efficace nell’ottica di una valorizzazione del parco di villa Serra”.
A che punto è il progetto del restyling del complesso sportivo del Morgavi, sulle alture di Sampierdarena? Lo chiede Vittorio Ottonello (Vince Genova).
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “L’impianto sarà oggetto di una riqualificazione molto importante ed è stato autorizzato con delibera di giunta il 4 febbraio 2020. Con delibera del 15 ottobre è stato approvato il progetto definitivo. Abbiamo ottenuto da Sport e Salute un finanziamento di 500 mila euro e su questo abbiamo dimensionato il progetto. Non appena arriverà la contribuzione partiremo con la gara. So che questi lavori sono molto attesi dai cittadini residenti e assicuro la mia attenzione”.
Cristina Lodi (PD) propone un’informativa urgente circa la chiusura dell’ufficio di stato civile della delegazione di Pegli dal 3 novembre, per mancanza di personale. Questo punto di anagrafe era dedicato al pre-riconoscimento dei nuovi nati, alla presentazione delle denunce sia di nascita che di morte e ora i cittadini dovranno recarsi a Voltri. Cristina Lodi chiede, viste le reiterate richieste di personale avanzate dal Municipio, quali azioni intenda intraprendere la civica amministrazione per ripristinare il suddetto servizio.
Risponde l’assessore Giorgio Viale: “Ho fatto un approfondimento sul caso specifico e le comunico che nell’ufficio di Pegli ci sono sei dipendenti e due stanno per andare in pensione e stanno utilizzando le ferie residue prima del pensionamento. In questo momento i due dipendenti che si occupano dei certificati di stato civile sono entrambi malati e lo sportello è stato chiuso dal Municipio. La dirigente non ha richiesto rinforzo per quello sportello in precedenza. Abbiamo creato una task force per sopperire a queste situazioni, ma è specializzata sulle carte di identità e non sullo stato civile. Inoltre le ultime assegnazioni di personale sono state fatte sull’ufficio di Voltri e non su Pegli e per quanto riguarda i nuovi arrivi stiamo procedendo all’assunzione di personale tecnico. Procederemo anche all’assunzione di personale amministrativo”.
Lorella Fontana (Lega Salvini Premier) chiede quali sono i tempi previsti per l’inizio dei lavori di messa in sicurezza del ponte nella fascia di rispetto a Pra’ che passa sopra il rio Branega.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Ho fatto diversi sopralluoghi nella fascia di rispetto di Pra’ perché vogliamo approcciare in maniera completa la ristrutturazione di quell’area. Attualmente non mi risulta che il ponte sul rio Branega sia completamente chiuso, in quanto circa venti giorni fa è stato deciso il transito a senso alternato. Per quanto riguarda i lavori, il progetto è già pronto ed è stato inserito nel piano triennale dei lavori. Bandiremo a breve la gara e prevedo che i lavori partiranno entro la fine di gennaio, inizio di febbraio 2021”.
Sono in via di attuazione gli scavi nel greto del rio Ciliegio in Valpolcevera per la realizzazione di una pista propedeutica ai lavori del Terzo Valico (creazione di una bocca di aereazione nel letto del rio stesso). Paolo Putti (Chiamami Genova) chiede se ci sono le autorizzazioni a un lavoro di così grandi dimensioni, visti i problemi idrogeologici del territorio.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Questi lavori non sono a carico nostro. Credo che sia necessario trattare i lavori del Terzo Valico in una apposita commissione consiliare con la presenza di Cociv. Ancora: poiché Cociv ha diversi lavori nel nostro territorio sono disponibile a farne più di una, anche in sequenza, per affrontare tutti i problemi de diversi interventi”.
Lilli Lauro (Cambiamo) chiede quali sono le dinamiche e i tempi previsti per gli espropri degli alloggi di via Ariosto a Certosa, necessari per la costruzione del prolungamento della metropolitana Brin- Canepari.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “E’ un’opera particolarmente importante e va a impattare sull’edificio di via Ariosto 4. I criteri di esproprio, inizialmente, indicavano solo la colonna di appartamenti più vicina all’infrastruttura ma, in seguito a incontri con i cittadini, abbiamo allargato la platea anche all’altra colonna del palazzo. In questo momento, quindi, è previsto l’esproprio di tutti gli immobili prospicienti la nuova infrastruttura ferroviaria. E per questo allargamento dobbiamo trovare i fondi. I proprietari già espropriati stanno ricevendo, in questi giorni, gli atti di definizione del valore dell’esproprio anche un indennizzo – il Pris – che non tutte le regioni applicano e quindi anche Regione Liguria. Mi impegno a verificare con i tecnici, visto anche il valore dei lavori che ammontano, per entrambi i prolungamenti, a 155 milioni di euro, se c’è la possibilità di fare delle economie per dare ristoro a queste persone”.
Sergio Gambino (Fratelli d’Italia) chiede chiarimenti circa lo stato di abbandono e degrado in cui versano i giardini pubblici di via Carnia nel quartiere di Teglia, i quali rappresentano il più grande giardino pubblico della Valpolcevera e, dunque, necessiterebbero di un’opera di valorizzazione e ripristino, unite ad un intervento di pulizia straordinaria
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Abbiamo in programmazione i lavori in questo giardino e partiranno a fine mese. Saranno eseguiti da As.ter”.
Dopo la trattazione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15,00 si apre il consiglio comunale. Con 35 consiglieri presenti all’appello, la seduta è valida.
Prima di procedere alle pratiche previste, vengono votati tre ordini del giorno fuori sacco
Il primo impegna il sindaco e la giunta a farsi portavoce presso Regione Liguria affinché, attraverso un tavolo di concertazione e valutazione con la Asl3, torni a rivedere il piano ambulatoriale del “Celesia”, in particolare l’attività dell’ambulatorio oculistico per adulti e l’ambulatorio ortottico per bambini, servizi ampiamente utilizzati dall’utenza locale e cittadina, al fine di migliorare i servizi connessi alla salute ed alla prevenzione, come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, nel rispetto della dignità e della libertà della persona.
Il secondo, a proposito dello sciopero nazionale delle lavoratrici e lavoratori del settore Pulizie/Servizi integrati/Multiservizi, impegna il sindaco e la giunta a farsi parte attiva presso il Governo affinché vengano richiamate le Associazioni Datoriali al rispetto degli impegni presi con le organizzazioni sindacali a tutela di queste lavoratrici e i lavoratori che sono stati definiti cavalieri ma che hanno bisogno del giusto riconoscimento del loro lavoro, della loro dignità, attraverso il rinnovo del contratto nazionale.
Il terzo impegna il sindaco e l’assessore competente a interfacciarsi con Regione e Governo al fine di supportare le RSA dal punto di vista economico per affrontare il difficile momento che stanno sopportando.
I tre ordini del giorno sono approvati all’unanimità.
Dopo gli ordini del giorno fuori sacco, si può procedere alla discussione delle seguenti pratiche:
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0356
PROPOSTA N. 56 DEL 22/10/2020.
3° ADEGUAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2020-2021-2022 ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 DEL 26 FEBBRAIO 2020 UNITAMENTE ALLA NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DUP.
XII NOTA DI VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2020-2021-2022.
La delibera è approvata con 21 voti favorevoli (Cambiamo, Lega Salvini Premier, Fratelli d’Italia, Vince Genova, Forza Italia) e 15 astenuti (Pd, Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Ubaldo Santi del Gruppo Misto)
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0376
PROPOSTA N. 57 del 05/11/2020
ADEGUAMENTO DEL COMPENSO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEL COMUNE DI GENOVA IN CONSIDERAZIONE DELLE NUOVE ATTRIBUZIONI
La delibera è approvata con 25 voti a favore (Cambiamo, Lega Salvini Premier, Pd, Fratelli d’Italia, Vince Genova, Forza Italia), 1 contro (Ubaldo Santi del Gruppo Misto) e 10 astenuti (Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova)
MOZIONE 0123 20/10/2020
Attività industriali nelle aree ex Piombifera di Via Lodi a Staglieno
Atto presentato da: Crivello Giovanni Antonio, Pignone Enrico
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0128 03/11/2020
Riuso arredi scolastici
Atto presentato da: Giordano Stefano, Ceraudo Fabio, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca, Tini Maria
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0129 04/11/2020
Individuazione area per creazione cimitero per animali
Atto presentato da: Bertorello Federico, Campanella Alberto, De Benedictis Francesco, Fontana Lorella, Amorfini Maurizio, Ariotti Fabio, Corso Francesca, Remuzzi Luca, Rossetti Maria Rosa, Rossi Davide
Approvata all’unanimità
INTERPELLANZA 0110 13/10/2020
Criticità nel quartiere Sant’Alberto nella delegazione del Medio Ponente
Atto presentato da: Ceraudo Fabio
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
INTERPELLANZA 0114 15/10/2020
Creazione rotatoria in Piazza Giusti
Atto presentato da: De Benedictis Francesco
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
INTERPELLANZA 0118 05/11/2020
Progetto per il Centro storico
Atto presentato da: Grillo Guido
Ha risposto l’assessore Paola Bordilli
Alle ore 17,21 il Consiglio Comunale è concluso.
I lavori del consiglio comunale sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.
La registrazione della seduta è poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute