Il ponte delle Ratelle a Certosa sarà intitolato alle 43 vittime del crollo del ponte Morandi: la mozione approvata all'unanimità
Alle ore 14 il Consiglio comunale si è aperto con le interrogazioni a risposta immediata dei consiglieri alla giunta:
Alessandro Terrile (PD) interroga la giunta per conoscere quali azioni intende porre in essere circa la grave situazione manutentiva dei cimiteri situati nel Municipio Ponente. Segnala in particolare il degrado del campo dei bambini nel cimitero di Voltri, l’inaccessibilità delle cripte nei cimiteri di Voltri e Crevari, la precarietà del muraglione di contenimento del cimitero di Voltri sul lato di via Ovada.
Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “Relativamente agli interventi sui cimiteri del ponente si fa presente che sono stati appena conclusi i lavori di rifacimento delle coperture dei colombari all'aperto nel cimitero di Leira, ed inoltre è stato anche ripristinato un tratto di cinta muraria sbrecciata a seguito degli eventi calamitosi dell'ottobre 2018.
Sono in corso di ultimazione 312 ossari/cinerari all'interno del cimitero di Pra
Palmaro e tale intervento consentirà di ricollocare i resti ossei o le ceneri presenti all'interno del deposito.
Circa la segnalazione del campo 8, il "campo fanciulli” nel cimitero di Voltri, la Direzione Servizi Civici ha sollecitato Aster affinché completi la rimozione delle ceppaie e apparati radicali ancora presenti nell’area a seguito dell'abbattimento delle piante.
Le cripte dei cimiteri di Voltri e Crevari sono stare recentemente pulite ei i depositi, dove vengono custoditi i resti o le ceneri dei defunti, svolgono la funzione di temporanea giacenza in attesa di una richiesta di collocazione da parte delle famiglie, per tanto tali locali non dovrebbero svolgere alcuna funzione ricettiva dei visitatori.
In via eccezionale nell'attesa che vengano realizzati i nuovi ossari/cinerari nei cimiteri di Voltri e Crevari verrà predisposta una giornata di apertura mattutina sotto la sorveglianza dell'ispettore cimiteriale di zona.
Infine, circa la segnalazione di precaria stabilità del muraglione cimiteriale di contenimento della strada di via Ovada, verrà richiesta una perizia tecnica necessaria per definire gli eventuali interventi di messa in sicurezza.
Da anni la viabilità e la vivibilità delle vie Gropallo e Montesano sono critiche a causa dei lavori che le Ferrovie dello Stato stanno eseguendo nel sottostante parco ferroviario. Francesco De Benedictis (Fratelli d’Italia) riporta che, nel corso degli anni, gli abitanti, con l’aiuto di tecnici qualificati, hanno presentato progetti di riqualificazione di tutta la zona che sono stati accolti favorevolmente sia dal Comune di Genova che dalla Regione Liguria: l’amministrazione che tipo di riqualificazione prevede di adottare?
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Mi sono impegnato, durante un incontro con i cittadini residenti, a chiarire con Rfi la situazione del muro che dovrebbe essere eliminato completamente. In caso non si riuscisse a eliminarlo del tutto c’è la proposta di aprire degli spazi per i parcheggi. Il tema del parcheggio è importante per il quartiere e al termine dei lavori dovrebbe essere costruito un parcheggio di elevazione che dalla stazione raggiunge la quota di via Montesano.
Questa mattina con l’assessore Cenci ho incontrato la cooperativa che ci ha chiesto un aiuto per agevolare l’interlocuzione con Rai su questa costruzione.
Chiaramente occorre attendere la fine dei lavori del nodo ferroviario”
Da Gianni Crivello (Lista Crivello) la richiesta di chiarimenti circa i lavori previsti dal piano triennale degli investimenti 2021/2023 nei nove Municipi cittadini
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “È in corso un dialogo costante con i presidenti di Municipio per mettere a fuoco gli interventi da fare.
Il piano triennale, riguardo alle opere cantierabili nel 2021, ammonta a 441 milioni di euro. Abbiamo costruito il piano degli interventi triennale sulle indicazioni che abbiamo ricevuto dai presidenti di Municipio, quindi non c’è niente che abbiamo deciso senza prima confrontarci.
Sul Municipio III c’è stato un problema e mi sono personalmente impegnato a recuperare i fondi nel primo scostamento di bilancio per effettuare gli interventi che mi ha indicato il presidente del Municipio.
Si tratta di recuperare una certa omogeneità e una certa equità nella distribuzione delle risorse.
Abbiamo ricevuto parecchi finanziamenti dopo l’approvazione del bilancio e, quindi, a breve porterò delle variazioni al piano triennale dei lavori per indiretti nuovi lavori”
Sulla scalinata di corso Dogali ci sono ormai da troppo tempo le transenne e i cittadini ne lamentano la presenza che impedisce l’uso: a quando i lavori per il ripristino della funzionalità della scalinata? Lo chiede Lorella Fontana (Lega Salvini Premier)
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “La scalinata è stata transennata a seguito del crollo di un muro. Le confermo che sarà eseguito un sopralluogo per decidere i lavori e i tempi di completamento degli stessi”
Nei pressi del cimitero monumentale di Staglieno dovrebbe essere realizzato un nuovo forno crematorio, Claudio Villa (PD) riporta che questo progetto è inviso ai cittadini residenti nella zona e sono i comitati di cittadini delle Gavette e di Staglieno hanno già presentato le loro proteste. Come pensa di procedere l’Amministrazione?
Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “Attualmente abbiamo un solo forno crematorio e anche molto datato. Due settimane fa è arrivato al Comune di Genova un progetto per la realizzazione di un nuovo forno crematorio nell’area di Staglieno.
Ho provveduto a convocare subito una commissione municipale per presentare questo progetto e fare le valutazioni del caso.
Si tratta di un’opera fondamentale in quanto, negli ultimi dieci anni, il 70% delle tumulazioni si è trasformata in cremazione e occorrono più forni crematori. Vorrei rassicurare i cittadini: questi nuovi impianti hanno tecnologie moderne che li rendono sicuri e innocui per la salute delle persone e ‘impatto ambientale è pari a zero. Inoltre l’area individuata è molto all’interno del cimitero di Staglieno e lontana dalle abitazioni”.
In varie parti della città vi sono fenomeni di degrado urbano spesso causati dalla presenza di fauna selvatica o topi. Poiché i muridi si riproducono in maniera veloce e sono portatori di varie infezioni trasmissibili agli animali domestici, come cani e gatti, Marta Brusoni (Vince Genova) chiede quali azioni sono previste dall’amministrazione per risolvere questo problema
Risponde l’assessore Matteo Campora. “In questo lockdown gli animali si sono avvicinati alle città. Certamente è nostro compito intervenire per il contenimento dei muridi. Non possiamo intervenire sulla sterilizzazione dei cinghiali e dei topi e quindi interveniamo con la derattizzazione in città Accanto alla nostra anche quella dei privati, che rende più efficace
Contenimento animali selvatici non è compito del comune ma deklla regione. Noi abbiamo installato reti elettrosaldate per evitare la risalita degli ungulati dai torrenti e predisposto la chiusura dei buchi e il cambio delle grate – come in galleria Mazzini – per impedire ai topi di risalire dal sottosuolo e uscire”
Cristina Lodi (PD) pone una interrogazione urgente circa la situazione di completo degrado in cui si trova via N.S. della Guardia i cui civici 76, 78 e 80 sono stati espropriati per consentire la realizzazione della Gronda. La responsabilità della zona è in capo alla Società Autostrade e, a oggi, i lavori non sono ancora iniziati e vi sono situazioni di degrado e abusivismo, oltre alla presenza di pericolose discariche abusive: come intende procedere l’amministrazione sia per quanto riguarda le proprie competenze sia quelle della società Autostrade?
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Nella parte più a sud eravamo già intervenuti mentre questa è di competenza di AutostradenSpa e, in seguito, alla sua segnalazione, il collega Giorgio Viale ha attivato la polizia locale e, in seguito, a sopralluogo è stata rilevata la presenza di una discarica abusiva, con il ritrovamento di materiale asbestoso che Amiu Bonifiche ha provveduto a rimuovere.
In due civici le scale interne risultano murate mentre uno no. È stato eseguito un sopralluogo negli appartamenti che non risultavano occupati di recente.
Nell’area circostante sono presenti delle baracche da ormai parecchi anni ma disabitate.
Poiché si tratta di aree private la bonifica è a carico della proprietà ma ribadisco, per quanto di competenza, la disponibilità del Comune a collaborare”.
Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) ricorda a gennaio 2019 aveva proposto una mozione, votata e approvata dal Consiglio comunale, per spostare, nella sua originaria collocazione, il monumento Porta Pila. Alla luce della crisi economica derivata dall’emergenza sanitaria Covid 19, il proponente chiede non più o spostamento, intervento molto oneroso in questo momento, ma un intervento di manutenzione in quanto il monumento appare in evidente stato di degrado.
Risponde l’assessore Barbara Grosso: “Credo sia opportuno dare seguito a questo e assicuro il mio interessamento con la Soprintendenza per organizzare gli interventi necessari al ripristino di questo importante monumento cittadino”
Alberto Pandolfo (Pd) chiede di conoscere quali azioni ha coordinato la giunta comunale con le strutture competenti per dare seguito ai lavori della tratta Campasso - ex bivio S. Limbania, già oggetto di un intervento di ripristino parziale nell’ambito dei lavori del nodo ferroviario di Genova e quali azioni sono previste per mitigare la presenza del tracciato ferroviario attraverso il quartiere di Sampierdarena e del Campasso
Risponde l’assessore Matteo Campora: “È una questione che va approfondita con tutti i territori coinvolti.
Sul tema del nodo ferroviario alle 18,30 avrò un incontro insieme con il vicesindaco Piciocchi e ieri ho incontrato alcuni comitati della zona, per fare il punto su questo progetto.
Su indicazione del sindaco verrà attivato un tavolo al quale parteciperà anche Ferrovie in modo da dare tutte le informazioni necessarie.
La priorità dell’amministrazione è far sì che questi lavori vengano eseguiti nel rispetto delle normative, con le ultime tecnologie, limitando al massimo quello che può essere l’inquinamento acustico, ad esempio.
Nelle prossime settimane ci saranno degli incontri con i cittadini per far comprendere al meglio il contenuto del progetto e, grazie al coinvolgimento dei residenti, capire quali cambiamenti possono essere fatti per migliorarlo”.
Dopo la trattazione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15 si avvia il consiglio comunale. Con 36 consiglieri presenti all’appello nominale, la seduta è valida.
In apertura i seduta, viene ricordato Marco Sciaccaluga, scomparso il 10 marzo a 67 anni. Così il presidente del consiglio comunale Federico Bertorello: “Con lui Genova ha perso un uomo di enorme cultura, un attore, un regista, un grande maestro. Marco Sciaccaluga si è formato alla scuola del Teatro Stabile di Genova, dove ha esordito a 22 anni come regista, e dallo Stabile non è mai andato via. Quarantacinque anni di una carriera sempre in crescita, sempre a Genova: da regista principale a condirettore dello Stabile, a direttore della Scuola di recitazione.
Marco Sciaccaluga è andato via senza vedere il “suo” teatro gremito nuovamente di spettatori, quel teatro che sabato 13 marzo si è riempito delle parole di chi lo ha amato per l’ultimo saluto, per applaudirlo un’ultima volta.
Giungano alla famiglia, agli amici, ai suoi colleghi e ai tanti giovani che stava formando le condoglianze mie e del consiglio comunale della sua amata città. Vogliamo onorare Marco Sciaccaluga tributandogli non un minuto di silenzio ma un applauso lungo un minuto”.
Prima di procedere alle pratiche previste nella seduta odierna, vengono letti e votati due ordini del giorno fuori sacco
Il primo ordine del giorno fuori sacco riguarda lo sciopero nel Porto. Tenuto conto che i lavoratori che operano nel Porto di Genova e che durante la pandemia da Covid-19 hanno sempre svolto il loro lavoro senza mai fermarsi, tramite le OO.SS. hanno indetto una giornata di sciopero per difendere i loro stipendi;
Considerato il fatto già di per sé paradossale che Confindustria in una lettera afferma che i rinnovi contrattuali e gli aumenti degli scorsi anni sarebbero stati estorti, si aggiungono le dichiarazioni dell’Associazione degli imprenditori che replica alla mobilitazione dei lavoratori in modo vagamente minaccioso: “I lavoratori ricordino che oggi il lavoro è un privilegio”;
Si impegnano il sindaco e la giunta ad attivare urgentemente un confronto con le parti sociali e gli organi di competenza tramite una Commissione consiliare che permetta un avvio di confronto che possa evitare conflitti sociali e si possa avviare un tavolo permanente che renda partecipe il Consiglio comunale.
L’ordine del giorno è approvato all’unanimità
Il secondo ordine del giorno fuori sacco fa riferimento alla pandemia, che ha peggiorato la vita degli anziani e dei soggetti fragili, in particolar modo per quanto riguarda la mobilità e il trasporto all’interno del territorio cittadino. Constatato che è importante che le categorie a rischio vengano vaccinate nel più breve tempo possibile ed in sicurezza, e che il servizio pubblico non appare quale unica soluzione in quanto la mancanza di distanza tra i passeggeri rappresenta una importante criticità per la diffusione del virus;
Visto che il settore Taxi quale servizio pubblico non di linea essenziale, non ha mai smesso di offrire i propri servizi anche durante questa fase critica garantendo sempre la propria presenza a favore dei cittadini in sicurezza applicando le norme previste dai dpcm;
Constatato che: il trasporto di persone fragili door to door respinge il rischio di contatti e dunque di possibili contagi;
Visto che il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti ha emanato il Decreto 503 del 06/11/2020 – “Trasferimento delle risorse per buoni viaggio per persone disabili o in condizione di bisogno” che dispone il piano di riparto per stanziamenti dedicati al trasporto di persone fragili (disabili anziani donne in gravidanza) eseguito mediante il servizio Taxi che per la città di Genova ammonta a Euro 1.009.217,11;
Visto che le stesse modalità di cui sopra sono state già previste dalla Regione Liguria attraverso l’erogazione del bonus taxi;
Si impegna il Sindaco e la Giunta a sollecitare, ancorché già a bilancio, la disponibilità della somma di cui sopra o in subordine alla immediata erogazione di quanto stanziato con il decreto, per ovviare alle difficoltà delle persone fragili come sopra descritto.
L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0047
PROPOSTA N. 8 DEL 11/02/2021
CONFERIMENTO CITTADINANZA ONORARIA AL MILITE IGNOTO.
La delibera è approvata all’unanimità
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0031
PROPOSTA N. 4 DEL 28/01/2021
ADOZIONE DEL CODICE ETICO PER LO SPORT DEL COMUNE DI GENOVA.
La delibera è approvata all’unanimità
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0021
PROPOSTA N. 3 DEL 21/01/2021
CONFERIMENTO AL PATRIMONIO DI SPIM S.P.A. DEGLI IMMOBILI SITUATI A GENOVA, IN VIA PORRO CONSTRASSEGNATI DAI NUMERI CIVICI 5, 6 E 11 E VIA CAMPASSO AI NUMERI CIVICI 39 E 41. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL PROGRAMMA RESIDENZIALE DI SOCIAL HOUSING, STUDENT HOUSING E SILVER HOUSING, DELLE VIE PORRO E CAMPASSO.
La delibera è approvata con 21 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Vince Genova, Cambiamo, Vince Genova) e 17 astenuti (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova, Italia Viva, Ubaldo Santi del Gruppo Misto)
MOZIONE 0030 12/03/2021
Azioni di condanna contro manifesti inneggianti l’eccidio delle Foibe
Atto presentato da: Campanella Alberto, Costa Stefano, De Benedictis Francesco, Gambino Antonino, Vacalebre Valeriano
La mozione è approvata con voti a favore di: Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova, Italia Viva, Ubaldo Santi del Gruppo Misto e 5 contro
(PD)
MOZIONE 0011 03/02/2021
Aree gioco destinate ai bambini del quartiere di Sturla
Atto presentato da: Crivello Giovanni Antonio, Pignone Enrico
La mozione è approvata all’unanimità
MOZIONE 0021 25/02/2021
Intitolazione passerella pedonale alle vittime del crollo del Ponte Morandi
Atto presentato da: Lodi Cristina, Crivello Giovanni Antonio
La mozione è approvata all’unanimità
MOZIONE 0025 02/03/2021
Creazione di un “Giardino dei Nonni”.
Atto presentato da: Rossi Davide
È stata rinviata
INTERPELLANZA 0032 05/02/2021
Agevolazione per famiglie di ragazzi in età scolare per svolgimento attività sportive
Atto presentato da: Lodi Cristina
È stata rinviata
INTERPELLANZA 0126 26/11/2020
Installazione di Totem multimediali con informazioni turistiche e commerciali
Atto presentato da: Vacalebre Valeriano
Ha risposto l’assessore Laura Gaggero
INTERPELLANZA 0037 11/02/2021
Messa in sicurezza marciapiedi all’altezza dei civici 17-17a-19 di Via Rolla - Cornigliano
Atto presentato da: Ceraudo Fabio
È stata rinviata
INTERPELLANZA 0044 09/03/2021
Adozione bodycam per protezione lavoratori AMT
Atto presentato da: Fontana Lorella
È stata rinviata
Il consiglio comunale si è concluso alle ore 18,10
I lavori del consiglio comunale sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.
La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute