Oltre al ritiro a domicilio, già disponibile a prezzi contenuti, da martedì 23 marzo ci si potrà disfare gratis di oggetti voluminosi a patto di portarli a piano strada previo accordo con AMIU
Dal 23 marzo sarà possibile smaltire i rifiuti ingombranti gratis e vicino al portone di casa. Il nuovo piano, denominato "Niente scuse", di ritiro itinerante di oggetti voluminosi (come mobili ed elettrodomestici) senza costi per l'utente, che va ad aggiungersi al ritiro a domicilio a prezzo contenuto, è stato presentato oggi a Palazzo Tursi dall'assessore all'ambiente Matteo Campora e dal presidente di Amiu Pietro Pongiglione.
Lo scopo è duplice. Da un lato andare incontro alle esigenze dei cittadini genovesi e, dall'altro, mettere uno stop ai gravi problemi causati al servizio di smaltimento dall'accumulo di immondizia impropria nei cassonetti e nelle loro vicinanze.
Dichiara Matteo Campora, assessore all’ambiente: «Abbiamo voluto fortemente che questa possibilità fosse estesa a tutti. Come assessorato abbiamo lavorato in tal senso perché l’azienda si potesse organizzare. L’estensione di questo servizio vuole andare incontro alle esigenze dei tanti genovesi, che nel tempo avevano chiesto di essere raggiunti da questa possibilità di conferimento, come già successo negli anni passati in altri quartieri».
Il cittadino potrà prenotare un appuntamento, per il ritiro massimo di tre pezzi, chiamando il numero verde (gratuito da rete fissa) 800 95 77 00 oppure da mobile al call center 0108980800.
Al momento della prenotazione bisogna riferire il proprio codice fiscale oppure il codice utente TARI. Gli appuntamenti sono ripetibili senza alcun limite a distanza di una settimana uno dall’altro, è possibile delegare un'altra persona.
«Dobbiamo far comprendere ai cittadini che il personale che giornalmente viene dirottato sui percorsi dove vengono abbandonati gli ingombranti - sottolinea Pietro Pongiglione, presidente AMIU Genova – non può lavorare sugli altri servizi AMIU. La conseguenza di un atto incivile di pochi ricade su tutta la comunità. Auspichiamo che i genovesi apprezzeranno questo ulteriore sforzo di combattere il degrado nelle nostre strade e che non vanifichi l’impegno del nostro personale sul territorio, che è la “casa” di noi tutti».
Nelle tre grandi aree territoriali in cui è divisa la città - Centro, Levante, Ponente - circa venti addetti a bordo di una decina di mezzi effettuano, in media dal lunedì al sabato e a rotazione tra turni mattutini e pomeridiani, interventi esclusivamente dedicati al recupero degli ingombranti abbandonati. L’operazione è svolta sia vicino ai cassonetti, sia in zone dove si creano discariche abusive. A ciò si aggiungono gli interventi ‘ad hoc’ concordati con i diversi Municipi genovesi.
Questo servizio si somma alle tante possibilità che i cittadini hanno di conferire – sempre gratuitamente - in modo corretto gli ingombranti e i RAEE, rifiuti di apparecchi elettrici e elettronici. Ricordiamo che in città è possibile usufruire degli Ecovan +, l’isola ecologica mobile, presenti a rotazione in 47 punti territoriali, delle isole ecologiche e del ritiro a pagamento a domicilio nella propria abitazione.
Nei prossimi giorni partirà una campagna informativa sui canali social e di affissione in città specifica sul nuovo servizio in modo da garantire la massima e incisiva diffusione tra i cittadini.