Tra le onorificenze, quattro sono state consegnate ad operatori del Corpo della PL di Genova. Presente alla cerimonia l’assessore alla sicurezza Giorgio Viale
Sono 9 le onorificenze per meriti speciali consegnate oggi durante la ‘Giornata regionale della Polizia Locale’, istituita da Regione Liguria.
La cerimonia si è tenuta nella Sala della Trasparenza in Regione, dopo che, in piazza De Ferrari, le autorità hanno passato in rassegna il picchetto d’onore del Corpo della Polizia Locale di Genova e le bandiere dei Corpi di Polizia Locale dei Comuni capoluogo di Provincia.
Tra il personale della Polizia Locale insignito dell’onorificenza, quattro operatori sono di Genova, tre di Sanremo, uno di Camporosso e uno della Spezia. Si tratta di agenti che si sono particolarmente distinti in servizio per meriti speciali in operazioni per la salvaguardia del territorio e dei cittadini.
Per il Comune di Genova erano presenti l’assessore alla sicurezza Giorgio Viale e il comandante Gian Luca Giurato. Presenti anche il prefetto di Genova Carmen Perrotta, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore alla Sicurezza della Regione Liguria Andrea Benveduti.
“Il Corpo della Polizia Locale ha svolto in questo periodo particolarmente difficile dal punto di vista sanitario un compito delicato e insostituibile – ha sottolineato l’assessore Giorgio Viale –. Da un lato ha dovuto continuare ad assicurare le canoniche funzioni di salvaguardia della sicurezza sul territorio, dall’altro ha aggiunto azioni di controllo e accertamento specifici, legati al momento particolare che la nostra comunità sta vivendo. Lo ha fatto non in maniera impositiva, ma operando spesso attraverso azioni di moral suasion, esaltando la natura di Corpo di prossimità che lo contraddistingue. Le onorificenze che ricevono oggi questi uomini sono il giusto riconoscimento per tutti gli agenti che con spirito di sacrificio e abnegazione sono al servizio della cittadinanza”
TUTTI I PREMIATI
Sovrintendente Capo Giordano Aldo, Sovrintendente Capo Fedeli Marco, Assistente Napoli Davide, Agente Siddi Roberto - Polizia Locale di Genova
MOTIVAZIONE: “L’Operazione chiodo nasce all’inizio dell’anno 2017 a seguito di una denuncia di querela presentata da una compagnia assicurativa che segnalava alcune anomalie rilevate in quattro sinistri per i quali l’autocarrozzeria interessata, ubicata in Genova centro, risultava essere la cessionaria del credito. Le indagini facevano emergere che, effettivamente, sul territorio genovese si era sviluppato un sodalizio di persone che aveva come finalità comune la truffa alle compagnie assicuratrici, inventando sinistri mai avvenuti o ampliando i danni riportati di quelli effettivamente accaduti, creando, all’occorrenza, anche testimoni falsi. A capo del gruppo sopra menzionato vi era il titolare della carrozzeria che, avvalendosi dei suoi dipendenti e di una rete di conoscenti, tra cui due avvocati del foro di Genova, era riuscito a formare un’associazione a delinquere operante sul territorio da almeno l’anno 2009. A mezzo di intercettazioni telefoniche e ambientali venivano raccolti elementi probatori che permettevano di individuare, nei particolari, la struttura criminale. Altresì da accertamenti bancari emergeva che il predetto capo dell’associazione aveva un patrimonio immobiliare di circa 21 milioni di euro. Alla fine del giugno scorso il GIP emetteva a carico delle persone ritenute facenti parte dell’associazione n. 12 ordinanze di misura cautelare di cui una custodia in carcere per il titolare della carrozzeria e nove arresti domiciliari, un obbligo di firma giornaliera, una sospensione temporanea dell’Albo dell’Ordine degli avvocati di Genova e il sequestro preventivo delle somme di denaro investite”.
Assistente Filippi Claudio - Polizia Locale di Camporosso
MOTIVAZIONE: “Il giorno 16 aprile 2019, all’interno di un appartamento sito a Camporosso (IM) in via Palestro divampava un incendio. A causa di questo, un ragazzo rimaneva imprigionato al terzo piano dello stabile a causa del fumo che aveva invaso l’intera abitazione. L’Assistente Filippi, dopo aver fatto allertare prontamente i Vigili del Fuoco e il personale sanitario, si è prodigato in prima persona, esponendo anche la propria incolumità personale, per mettere in salvo il giovane. La pronta reazione, lo spirito di iniziativa e il coraggio dimostrati dall’Assistente Filippi sono stati determinanti per salvare la vita al ragazzo rimasto intrappolato all’interno dell’appartamento ormai completamente invaso dal fumo dovuto all’incendio che vi divampava”.
Agente Scelto Rovinalti Paolo - Polizia Locale della Spezia
MOTIVAZIONE: “Il giorno 25 dicembre 2018, l’Agente Scelto Rovinalti Paolo, nella tarda serata del giorno di Natale e libero dal servizio, udiva delle urla provenienti da Via Roma della Spezia. Notava una donna palesemente ubriaca, che brandiva una spranga nei confronti di una persona. In breve si palesavano altri numerosi soggetti altrettanto ubriachi e scoppiava una rissa, particolarmente cruenta, coinvolgente decine di persone che utilizzavano cocci di bottiglia per ferire gli avversari. Immediatamente l’Agente allertava il 112 e, in attesa dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, con particolare spirito di iniziativa e in spregio del pericolo, scendeva nella piazza e affrontava per primo e da solo la situazione che stava ulteriormente degenerando e coinvolgendo anche soggetti minorenni. Per i fatti accaduti una quarantina di donne e uomini sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per vari reati e cinque di essi arrestati e processati per direttissima”.
Ispettore Marsiglia Jacopo, Sovrintendente Capo Sartore Andrea, Dibartolomeo Antonio - Polizia Locale di Sanremo
MOTIVAZIONE: “Il giorno 27 maggio 2019, una pattuglia della Polizia Locale di Sanremo, notava del fumo fuoriuscire da un edificio sito a Sanremo in via Duca degli Abruzzi. I tre operatori del Corpo, prima ancora dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, entravano senza indugio nell’appartamento da cui provenivano le fiamme e, nonostante i locali fossero ricolmi di fumo, prestavano soccorso a due persone per farle uscire dall’appartamento insieme agli animali domestici. I tre operatori raggiungevano prontamente anche gli occupanti dell’appartamento accanto, pure invaso dal fumo e si adoperavano per mettere in sicurezza tutte le persone presenti nell’edificio. In questa particolare occasione, il personale ha messo a repentaglio la propria incolumità al fine di salvare la vita altrui da grave pericolo, dimostrando professionalità e spirito altruistico al servizio delle persone e del territorio”.