A Villa De Mari illustrato il progetto sulla qualità dell'abitare dagli assessori Piciocchi e Maresca, Municipio VII, Autorità di sistema portuale e FondAzione PRimA'vera
Illustrato, ieri sera, nell’ex cappella di villa De Mari a Pra’, il progetto di recupero e valorizzazione del sestiere praese di Palmaro, presentato dal Comune di Genova per il bando Pinqua-Piano innovativo nazionale per la qualità dell’abitare sviluppato, a cui hanno collaborato il Municipio VII Ponente, FondAzione PRimA'vera con l'Università degli Studi di Genova e le associazioni del territorio.
Il bando prevede un finanziamento da 15 milioni di euro.
Alla presentazione sono intervenuti in presenza: gli assessori del Comune di Genova ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi e allo Sviluppo economico portuale e logistico Francesco Maresca, il presidente del Municipio VII Ponente Claudio Chiarotti, il presidente dell’Autorità di sistema Portuale Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, il presidente onorario della FondAzione PRimA'vera Guido Barbazza.
Collegata da remoto la docente Francesca Pirlone dell'Università di Genova.
«La rigenerazione di Pra’ Palmaro – ha detto l’assessore Piciocchi - è al centro di un progetto articolato, condiviso con associazioni e cittadini. Gli interventi, che abbiamo inserito nella proposta inviata al ministero, riguardano il riassetto di un quartiere che potrà essere ricollegato al mare, con spazi pubblici, aree sportive, recupero delle creuze e percorsi di valorizzazione del quartiere. Inoltre, abbiamo dato rilievo anche all’aspetto dell’edilizia residenziale pubblica, con la riqualificazione di immobili e di spazi a essi collegati per dare al quartiere e ai propri residenti una qualità abitativa elevata, vista la vicinanza al mare e alla presenza di aree verdi».
«Con questo progetto – ha sottolineato l’assessore Maresca – il quartiere di Pra’ - Palmaro integrerà un rapporto virtuoso tra città e attività portuali, una visione che vogliamo estendere all’intera città. La rigenerazione del quartiere e la riconnessione al mare sono azioni attese da tempo dal territorio, su cui la nostra amministrazione sta lavorando da tempo anche con il progetto sulle dune di Pra’ per la realizzazione di un parco integrato con il quartiere a servizio di residenti e visitatori».
«Si continua nel percorso di riqualificazione dovuta a questa parte di città – ha detto il presidente del Municipio Chiarotti – col trasferimento del porto commerciale, il primo tassello ottenuto, grazie a una lunga battaglia dei cittadini, è stata la Fascia di rispetto, seguita dalla riqualificazione del Parco Lungo. Poi con l’investimento dei Por si è arrivati alla rigenerazione di una buona fetta della delegazione.
La prossima sfida è la riqualificazione di Pra’ Palmaro, partendo dal litorale, da Villa De Mari fino ad arrivare ai quartieri collinari Erp, coniugando una riqualificazione urbanistica in sinergia con interventi previsti, anche dal punto di vista sociale e culturale. Auspico una forte presa di responsabilità anche da parte di Autorità di Sistema Portuale e soprattutto di RFI senza la quale collaborazione fattiva non sarà possibile perseguire questo ambizioso progetto».
«Stiamo lavorando per portare a termine la fase delle opere compensative dei quartieri del ponente genovese dove c’è stato un impatto forte delle attività portuali – ha ricordato il presidente Signorini – stiamo completando l’elettrificazione della banchina nel Psa di Voltri, con minori emissioni acustiche e in aria, abbiamo completato la prima fase delle dune di Pra’ con cui avremo una bellissima passeggiata alberata che farà da barriera visiva sulla presenza dei container. In parallelo, stiamo lavorando sulle opere infrastrutturale e della logistica: con la realizzazione dei fasci di binari da 750 metri sarà ridotto l’impatto del traffico portuale sulla viabilità ordinaria e con lo spostamento della ferrovia se ne ridurrà l’impatto sul quartiere».
«La visione di ridare il mare a Pra’ – Palmaro lanciata già nel 2010 sulle pagine de Il Praino - ha affermato Barbazza, presidente onorario della FondAzione PRimA’vera” - registra, grazie all’impegno del Comune di Genova, un’importante tappa nella sua trasformazione in realtà, a beneficio di Pra’ e di tutta la Città».
Il progetto.
Il Comune di Genova ha presentato al ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili una proposta per la riqualificazione dell’area
L'obiettivo della proposta presentata in sede ministeriale è completare il processo di riqualificazione del waterfront avviato negli ultimi anni a Levante e innescare quello già programmato nel lungo periodo a Ponente, prestando particolare attenzione a promuovere la riorganizzazione degli spazi in funzione di una maggior vivibilità e abitabilità per la cittadinanza.
Il progetto si articola in 6 interventi.
Nuovo parco urbano Pra' Palmaro (a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva)
La proposta di realizzazione del Nuovo Parco Urbano Pra’ - Palmaro è il risultato di un articolato processo di partecipazione che ha coinvolto l’Università degli Studi di Genova, la cittadinanza e le associazioni del territorio.
Il progetto prevede la riconversione a uso urbano dell’area situata a valle della via Aurelia, attualmente a destinazione ferroviaria. L’attuale progettazione riguarda solo una porzione dell’area ferroviaria di cui è prevista in futuro la dismissione - il tratto compreso tra il torrente Branega e via alle Sorgenti Solfuree - con una superficie complessiva di circa 9.600 mq.
E' stato concepito come primo lotto di un futuro parco unitario che si estenderà dalla nuova fermata ferroviaria di Pra’ Palmaro fino alla stazione di Voltri. Tema unificante del progetto è una lama d’acqua continua, che attraversa orizzontalmente l’intero futuro parco dal Rio Branega al Rio San Giuliano. Ai lati della lama d’acqua si sviluppano i percorsi pedonali e la pista ciclabile, immersi in un’area a verde che sul lato sud sale di quota con una lieve scarpata atta ad occultare le retrostanti ferrovie.
L’intervento è subordinato al completamento di due importanti opere infrastrutturali: lo spostamento della linea ferroviaria Genova-Ventimiglia verso mare, nell’ambito del più ampio e complesso intervento di Potenziamento del Nodo Ferroviario nell’area Voltri-Pra’ (opera a cura di RFI); la preventiva risoluzione dell’interferenza rappresentata dal viadotto di connessione tra l’autostrada A10 e il Porto di Pra’, tramite la realizzazione di un nuovo viadotto (opera a cura di AdSP).
Pedonalizzazione di un tratto di via N.S. Assunta a cura Astere Completamento riqualificazione degli spazi pubblici del centro storico di Pra’ Palmaro a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva
Il progetto prevede la riqualificazione ai fini della pedonalizzazione del tratto di via Nostra Signora Assunta compreso tra l’incrocio con via Murtola e il sagrato della chiesa, con la realizzazione di nuova pavimentazione in lastre in pietra arenaria a finitura bocciardata. Tassello fondamentale nel processo di riqualificazione dell’area di Pra’ Palmaro è la valorizzazione dei percorsi storici del Centro Storico e il loro collegamento con il nuovo parco urbano previsto lungo l’Aurelia.
Prevista la ripavimentazione di N.S. Assunta, secondo la configurazione tipica delle creuze storiche, con mattonata centrale e aree laterali in pietra.
Recupero di Villa De Mari per la realizzazione di alloggi di co-housing, spazi per eventi e la riqualificazione del parco pubblico
a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva
Oggetto della progettazione è la riqualificazione dell’ala storica della Villa e il recupero di alcune parti del giardino pubblico, che necessitano di interventi di manutenzione, con l’obiettivo di rendere integralmente fruibile il complesso. È previsto anche l’inserimento di nuovi spazi per servizi aperti al territorio e di nuovi alloggi di co-housing, da destinarsi a giovani alla residenza temporanea e alle associazioni del territorio
Recupero alloggi ERP di via Novella
a cura Direzione Politiche della Casa
L’ambito di intervento è rappresentato dal Piano di Zona di Pra’-Voltri settore Palmaro 2 e in particolare le vie Agostino Novella e Gaetano De Sanctis. Gli alloggi di proprietà comunale sono attualmente sfitti e necessitano di lavori di manutenzione edilizia e di adeguamento degli impianti sia a livello normativo, sia a livello tecnologico. Previsto il recupero di 35 alloggi, per una superficie di circa 2.230 mq.
Riqualificazione di spazi pubblici a uso sportivo e riforestazione di aree boschive a margine del quartiere di edilizia sociale di via Novella
a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva
Il progetto riguarda la realizzazione di nuovi spazi sportivi e aggregativi nel contesto collinare del quartiere di edilizia residenziale pubblica di Via Novella. La proposta del nuovo parco aggregativo-sportivo, organizzato su due aree distinte e separate fisicamente dall’abitato, si confronta con la necessità di spazi pubblici di qualità che possano contribuire a migliorare la vivibilità del quartiere stesso. Sono previsti anche: un campo da basket e da pallavolo, spazi per parkour, un circuito sportivo cardio fitness immerso nel verde
Valorizzazione del sistema delle Creuze e riqualificazione del parco pubblico delle Sorgenti Sulfuree
(a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva
Il progetto riguarda la riqualificazione del parco pubblico delle Sorgenti Sulfuree e del tratto di creuza che lo attraversa, con l’intento di innescare un processo virtuoso di valorizzazione delle connessioni pedonali con i quartieri residenziali collinari e di integrazione della comunità di collina nel processo di riqualificazione generale.