Consiglio comunale del 16 novembre

Alle ore 14 il consiglio comunale di martedì 16 novembre si apre con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata:

 

le prime sei interrogazioni hanno come argomento la richiesta di informazioni alla Giunta sulle conseguenze dell’allagamento sia in Galleria Mazzini sia in diverse parti della città, in seguito all’evento meteorologico di sabato 13 novembre.

 

E in particolare le prime tre si riferiscono a quanto avvenuto in Galleria Mazzini:

 

Lorella Fontana (Lega Salvini Premier) chiede quali possano essere le cause dell’allagamento di Galleria Mazzini avvenuto sabato a seguito di un nubifragio, vista anche la recente ristrutturazione;

 

Luca Pirondini (M5S) interroga la giunta sul perché non sia stata data l’allerta meteo, sul perché nonostante i lavori Galleria Mazzini sia stata invasa dall’acqua e sul perché siano bastati 30 minuti di pioggia per vedere allagate molte zone della città mettendo in alcuni casi anche a serio rischio la vita di diversi cittadini e se non giudicano un errore dopo quasi cinque anni di mandato non aver mai avuto un assessore alla protezione civile;

 

Alessandro Terrile (Pd), ancora in merito all'allagamento di Galleria Mazzini, interroga la giunta circa le ragioni della mancata tenuta della copertura, e per conoscere la natura e lo stato degli interventi effettuati e di quelli previsti, e le risorse complessivamente stanziate.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Rispondo subito alla domanda ulteriore del consigliere Pirondini: come mai non c’era l’allerta dichiarata. Non è il Comune a dichiarare l’allerta ma l’Arpal e il Comune prende atto e dà seguito alle azioni relative al tipo e al grado di allerta metro. Chiederemo, comunque, un approfondimento sui tempi di previsione di questo evento. Per quanto riguarda la mancanza di un assessore alla Protezione Civile in questa giunta, non credo sarebbe cambiato nulla rispetto a quanto si è verificato sabato e, anzi, colgo l’occasione per esprimere un plauso al lavoro generoso del consigliere delegato alla Protezione Civile Sergio Gambino che, in questi anni, non si è risparmiato, lavorando molto bene con la nostra Protezione Civile che è stata rafforzata sia come dotazione di personale sia come fondi.

Ritornando a Galleria Mazzini: alla luce del sopralluogo effettuato ieri mattina, comunico che l’infiltrazione si è generata nella parte alta della Galleria.

Abbiamo individuato il punto in cui l’acqua è entrata in maniera così violenta e il problema nasce da una inefficienza dei pluviali e dei canali di gronda anche di proprietà privata.

E' uno dei problemi di Galleria Mazzini: noi possiamo fare manutenzione sui nostri pluviali ma se i privati non la fanno sui loro, allora è tutto inutile perché l’acqua si riversa sulla Galleria e il sistema comunale non riesce a contenerla. Quindi la prima cosa che farò sarà convocare un tavolo con gli amministratori dei condomini privati in modo da arrivare a un regolamento dove venga, finalmente, messo nero su bianco le diverse responsabilità circa la manutenzione dei pluviali.

Riguardo quanto chiesto dal consigliere Terrile, proprio venti giorni è stato affidato l’appalto per la regimazione delle acque che riguarda il rifacimento dei pluviali e dei canali di gronda della Galleria per 1 milione e 600 mila euro.

Questo appalto comprende anche il rifacimento del prospetto nord, che da 15 anni è interessato dalla presenza di tubi innocenti. La buona notizia è che entro marzo questi lavori saranno conclusi. L’appalto di 2 milioni e 400 mila euro fatto dal mio predecessore, l’assessore Paolo Fanghella, si è concluso e riguarda la sostituzione delle finestre, degli infissi e del prospetto sud della Galleria: i lavori sono molto belli e potete apprezzarli. Con i finanziamenti del Pinqua del governo il Comune ha ottenuto anche circa sei milioni di euro per la copertura integrale della Galleria: poiché questo è un piano molto impegnativo e invasivo stiamo ragionando con i civ come organizzare il cantiere In conclusione: quanto annunciato dal mio predecessore nel 2018 è stato realizzato anche se i tempi sono slittati anche a causa del lockdown, ma gli appalti sono stati portati avanti e credo che per la primavera i lavori saranno conclusi.

Chiedo scusa per quanto accaduto, ma sono sicuro che a breve i problemi saranno risolti, anche grazie alla convocazione del tavolo per il regolamento con gli amministratori di condominio: se ne parla da 10 anni ma a breve sarà convocato”

 

Mentre le seguenti affrontano il tema dei lavori per la messa in sicurezza del territorio:

 

Davide Rossi (Lega Salvini Premier) chiede quali iniziative intende prendere affinché le criticità legate alle piogge che hanno messo in risalto i troppi nodi non risolti sul tema del dissesto idrogeologico, sottolineando che ci sono stati molti i disagi in città dalla Valpolcevera alla Valbisagno passando per il centro;

 

Gianni Crivello (Lista Crivello) interroga la giunta per sapere quali azioni sono state intraprese dalla civica amministrazione per limitare tali criticità, durante l’evento e durante le ore che l’hanno preceduto; - quali sono state le scelte e gli investimenti che la giunta ha messo in atto nei 9 municipi in questi anni, per programmare interventi di messa in sicurezza idrogeologica; - quali risorse sono state individuate per migliorare la rete di tombini e caditoie, riparando i guasti e creando nuovi scarichi in sinergia con gli stessi Municipi;

 

Ubaldo Santi (Gruppo misto) chiede alla giunta e al sindaco di conoscere la loro volontà in merito al fatto di riorientare, alla luce dell’ennesimo disastro, una quota dei finanziamenti del Pnrr, ancora in discussione, per portare linfa e supporto alla città ed alla sua cittadinanza, con lo scopo primario ed indifferibile di sanare il grave dissesto idrogeologico che da anni perseguita Genova, dando così testimonianza concreta e non favolistica, della volontà di generare soluzioni, idonee ad evitare e/o ridurre altre situazioni disastrose, come quelle verificatesi a seguito delle piogge torrenziali del 13-14 novembre 2021

Risponde l’assessore Piciocchi: "Prima di entrare nel cuore delle risposte, vorrei sottolineare che mi sembra stucchevole, su questo tema, dividerci in tifoserie perché credo che mi si possa dare atto che ho sempre riconosciuto il grande lavoro di messa in sicurezza del territorio è iniziato sotto il precedente ciclo amministrativo e continuato con la nostra amministrazione.

Certo che se poi leggo sui giornali che non è stato fatto nulla negli ultimi anni, allora vado a vedere quanto è stato speso su questo dal 2012 al 2016 e dal 2017 al 2021: parlo qui di titoli del piano triennale delle opere pubbliche. I dati sono chiari: dal 2017 al 2021, sono stati impegnati 67.845.187 euro per appalti, lavori in corso, i titoli finanziari del triennale dei lavori votati da questo consiglio comunale. E non parlo di somme urgenze, perché le somme urgenze non sono la risposta al problema, perché la risposta è la prevenzione e la resilienza, mentre la somma urgenza è una sconfitta, perché significa che il problema si è ripresentato: onore alla grande capacità degli uffici di gestire con grande efficienza le somme urgenze quando si verifica un problema, ma non sono la soluzione.

Anche noi abbiamo usato 22 milioni di somme urgenze, che sono al di fuori dei 67 milioni di euro, ma la lotta al dissesto l’abbiamo fatta con la prevenzione e la resilienza. E’ di pochi giorni fa la notizia del finanziamento del rio Noce – 20 milioni di euro -, il completamento dei lavori sul rio Fegino – 6 milioni di euro -. Ci siamo impegnati, anche su sollecitazione del Consiglio, a ottenere questi finanziamenti per la messa in sicurezza del territorio.

Ho fatto quello che era doveroso fare, anche sulla scorta dell’esperienza del precedente ciclo amministrativo.

Per quanto riguarda il Pnrr, per gli enti locali, è il governo che ha suddiviso i soldi su diversi bandi e gli enti locali rispondono ai bandi che interessano i loro progetti. Io ho dato da subito ai miei collaboratori l’indicazione di intercettare tutte le occasioni di finanziamento per il riordino del dissesto idrogeologico: non c’è alcun disinteresse da parte dell’amministrazione per questo tema.

Per quanto riguarda le caditoie, in questi anni abbiamo speso circa 8 mlioni e mezzo di euro per la loro pulizia in questi anni e, comunque, so perfettamente che c’è ancora da fare”.

 

Carmelo Cassibba (Vince Genova): in riferimento a passo Vezzelli, una crosa al confine tra il municipio VIII Medio Levante e il municipio IX Levante, poiché vi sono state varie segnalazioni – al momento senza alcun riscontro positivo - riguardanti lo stato di degrado in cui versa, chiede quali siano le tempistiche previste per gli eventuali lavori di ripristino, in quanto ne è difficile la percorrenza, ancor più dai cittadine residenti con mobilità ridotta

Risponde l’assessore Piciocchi: “La ringrazio consigliere per la segnalazione di questa critiGiovedì mattina faremo un sopralluogo insieme ad Aster e aggiornerò sugli esiti"

 

Guido Grillo (FI) chiede notizie circa le misure urgenti da attivare in merito ai tassisti, come peraltro aveva già proposto con l’impegnativa dell’ordine del giorno presentato al consiglio comunale il 9 novembre 2021 sulla delibera, poi rinviata, ad oggetto “proposta di parziale modifica del regolamento per il servizio pubblico con autovettura da piazza – proposta della giunta n.71 del 14/10/2021”, che recita ”attivare iniziative nei confronti delle associazioni dei tassisti al fine di raccogliere suggerimenti e proposte da sottoporre al consiglio comunale e, successivamente, ai ministri e parlamentari liguri

Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “In linea generale questo è un problema di respiro nazionale, in quanto il Comune non può cambiare le regole. Ma come Amministrazione comunale siamo in continuo dialogo con i tassisti e faremo nostre le loro istanze, che porteremo ai tavoli istituzionali governativi”

 

Fabio Ceraudo (M5S) interroga la giunta in merito alla dismissione dell’isola ecologica di Campi: quali interventi per riportare alla normale gestione il territorio di San Quirico, viste le molteplici segnalazioni da parte dei residenti riguardanti la viabilità dopo lo smantellamento della stessa.

Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “Da un lato abbiamo l’area ecologica di Campi che non è nella piena disponibilità e dall’altra quella di Pontedecimo che a causa di alcune prescrizioni della Asl ha subito qualche rallentamento in entrata. E’ stato potenziato il numero degli Ecovan. Nel frattempo stiamo lavorando nella gestione e nella creazione di isole ecologiche, una necessità molto sentita dai cittadini.

 

Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede informazioni in merito alle tempistiche per la realizzazione dei lavori di recupero e ripristino che sono in fase di attuazione per la riqualificazione di piazza Ferreira

Risponde l’assessore Piciocchi: "Il progetto, a seguito di alcune valutazioni sulla possibilità di intervento, prevede la risistemazione della piazzetta, lato ex benzinaio, circa 300 metri quadri, con riasfaltatura, sistemazione pendenze, inserimento di due panchine e sostituzione della pianta, della quale è ora presente il ceppo. Il tutto avrà attuazione il prossimo anno”.

 

Dopo la discussione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15 si apre il consiglio comunale.

Con 36 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida.

 

Prima di passare alla trattazione degli atti iscritti all’ordine del giorno, viene letto e votato un ordine del giorno fuori sacco relativamente alla situazione contrattuale dei lavoratori di AMIU e al mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale dei servizi ambientali:

 

“Premesso che circa 2mila dipendenti di AMIU e aziende in appalto, assicurano la pulizia del capoluogo e dei Comuni del Genovesato, raccogliendo e differenziando i rifiuti che le comunità producono quotidianamente.

Tenuto conto che negli ultimi due anni di pandemia i lavoratori hanno assicurato, come in ogni altro periodo, un servizio puntuale ed efficiente, esponendosi personalmente per garantire condizioni igieniche sanitarie, affinché non vi fosse la propagazione di altre malattie.

Tenuto inoltre conto che nel periodo del lockdown, i servizi essenziali sono stati assicurati, anche con maggiori carichi di lavoro ed in condizioni di obiettiva pesantezza che ricadevano anche sulle famiglie.

Preso atto che le segreterie nazionali di FP/CGIL-FIT-CISL-UILTRASPORTI-FIADEI, hanno dovuto dichiarare uno sciopero nazionale nella giornata dell’8 novembre 2021, per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto da 27 mesi, in quanto le associazioni datoriali Utilitalia e FISE/Assoambiente, non intendono aprire un confronto con le segreterie nazionali per un rinnovo economico dignitoso, senza smembrare le attività, garantendo alle ditte in appalto pari diritti e mantenendo le attività in house. Considerato che:

-il Comune di Genova è uno dei maggiori azionisti di IREN; -AMIU è di proprietà del Comune di Genova;

-il sindaco di Genova è presidente di ANCI Genova e quindi svolge un ruolo importante all’interno delle associazioni datoriali nazionali.

L’ordine del giorno fuori sacco impegna il sindaco e la giunta:

-ad intervenire con convinzione e decisione, nei confronti delle associazioni datoriali, di ANCI nazionale, dei sindaci delle Città Metropolitane e di tutti gli enti locali affinché il grande rispetto del ruolo e del lavoro espresso da questi nostri cittadini durante il periodo dell’emergenza sanitaria, porti ad una dimostrazione concreta e ad un’apertura immediata del confronto contrattuale;

-a verificare il percorso e le condizioni per predisporre la copertura economica degli aumenti previsti dal CCNL, nel bilancio preventivo del Comune di Genova”.

L'odine del giorno è approvato all'unanimità

 

Si passa poi alla trattazione delle pratiche iscritte all’ordine del giorno:

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0364

PROPOSTA N. 74 DEL 21/10/2021

APPROVAZIONE DELLA SECONDA VARIAZIONE DEI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2021/2023 DELL'ISTITUZIONE MUSEI DEL MARE E DELLE MIGRAZIONI

La delibera viene approvata con 33 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Fratelli d’Italia, Vince Genova, Cambiamo, Forza Italia, Pd, Italia Viva, Lista Crivello e Ubaldo Santi del Gruppo Misto) e 5 astenuti (Movimento 5 Stelle)

 

MOZIONE 0057 11/05/2021

Apposizione targa commemorativa a Carlo Pedersoli (Bud Spencer) presso le piscine di Albaro

Atto presentato da: Rossi Davide

La mozione viene approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0095 06/08/2021

Situazione cantiere Terzo Valico – Zona Trasta

Atto presentato da: Lodi Cristina, Terrile Alessandro Luigi, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto, Villa Claudio, Crivello Giovanni Antonio, Pignone Enrico

La mozione viene approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0113 15/09/2021

Regolarizzazione definitiva della strada denominata "la Superba"

Atto presentato da: Ceraudo Fabio, Pirondini Luca, Giordano Stefano, Immordino Giuseppe, Tini Maria

La mozione viene approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0080 23/06/2021

Destinazione dei prossimi veicoli ecologici AMT a servizio della linea 42 e, a seguire, delle linee 31 e 15

Atto presentato da: Costa Stefano, Mario David Mascia, Grillo Guido

La mozione viene approvata all’unanimità

 

 INTERPELLANZA 0136 09/12/2020

Interventi su area sgambatura cani a Villa Imperiale

Atto presentato da: Gambino Antonino

Ha risposto l’assessore Matteo Campora

 

INTERPELLANZA 0158 09/11/2021

Scuole Vespertine

Atto presentato da: Terrile Alessandro Luigi

Ha risposto l’assessore Barbara Grosso

 

INTERPELLANZA 0113 14/09/2021

Riordino verde pubblico e ripristino alberi in via Vezzani

Atto presentato da: De Benedictis Francesco

Ha risposto il vicesindaco Massimo Nicolò su delega dell’assessore Pietro Piciocchi

 

INTERPELLANZA 0126 27/09/2021

Intervento di riqualificazione scala mobile Metropolitana accesso da Via Buozzi (lato monte)

Atto presentato da: Pirondini Luca

L’interpellanza è stata ritirata

 

Il Consiglio Comunale si chiude alle ore 16:40.

 

Le sedute verranno trasmesse in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.

Saranno poi visionabili anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute