Uno spettacolo al Carlo Felice aperto ai genovesi e ai delegati di "Oltre le fragilità"

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19/11/2021

Il programma del Comune in occasione della VI Conferenza Nazionale sulle Dipendenze, sabato 27 e domenica 28 novembre. Oltre al momento culturale anche visite ad Acquario, musei e Palazzi dei Rolli

Un momento culturale offerto gratuitamente alla cittadinanza al Teatro Carlo Felice a partire dalle ore 19.45 di sabato 27 novembre.

 

È uno degli appuntamenti che il Comune di Genova ha ideato per accompagnare la VI Conferenza Nazionale sulle Dipendenze – Oltre le fragilità, in programma a Palazzo Ducale di Genova sabato 27 e domenica 28 novembre.

 

Per i partecipanti all’importante appuntamento organizzato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone, il Comune di Genova ha anche previsto – per il 26, il 27 e il 28 novembre – visite all’Acquario e nei Palazzi dei Rolli e in alcuni Musei della città, in particolare a Palazzo Bianco, alle Sale Paganiniane di Palazzo Tursi, al Museo Diocesano, a Palazzo Tobia Pallavicino e Palazzo Lomellino di Strada Nuova.

 

L’appuntamento del Carlo Felice – condotto dall’attore Maurizio Lastrico – vedrà l’esibizione del M° Giuseppe Gibboni, il giovane violinista che si è recentemente aggiudicato il Premio Internazionale Paganini e che, per l’occasione, suonerà il violino “Sivori” appartenuto al grande musicista e compositore genovese.

 

In programma anche il concerto dell’Orchestra dei ragazzi “Trillargento”. Trillargento ha avviato dal 2021 a Genova un percorso di educazione musicale rivolto in particolare a bambini e ragazzi che vivono in situazione di disagio. Un programma che guarda alla musica come strumento di contrasto alla povertà educativa e azione di educazione alla cittadinanza.

 

Chiuderà il programma “Sinestesia” – performance e soundtrack di musica elettronica, a cura di Electropark, con Cesare Bignotti e il contributo di Filippo Balestra. Electropark è un festival di musica elettronica e arti performative attivo dal 2012, riconosciuto dal Ministero della Cultura attraverso il FUS. Ospita e produce spettacoli dal vivo di artisti internazionali e musicisti italiani con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico-storico di Genova tramite i linguaggi contemporanei della musica e di altre arti performative come teatro, arti visive e danza.

 

Presenti in sala anche 300 studenti degli Istituti d’istruzione secondaria di secondo grado di Genova. All’inizio e al termine dello spettacolo, i ragazzi del network “ANG In Radio” intervisteranno il pubblico presente in sala.

 

L’ingresso alla serata di spettacolo è gratuito. Il ritiro del proprio biglietto (max 2 a persona) è alla biglietteria del Teatro Carlo Felice, in Galleria Cardinale Siri 6, da lunedì 22 a giovedì 25 novembre in orario 10-18, ed eccezionalmente in occasione di Black Friday venerdì 26 e sabato 27 in orario 10-20. L’accesso in teatro avviene previa esibizione della green pass e compilazione della modulo di tracciabilità. Info: biglietteria@carlofelice.it - 010 5381 334-433

 

«Un appuntamento di rilievo nazionale che rappresenta un’occasione importante per Genova e che ci inorgoglisce ospitare – sostiene l’assessore comunale alle Politiche culturali Barbara Grosso –. La città è pronta per accogliere i delegati e, nello stesso tempo, vuole coinvolgere anche la cittadinanza offrendo un momento culturale al Teatro Carlo Felice. Abbiamo sollecitato anche il protagonismo dei ragazzi delle nostre scuole, consapevoli dell’importanza dei temi trattati».

 

«La Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova – afferma il Sovrintendente Claudio Orazi – è lieta di offrire la sua collaborazione alla Città di Genova e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri a sostegno di un momento di sensibilizzazione sociale su di un tema di così grande rilievo».

 

La Conferenza Nazionale sulle Dipendenze ha lo scopo di approfondire le questioni connesse alla diffusione di sostanze stupefacenti e psicotrope e di ricercare soluzioni per le problematiche di un mondo, quello del disagio e delle fragilità, che da troppo tempo non ha l’attenzione che merita. I numeri e le statistiche degli ultimi anni evidenziano un trend allarmante, recentemente acuito dalle conseguenze della fase pandemica. I lavori preparatori dell’evento sono iniziati ad ottobre, nell’ambito di sette tavoli, articolati in 45 sotto temi.

Ultimo aggiornamento: 19/11/2021