Tra i temi sollevati quest'oggi in Sala Rossa anche la richiesta di un riconoscimento per il cantautore genovese Piero Parodi recentemente scomparso
Alle ore 14 il consiglio comunale di martedì 25 gennaio si è aperto con la discussione delle interrogazioni a risposta immediata (artt. 54).
Le interrogazioni a risposta immediata si aprono con un trittico di domande incentrate sulla scuola d’infanzia “L’Arcobaleno” presentate dai consiglieri Mariajosè Bruccoleri (Lista Crivello), Maurizio Amorfini (Lega Salvini Premier) e Cristina Lodi (Partito Democratico). Tutti i proponenti sottolineano l’importanza di dare un futuro alla scuola di Borzoli. In più la consigliera Lodi chiede le modalità con cui l’Amministrazione utilizzerà le risorse provenienti dal PNRR a favore del settore scolastico.
Risponde l’assessore Barbaro Grosso: “Vorrei rassicurare tutti i consiglieri e con loro i genitori degli alunni della scuola Arcobaleno che la stessa non chiuderà. Ieri sono state aperte le iscrizioni per l’anno scolastico 2022/23”.
Il secondo quesito lo pone il consigliere Francesco de Benedictis (Fratelli d’Italia), preoccupato per le condizioni in cui versano un gran numero di cassonetti dell’immondizia in città.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “L’Amiu ha una squadra manutenzione che interviene ogni giorno su moltissimi dei cassonetti, soprattutto quelli segnalati direttamente dai cittadini. Si tratta di cassonetti vetusti con problemi di apertura difficilmente risolvibili nell’immediato. Diremo all’Amiu di fare di più, potenziando il personale che si occupa della loro manutenzione. Da fine febbraio inizieremo a posizionare i nuovi bidoni a partire da Struppa e, nel giro di tre anni, i 20.000 cassonetti della città verranno tutti sostituiti”.
Stefano Giordano (Movimento 5 Stelle) chiede quali provvedimenti intenda adottare l’Amministrazione per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali recentemente teatro di numerosi incidenti.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “In questi anni abbiamo potenziato moltissimi attraversamenti pedonali ma, il più delle volte, la causa di questo tipo di incidenti va fatta risalire alla responsabilità dei conducenti che violano le norme del Codice della Strada. Faremo tutto quanto possibile per migliorare la sicurezza dei pedoni, intervenendo sulla segnaletica orizzontale e l’illuminazione, ma anche inasprendo le sanzioni per i conducenti che non rispettano le strisce pedonali”.
Il consigliere Carmelo Cassibba (Vince Genova) chiede un intervento urgente dell’Amministrazione per salvaguardare la recinzione di Villa Gambaro.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Prendo nota di questa segnalazione e le comunico che l’impegno economico per i lavori di rifacimento di villa Gambaro verrà anticipato di un anno, nel 2022 e non più nel 2023, mettendo tra le priorità la sostituzione della recinzione”.
Gli archivi anagrafici del Comune di Genova non sono ancora all’altezza dei tempi. Lo dice il consigliere Mauro Avvenente (Italia Viva) portando ad esempio quanto succede ai cittadini che richiedono certificati relativi agli anni ’50.
Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “La trasformazione digitale è già cominciata e proseguirà anche nei prossimi anni, ma si tratta di digitalizzare una enormità di dati anagrafici. Abbiamo sostituito l’applicativo gestionale con buoni risultati che ci sono stati riconosciuti a livello centrale. Genova è stato tra i primi comuni a entrare nella banca dati anagrafici nazionale e fa parte dell’archivio nazionale di stato civile. Stiamo procedendo con la dematerializzazione e digitalizzazione di tutti i dati anagrafici cartacei”.
Il 19 gennaio scorso il rio Sant’Anna, che sfocia nel Porto Antico, ha riversato acque di colore celeste tendente al verdastro. La segnalazione dei cittadini è giunta al consigliere Davide Rossi (Lega Salvini Premier) che, in cerca di spiegazioni, la gira all’Amministrazione.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Sono già in atto le verifiche da parte di Ireti al fine di individuare le cause di quanto è stato segnalato dai cittadini. Non conosciamo ancora le ragioni alla base di questo sversamento. Si tratta di attendere l’esito delle indagini”.
Il consigliere Claudio Villa (Partito Democratico) chiede le ragioni alla base del ritardo nella consegna delle bollette Tari, che negli ultimi giorni dell’anno ha causato molti disagi ai cittadini in coda agli uffici postali.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Siamo al corrente dei ritardi imputabili al servizio di postalizzazione per 2.000 contribuenti. Per questa ragione non pretenderemo dai ritardatari né mora né interessi”.
I soldi incassati dal Comune per le multe elevate nel 2021 sono stati effettivamente spesi per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale come prevede la legge? Lo domanda alla Giunta il consigliere Luca Pirondini (Movimento 5 Stelle).
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “La cifra riscossa dal Comune di Genova per le sanzioni in violazioni al Codice della Strada non è sufficiente per coprire le spese che l’Amministrazione affronta per migliorare la segnaletica stradale, le attività di controllo, il parco automezzi, gli accertamenti e le strade. Ogni anno l’Amministrazione deve integrare queste voci di spesa con risorse proprie. Il problema è complesso e per maggiori chiarimenti si può consultare la documentazione trasmessa nel dicembre scorso”.
Dopo la trattazione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15 si apre il Consiglio Comunale. Con 38 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida.
Prima della lettura in Aula e della votazione di due ordini del giorno fuori sacco, una mozione d’ordine del consigliere Stefano Bernini (Partito Democratico) chiede all’Amministrazione Comunale di attivarsi per ricordare la figura di Piero Parodi, il cantautore genovese scomparso lo scorso 21 gennaio all’età di 86 anni. Il consigliere Bernini suggerisce, a questo scopo, di utilizzare il progetto della Casa dei Cantautori. Bernini si rammarica inoltre della mancata presenza di rappresentanti del Comune di Genova alle esequie di Piero Parodi, svoltesi lunedì 24 gennaio a Sestri Ponente.
Prende la parola il sindaco Marco Bucci.
“Nel concordare totalmente con l’intervento del consigliere Bernini, volevo approfittarne per dire che trovo molto valido il suggerimento della Casa dei Cantautori, progetto sotto l’egida della Regione ma che, come Comune di Genova, porteremo avanti per dare il giusto riconoscimento alla figura di Piero Parodi. Colgo anche l’occasione per chiedere scusa alla famiglia di Piero Parodi. Era mia intenzione partecipare al suo funerale, ma tutta la mattinata è stata occupata dalla ricorrenza dell’assassinio di Guido Rossa, che si è svolta con due momenti diversi. Mi auguro che questo messaggio possa arrivare alla famiglia Parodi, a cui in ogni caso scriveremo una lettera. Infine, tornando di nuovo alla proposta del consigliere Bernini, si tratta di un suggerimento valido che sarà sicuramente accolto”.
Interviene anche il presidente del Consiglio Comunale, Federico Bertorello, che esprime a titolo personale e a nome di tutto l’emiciclo le condoglianze alla famiglia di Piero Parodi e in particolare alla moglie Lia, ricordando inoltre il lustro che il cantautore ha dato alla città.
Vengono quindi letti e posti in votazione due ordini del giorno fuori sacco.
Il primo ordine del giorno fuori sacco riguarda le misure di contrasto alla peste suina che sta colpendo il territorio tra Liguria e Piemonte e, in particolare, l’area del Genovesato.
PREMESSO
che l'ordinanza congiunta del Ministero della salute e del Ministero delle politiche agricole del 13 gennaio 2022 al fine di contrastare la diffusione della cosiddetta peste suina ha disposto in tutto il Comune di Genova l'interdizione dell'attività venatoria, della raccolta dei funghi e dei tartufi, della pesca, del trekking, del mountain biking e delle altre attività che, prevedendo l'interazione diretta o indiretta con i cinghiali infetti o potenzialmente infetti, comportino un rischio per la diffusione della malattia.
CONSTATATO
- che il "lockdown dei boschi" rischia di risultare una misura né idonea né sufficiente a contrastare la diffusione della malattia, alla luce del fatto che numerosi cinghiali frequentano regolarmente le aree urbane non sottoposte alle citate interdizioni;
- che, nel contempo, le citate misure rischiano di avere conseguenze disastrose per l'economia legate outdoor, come segnalato da diverse organizzazioni pubbliche e private, come il Parco del Beigua che ha evidenziato come anche senza la presenza dell'uomo nei boschi, il virus è destinato ad espandersi perché gli animali selvatici (volpi, tassi, lupi, corvi) possono percorrere centinaia di chilometri dopo aver mangiato una carcassa.
CONSIDERATO
- che occorre aumentare il livello di sicurezza negli allevamenti ed il controllo dei boschi da parte del personale formato (sia pubblico, sia tramite il coinvolgimento delle associazioni);
- che della necessaria maggior tutela degli animali a rischio infezione non devono pagarne il prezzo le professioni, le attività e le aziende e le organizzazioni di questo territorio legate al turismo, all'agricoltura e all'outdoor, che costituiscono un essenziale presidio per le aree interne.
RITENUTO
che sono necessari l'attivazione di indennizzi in misura congrua per tutte le professioni e le attività dell'entroterra che vivono direttamente o indirettamente di turismo, e inoltre il rafforzamento di tutto l'apparato di controllo del territorio (veterinari ASL, Carabinieri forestali e Guardie Regionali e associazioni di volontariato):
SI IMPEGNANO IL SINDACO E LA GIUNTA
a farsi parte attiva presso il Governo e la Regione Liguria affinché:
1) sia istituito un tavolo di monitoraggio che aggiorni periodicamente il Consiglio Comunale e la commissione competente su dati relativi alla peste suina e sulle operazioni messe in campo dalla Regione stessa;
2) di concerto con gli enti competenti, sentite le aziende e le associazioni che insistono sul territorio comunale e che hanno come mission il controllo e la manutenzione dei boschi e sentieri, faccia emergere prioritariamente la necessità di accedere a fondi per it. monitoraggio delle suddette aree lo stanziamento di fondi e agevolazioni per l'adeguamento delle aziende a soluzioni tecniche atte all'isolamento e monitoraggio sanitario periodico di animali propri (non solo suini) a rischio infezione.
3) tenuto conto del monitoraggio e contenimento, si possa arrivare ad una perimetrazione quanto più possibile precisa circa le zone interdette alle attività sopracitate, al fine di poter valutare, ove possibile, un autorizzazione in deroga per la pratica delle attività legate al turismo outdoor e per la manutenzione del territorio dando avvio ad un tavolo permanente regionale con gli amministratori locali, soprattutto con quelli della Città Metropolitana;
4) vengano valutati indennizzi per tutte le realtà colpite, comprese nel Comune di Genova da questa situazione emergenziale, per mancati introiti collegati alla mancata vendita diretta dei prodotti e al turismo outdoor.
L’ordine del giorno viene approvato all’unanimità.
Il secondo ordine del giorno fuori sacco affronta invece il tema dei contratti Co.Co.Co per la professione giornalistica.
VISTO
il presidio in piazza organizzato martedi 11 gennaio dall'Associazione Ligure dei Giornalisti per denunciare la condizione dei giornalisti precari e in solidarietà a due giornalisti ai quali non è stato rinnovato il contratto dopo aver fatto causa di lavoro.
TENUTO CONTO CHE
il Consiglio Regionale della Liguria ha approvato all'unanimità un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi, che "impegna la giunta ad attivarsi presso il governo e i soggetti competenti per arrivare all'abolizione della fattispecie contrattuale Co.co.co, per la professione giomalistica e per chiedere che si concludano al più presto i lavori al tavolo istituito sul tema dell'equo compenso dei collaboratori”.
SI IMPEGNANO IL SINDACO E LA GIUNTA
ad attivarsi al fianco della Regione verso il Governo per l'abolizione della fattispecie contrattuale del Co.Co.Co. per la professione giornalistica e per la veloce conclusione dei lavori del tavolo sull'equo compenso dei collaboratori come approvato in Consiglio Regionale Ligure.
L’ordine del giorno viene approvato all’unanimità.
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0485
PROPOSTA N. 77 DEL 18/11/2021
ADOZIONE DI AGGIORNAMENTO DEL PUC, PER L’ELIMINAZIONE DELLA DISCIPLINA URBANISTICA SPECIALE N. 10, ART. 25 DELLE NORME GENERALI DEL P.U.C., GRAVANTE SULL’IMMOBILE SITO IN VIA PAOLO DELLA CELLA CIV. 13 – MUNICIPIO I CENTRO EST
La delibera viene approvata con 21 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Fratelli d’Italia, Vince Genova, Cambiamo e Forza Italia) e 15 astenuti (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Lista Crivello e Ubaldo Santi del Gruppo Misto).
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0554
PROPOSTA N. 87 DEL 23/12/2021
APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2022 – 2024 DELL’ISTITUZIONE MUSEO DEL MARE E DELLE MIGRAZIONI
La delibera viene approvata all’unanimità.
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0556
PROPOSTA N. 86 DEL 23/12/2021
ACQUISIZIONE A TITOLO GRATUITO DI UNA PORZIONE DI TERRENO IDENTIFICATA AL NCEU DI GENOVA SEZ. SI, FG. 8, MAPP. 858, SUB. 5 (GIA’ SUB. 2) DI PROPRIETÀ FINVEBO S.R.L.
La delibera viene approvata all’unanimità.
MOZIONE
0149 25/11/2021
Sostituzione giochi parco di Villa Gambaro
Atto presentato da: Vacalebre Valeriano
La mozione viene approvata all’unanimità.
MOZIONE
0004 14/01/2022
Utilizzo smarino cantieri per intervento messa in sicurezza paleofrana Geirato
Atto presentato da: Crivello Giovanni Antonio, Lodi Cristina
La mozione viene rinviata.
INTERPELLANZA
0162 15/11/2021
Individuazione sede Guardie zoofile
Atto presentato da: Lodi Cristina
Ha risposto l’assessore Matteo Campora.
INTERPELLANZA
0136 12/10/2021
Problematiche Linea AMT 199
Atto presentato da: Rossi Davide
Ha risposto l’assessore Lorenza Rosso su delega dell’assessore Campora.
INTERPELLANZA
0111 14/09/2021
Interventi relativi alle criticità della pavimentazione e della pulizia in Via Sestri
Atto presentato da: Ceraudo Fabio
Ha risposto l’assessore Lorenza Rosso su delega dell’assessore Campora.
INTERPELLANZA
0002 14/01/2022
Affidamento ai privati di alcune attività svolte da Aster e contestuale recupero di ore lavoro per interventi di manutenzione stradale
Atto presentato da: De Benedictis Francesco
L’interpellanza è stata rinviata.
Il consiglio comunale si chiude alle ore 16.10.
I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.
La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute