Il provvedimento sarà portato in consiglio comunale
La giunta comunale di Genova ha deciso di sottoporre al consiglio comunale un nuovo regolamento che disciplini il funzionamento e la gestione delle Civiche Scuole Vespertine per adeguarle alle nuove esigente e sfide poste dalla società.
«Tutti noi genovesi conosciamo l’importanza che le Scuole Vespertine hanno svolto e continuano a svolgere per la città - dice l’assessore alla Famiglia e relativi diritti Lorenza Rosso –, attraverso una funzione che da oltre un secolo coniuga la il tramandarsi di antichi mestieri e tradizioni e l’aggregazione sociale. Le Scuole hanno bisogno di adeguarsi alla modernità senza perdere tuttavia né il loro scopo né la loro funzione e proprio su questo abbiamo deciso di intervenire».
Le Scuole, fondate nel 1897 dal Comune di Genova nascono proprio in risposta a precise esigenze sociali, quelle di insegnare un mestiere alle «fanciulle del popolo», esigenze rese ancora più esplicite quando, nel 1932, fu istituita la Scuola di Avviamento. Attualmente ci sono nove scuole, nelle quali sono attivi 20 corsi tenuti da altrettanti insegnanti.
Il nuovo regolamento andrà a potenziare la possibilità, per le Scuole, di inserirsi in patti di collaborazione stipulati ai sensi del regolamento comunale sull’Amministrazione Condivisa e pertanto di poter partecipare a reti di partenariato con soggetti del terzo settore anche per avvalersi di personale non dipendente nell’ottica della sussidiarietà orizzontale.
Prevista dal regolamento anche l’apertura delle Scuole a iniziative di integrazione con soggetti pubblici e privati che esercitano attività di educazione permanente, anche proponendo o ospitando su richiesta la realizzazione di tirocini curriculari e altre forme di collaborazione. In particolare, le Scuole si attiveranno per collaborazioni con l’Istituto Professionale Duchessa di Galliera, gli altri istituti appartenenti alla Fondazione Fulgis, fondazione di partecipazione del Comune di Genova, le scuole di ogni ordine e grado.