Consiglio Comunale di martedì 12 aprile

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12/04/2022
orologio di palazzo tursi

Le modalità di applicazione del regolamento di polizia urbana e la riforma della gestione delle civiche scuole vespertine tra le materie di discussione in Sala Rossa

Roberto Bordi - Claudio Critelli

Alle ore 14 il consiglio comunale di martedì 12 aprile si è aperto con la discussione dei seguenti articoli 54, interrogazioni a risposta immediata:

 

Il primo quesito viene presentato dalla consigliera Lorella Fontana (Lega Salvini Premier), che chiede informazioni sul riconoscimento della valenza pubblica a via Montorsoli. Dopo l’ultimo sopralluogo, effettuato nel 2020, non ci sono più stati aggiornamenti. A che punto è l’iter? Sono state prese delle decisioni in merito?

 

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “La questione è nota ed è stata approfondita anche in una commissione consiliare. Nell’area abbiamo effettuato due sopralluoghi, il primo nel 2020 insieme ai miei collaboratori ed al Municipio. Vi sono due ordini di criticità. Il primo è legato al fatto che via Montorsoli non ha le caratteristiche per essere considerata una strada comunale: servirebbe un intervento di messa a norma radicale ed oneroso rispetto al quale sussistono problematiche non indifferenti in termini di responsabilità contabile dell’Ente, visto che i lavori sarebbero di competenza dei privati. E’ uno scoglio che stiamo affrontando. Il secondo ordine di criticità è rappresentato dalla necessità di individuare i numerosi proprietari di mappali che dovrebbero cedere la strada per la sua acquisizione da parte del Comune: un problema con cui ci siamo già scontrati per situazioni simili a via Montorsoli, dato che l’individuazione dei proprietari a volte è facile e a volte no, a causa del fallimento di società o del decesso delle persone. Stiamo lavorando ad una soluzione mediana, che consiste nella compartecipazione economica dei residenti ai lavori, anche minima. In questo modo, come abbiamo già fatto dietro Villa De Mari a Pra’ e in via Gualco, riusciremmo a superare il vincolo di ordine giuridico e trovare, così, un compromesso auspicabile”.

 

La replica del consigliere Fontana: “Ringrazio l’assessore Piciocchi per la risposta esauriente: mi farò portavoce con i residenti per capire, come credo, se vi sia da parte loro la disponibilità a venire incontro alla sua richiesta”.

 

Nella sua interrogazione il consigliere Alberto Pandolfo (Partito Democratico), ricollegandosi a quanto accaduto recentemente in zona Sottoripa con la multa fatta a un cittadino che stava mangiando un panino a ridosso della statua di Rubattino, invita l’Amministrazione ad installare, in prossimità delle principali gradinate, scalinate, monumenti di rilevanza cittadina, luoghi di culto o importanza culturale, panchine e sedute che consentano a cittadini e turisti, nella bella stagione, di godersi le bellezze della città. In particolare, installando nuove panchine, i lavoratori e le lavoratrici in pausa pranzo potrebbero mangiarsi un panino al sole senza violare il regolamento di polizia urbana. 

 

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Rispondendo nel merito della sua interrogazione, condivido la necessità di individuare nuovi spazi per l’implementazione di nuove sedute. Massima disponibilità da parte nostra a tutti gli interventi mirati ad aumentare il benessere e la vivibilità nella nostra città”.

 

Nella sua replica il consigliere Pandolfo invita l’Amministrazione a prendere spunto dalle opere di riqualificazione delle piazze messe in atto dai Municipi ed in particolare dal Municipio Bassa Valbisagno, con la contestuale aggiunta di nuove panchine. L’esponente dem si impegna a consegnare alla Giunta un elenco degli spazi del centro città, ma anche delle delegazioni, privi di adeguate sedute.

 

Mancanza di segnaletica orizzontale e verticale per limitare la velocità dei veicoli in transito, carenza di pulizia, abbandono del verde. Sono le problematiche evidenziate dal consigliere Marta Brusoni (Vince Genova) rispetto alla cosiddetta “zona Rimessa” di Pontedecimo, in via Natale Gallino, dove i camion si incagliano spesso in un voltino della ferrovia creando gravi disagi al traffico. La consigliera chiede quali iniziative l’Amministrazione intenda mettere in atto per porre rimedio a questa situazione di degrado generalizzato chiedendo inoltre, agli assessori Piciocchi e Campora, di effettuare un sopralluogo in zona.

 

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Conosco bene la situazione ma sono disponibile a fare un ulteriore sopralluogo insieme ai residenti. Sicuramente segnalo il problema dell’intervento di edilizia sull’ex fabbricato scolastico in amianto e la riqualificazione dell’intera area verde: l’edificio versa in uno stato di profondo degrado e va abbattuto: un intervento inserito nel piano triennale dei lavori pubblici. Ci sono inoltre i giardini Mencaraglia, un’area verde con una superficie inferiore ai 3mila metri quadri, quindi di competenza del Municipio, con il quale stiamo lavorando per effettuare, a partire dal mese di giugno, la potatura delle piante presenti nonché la manutenzione del verde orizzontale”.

 

Le interrogazioni dei consiglieri Stefano Giordano (Movimento 5 Stelle) ed Enrico Pignone (Lista Crivello) vertono la problematica generale del decoro urbano e, nello specifico, la sanzione elevata dalla Polizia Locale ad un cittadino che, di recente, stava consumando il pranzo in prossimità della statua di Rubattino, a Sottoripa. Il consigliere Giordano, partendo dalle multe fatte ai senzatetto a partire dal 2017, chiede lumi circa presunti indirizzi dati dall’organo politico dell’Amministrazione agli agenti di Polizia Locale per aumentare il più possibile il numero di sanzioni, chiedendo inoltre l’applicazione delle regole di buon senso. Anche il consigliere Pignone, nel suo intervento, si interroga se il Comandante del Corpo, su input della Giunta, abbia imposto agli agenti di Polizia Locale un atteggiamento che ha finito per esasperare ulteriormente i toni ed, insieme la qualità di vita dei cittadini.

 

Risponde l’assessore alla sicurezza Giorgio Viale: “Bisogna fare chiarezza su quanto accaduto e per fortuna i video smentiscono la ricostruzione, fantasiosa e diffamatoria, fatta dal consigliere Giordano. L’individuo che è stato multato stava mangiando, in compagnia di altre persone, a ridosso del monumento, spargendo frittura per terra per alimentare i piccioni. Un comportamento contestato dai nostri agenti, che hanno invitate queste persone ad abbandonare l’area. Il video li mostra mentre si allontanano spontaneamente, tranne un individuo il quale ha avuto un atteggiamento poco collaborativo e polemico. A quel punto la Polizia Locale, multandolo, ha fatto il suo dovere. Riguardo invece ciò che ho sentito su presunti indirizzi che la Giunta o il comandante della Polizia Locale darebbe agli agenti, sono tutte fantasie. Gli agenti, pubblici ufficiali a tutti gli effetti, rispettano le leggi e i regolamenti che sono scritto dal Consiglio Comunale. Invito dunque i consiglieri a cambiarlo in Aula senza scaricare alcuna responsabilità sugli agenti che lavorano per strada. Se ritenete che alcune norme non vadano bene, anziché sparlare degli agenti, impegnatevi per cambiarle”.

 

Il consigliere Giordano, parlando, di “film tragicomico disegnato dall’assessore Viale”, chiede di usare meglio le telecamere nel centro storico e lavorare di più con il buon senso. D’accordo con il collega il consigliere Pignone, che puntualizza di non aver voluto in alcun modo mettere in cattiva luce l’operato degli agenti di Polizia Locale che hanno fatto solo il loro lavoro, contestando invece “l’indirizzo politico” al quale gli agenti dovrebbero sottostare.

 

La piazzetta davanti alla chiesa dei Diecimila Martiri Crocifissi, in via Canevari, è utilizzata come posteggio per le auto, rendendo difficoltoso l’accesso alla chiesa in occasione di funzioni religiose e funerali. Spesso i carri funebri devono essere parcheggiati sulla carreggiata sottostante, con le conseguenti difficoltà per il traffico veicolare ordinario. Si può trovare una soluzione? Lo chiede il consigliere Alberto Campanella (Fratelli d’Italia).

 

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Si tratta di una situazione migliore di altre, in quanto esistono 5 parcheggi interdetti, delimitati da paletti, la cui chiave è fornita alla chiesa. Più complesso il discorso riguardante le auto parcheggiate nelle aree più vicine a via Canevari. Potremmo chiedere alla Polizia Locale di monitorare la zona durante le funzioni, in alternativa ci sono gli interdittori di sosta. Sono disponibile ad incontrare, insieme a lei, il parroco, al fine di chiarire la questione. Chiederemo alla Polizia Locale di intervenire”.

 

Il consigliere Guido Grillo (Forza Italia) segnala lo stato dei degrado del manto stradale di via Cerusa. Un problema che sussiste dal 2019, come confermato allo stesso consigliere Grillo dal presidente del Municipio. Quali sono le intenzioni della Giunta?

 

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Prendo atto della segnalazione del consigliere Grillo. Lo informo sul fatto che nel 2022 abbiamo ricevuto una richiesta di scavi per lavori alla rete del gas. Non appena saranno conclusi provvederemo al ripristino della pavimentazione e alla riasfaltatura di tutta la strada”.

 

Nella sua replica il consigliere Grillo si augura che ciò avvenga in tempi brevi, considerando che il ciclo amministrativo si sta avviando alla conclusione. L’esponente di Forza Italia si mette a disposizione dei cittadini per organizzare una manifestazione di protesta, qualora l’intervento non fosse portato a termine celermente.

 

La questione del parcheggio della stazione FS di Pegli al centro dell’interrogazione del consigliere Mauro Avvenente (Italia Viva). Avvenente, parlando di un tema “che sta a cuore a residenti ed operatori economici del quartiere”, ricorda che l’area, di proprietà delle Ferrovie dello Stato, è stata utilizzata per un certo periodo come parcheggio a disposizione dei residenti. L’esigenza di restituirla alla cittadinanza è legata ai pochi posti auto disponibili ed alle necessità degli operatori economici, danneggiati dalla pandemia, di aumentare il proprio giro d’affari. Quando è prevista la riapertura dell’area FS alla cittadinanza?

 

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Sulle aree di proprietà delle Ferrovie è stato fatto, soprattutto con l’assessore Piciocchi, un lavoro molto ampio che riguarda varie zone della città come Pegli, Quinto e Pontedecimo, mentre in piazza Facchini, nel Municipio Valpolcevera, stiamo attualmente predisponendo un parcheggio di 100 posti con l’obiettivo di compensare i posti auto persi per l’apertura dei cantieri della Metropolitana. Approfitto dell’interrogazione del consigliere Avvenente per annunciare che abbiamo sottoscritto un accordo con FS per cui l’area viene ceduta in comodato d’uso gratuito. Servirà ancora del tempo per la consegna delle aree e, nei prossimi giorni, forniremo informazioni più precise”.

 

Nella sua replica il consigliere Avvenente si dice “felice” per i tanti residenti e commercianti della zona che hanno fatto presente la necessità di recuperare l’area in questione: “Un passo in avanti importante che va nella direzione che tutti auspicavano”.

 

Aggiornamenti sulle tempistiche dei progetti per quanto riguarda il progetto 110% e la riqualificazione del campo sportivo: li chiede, nel suo quesito, il consigliere Davide Rossi (Lega Salvini Premier), che parla di una tematica molto sentita dai residenti di una zona, quella di via Lugo, che necessita di attenzioni particolari per le problematiche legate al trasporto urbano e la necessità di una riqualificazione complessiva.

 

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Premetto che con il comitato di via Lugo abbiamo sempre avuto un dialogo proficuo, facendo insieme sopralluoghi utili e costruttivi per portare avanti iniziative importanti di miglioramento della zona, dove stiamo investendo risorse importanti. Per quanto riguarda il tema della riqualificazione degli edifici, prima che si affacciasse l’opportunità del 110% avevamo già stanziato fondi importanti per l’efficientamento energetico degli edifici della strada. Il progetto 110%, frutto del partenariato con ARTE e Regione Liguria, è uno dei più rilevanti d’Italia e vede una compartecipazione della nostra Amministrazione con una spesa di 6 milioni di euro. I lavori inizieranno sicuramente nel secondo semestre 2022: bisogna fare presto visto che il cantiere deve concludersi entro il dicembre 2023. Per quanto riguarda il campo sportivo abbiamo effettuato alcuni sopralluoghi: c’è già un impegno di spesa e, anche in questo caso, i lavori dovrebbero partire nel secondo semestre. Resto a disposizione per incontrare di nuovo i residenti”.

 

La manutenzione del manto stradale e del marciapiede di via Sant’Elia, arteria importante di collegamento tra Sestri Ponente ed il Parco degli Erzelli, è l’oggetto dell’interrogazione del consigliere Stefano Bernini (Partito Democratico). Al comitato dei residenti che chiedevano l’intervento è stato risposto che, trattandosi di strada vicinale, non si poteva fare. Nel frattempo però, afferma Bernini, il Sau (Schema di assetto urbanistico) degli Erzelli ha imposto all’azienda GHT di realizzare nuove fognature, allaccio acqua potabile e regimazione delle acque bianche, imponendo anche di trasferire in proprietà al Comune, previa acquisizione dai soggetti che erano proprietari della strada, la strada stessa. I proprietari erano Garaventa e famiglia Piano, che hanno ceduto i loro pezzi di proprietà: Garaventa a titolo gratuito, la famiglia Piano in cambio di 20mila euro. “Di conseguenza, se vicinale è una strada che è di proprietà privata ma soggetta a pubblico passaggio, Sant’Elia ha come proprietario il Comune di Genova”. Sarebbe dunque opportuno, conclude Bernini, procedere alla risistemazione di via Sant’Elia, un’arteria strategica per il collegamento con il parco tecnologico-scientifico degli Erzelli e con il futuro ospedale degli Erzelli.

 

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Ringrazio il consigliere Bernini per avere così bene illustrato il contesto giuridico. Siamo d’accordo sull’importanza strategica di via Sant’Elia alla luce dei progetti riguardanti l’area degli Erzelli: bisogna intervenire e acquisire la strada”.

 

Dopo la trattazione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15 si apre il Consiglio Comunale. Con 37 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida.

 

La trattazione dei documenti all’ordine del giorno viene preceduta dalla discussione e votazione di un ordine del giorno fuori sacco.

 

CONSIDERATO CHE è in discussione in Parlamento lo “Ius Scholae”, nuova legge che darebbe dopo il completamento di 5 anni di studio nelle scuole italiane, la cittadinanza italiana ai minori di origine straniera, che siano nati in Italia, arrivati prima di avere compiuto 12 anni.

 

CONSIDERATO ALTRESÌ CHE il Sindaco Bucci ha dichiarato durante la Fiaccolata per l’Ucrana che Genova accogliente e solidale abbraccia i suoi “rifugiati”.

 

TENUTO CONTO CHE sulla suddetta riforma sono stati presentati oltre 650 emendamenti che di fatto smantellerebbero la riforma nonostante il passaggio favorevole in Commissione Affari Costituzionali.

 

TENUTO ALTRESÌ CONTO CHE secondo gli emendamenti presentati per essere cittadini italiani a tutti gli effetti, occorre conoscere le sagre, almeno le principali, e, gli usi e costumi degli italiani dagli antichi romani a oggi. Cesare, Nerone, i Gracchi ma anche dei politici attuali, passando certo per Garibaldi. Eseguire un test attitudinale per la cittadinanza. Poi gli 850 mila ragazzi figli di immigrati, ma nati o cresciuti in Italia – a cui lo “Ius Scholae” consentirebbe di diventare finalmente cittadini italiani – devono essere ferrati sulle festività delle diverse regioni e devono avere una conoscenza delle principali feste del calendario, rispondere a domande sul presepe, essere in grado di fare un riassunto di un brano di musica italiano, padroneggiare gli usi e costumi eno-gastronomici degli italiani buongustai, e in ultimo, ma non meno importante, non perdersi nel labirinto delle tradizioni popolari dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.

 

APPURATO QUINDI CHE i suddetti emendamenti non sono stati depositati per costruire, attraverso la proposta “Ius Scholae”, un paese accogliente e solidale

 

SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA ad attivarsi istituendo un tavolo con ANCI al fine di poter redigere un documento che condivida i contenuti della “Ius Scholae” e dimostrare che Genova è una città solidale e accogliente che apre alla cittadinanza ai minori stranieri, aiutando così l’iter in Parlamento per la nuova legge “Ius Scholae”.

 

L’ordine del giorno fuori sacco viene respinto con 22 contrari (Lega Salvini Premier, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Cambiamo!) e 14 voti favorevoli (Partito Democratico, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova, Ubaldo Santi del Gruppo Misto, Movimento 5 Stelle e Italia Viva).

 

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0111 N.13 DEL 31/03/2022

Vendita di alcuni terreni, già facenti parte del Peep di Begato e dichiarati inservibili ai fini del piano stesso, nonché’ di un locale cantina sito in Genova, via Fieschi 20.

 

La delibera viene approvata con 21 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Forza Italia, Vince Genova, Cambiamo!, Fratelli d’Italia e Paolo Putti di Chiamami Genova) e 14 astenuti (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva e Ubaldo Santi del Gruppo Misto).

 

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0110 N. 16 DEL 31/03/2022

Prolungamento durata del diritto di superficie a favore di Spim s.p.a. sul mercato ortofrutticolo di Bolzaneto.  Proroga della durata prevista dal vigente statuto di Spam S.p.A.

 

La delibera viene approvata all’unanimità.

 

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0090  N. 12 DEL 24/03/2022

Approvazione del regolamento per il funzionamento e la gestione delle civiche scuole vespertine.

 

La delibera viene approvata con 20 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo!, Vince Genova, Forza Italia e Fratelli d’Italia), 13 voti contrari (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Ubaldo Santi del Gruppo Misto e Paolo Putti di Chiamami Genova) e 2 astenuti (Italia Viva).

 

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0092 N. 10 DEL 24/03/2022

Acquisizione di alcune unità immobiliari abitative e non, ubicate nel centro storico, di cui al “programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” denominato PINQuA. III variazione ai documenti previsionali e programmatici.

 

La delibera viene approvata con 20 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo!, Vince Genova, Forza Italia e Fratelli d’Italia), 13 voti contrari (Italia Viva, Lista Crivello, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Ubaldo Santi del Gruppo Misto) e 1 astenuto (Paolo Putti di Chiamami Genova).

 

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0091 N. 09 DEL 24/03/2022

Permuta tra Comune di Genova e Sogegross S.p.A. per l’acquisizione del tratto di via Spataro compreso tra il liceo “Gobetti” e la parte terminale della strada medesima contro la cessione di porzione di civica proprietà della stessa via Spataro.

 

La delibera viene approvata con 14 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Vince Genova, Cambiamo!, Forza Italia e Fratelli d’Italia) e 12 astenuti (Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Paolo Putti di Chiamami Genova, Lista Crivello, Partito Democratico, Ubaldo Santi del Gruppo Misto).

 

INTERPELLANZA 0155 04/11/2021

Situazione alveo torrente Polcevera

Atto presentato da: Giordano Stefano

 

Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi.

 

Il consiglio comunale si chiude alle ore 18.40.

 

I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.

 

La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute

Ultimo aggiornamento: 07/03/2023