La Superba regina del mare. Numerosi gli eventi collaterali nelle vie e piazze con "Il Salone in Città"
Inaugurato questa mattina il 62° Salone Nautico Internazionale, edizione particolarmente attesa che conferma il ruolo di Genova regina del mare (il prossimo anno anche ospitando The Grand Finale di The Ocean Race) e che, sino a martedì 26 settembre, sfoggerà l’eccellenza della nautica esaltando l’alta qualità dei prodotti e il saper fare di un comparto fiore all’occhiello del Paese. Nello spazio espositivo di oltre 200mila metri quadri fra terra e acqua (con l’85% delle aree all’aperto), sono presenti 1000 espositori in rappresentanza di tutti i continenti suddivisi in 5 aree tematiche: Yachts & superyachts, Sailing world, Boating discovery, Tech trade e Living the sea. Innovazione e sostenibilità, tecnologia multispecialistica e futuro. Numeri record anche per quanto riguarda la richiesta di biglietti da parte dei visitatori.
Dopo aver battezzato questa edizione con l’annuncio del rinnovato accordo con Confindustria Nautica per l’organizzazione del Salone dal 2024 al 2034, il sindaco di Genova ha poi dichiarato: «L’edizione del Salone Nautico che si apre oggi si preannuncia come una delle più belle e ricche della storia di questa grande manifestazione. Lo straordinario aumento dei biglietti venduti, il 37% in più rispetto al 2021, e gli spazi espositivi sold-out già nel mese di giugno, sono la tangibile testimonianza del clima di attesa e di fiducia che si respira attorno al Salone di quest’anno. Un grande ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione con grande professionalità e competenza. Il più grande Salone del Mediterraneo è un punto di riferimento imprescindibile per il settore della nautica da diporto in Europa e nel mondo e puntualmente, come ogni anno, Genova è felice e orgogliosa di accoglierlo».
«La Liguria è la nautica o almeno un pezzo importante del settore, così come la nautica è la Liguria. Se esiste un ‘modello Genova’, simboleggiato dal nuovo Ponte San Giorgio, esiste anche un 'modello Liguria' per come il Salone è cresciuto e ha saputo conquistarsi spazio negli ultimi anni durante i quali, grazie alla grande capacità di collaborazione istituzionale e trasversale con i governi che ci hanno sostenuto, alla presidenza di Saverio Cecchi, e ai principali player del settore, abbiamo superato questa eredità e oggi celebriamo un Salone della Nautica monumento alla tenacia e all’espansione che si candida a essere primo non solo a livello europeo, ma del mondo», ha detto il presidente della Regione Liguria nel corso del suo intervento all’inaugurazione del 62esimo Salone Nautico Internazionale di Genova.
«Ho imparato che nel settore del mare c'è chi predica e chi fa risultati. E la nautica è il settore che fa i risultati - ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini -. Il Pil italiano è tornato ai livelli del 2011, siamo al massimo storico dell'occupazione e la produttività è aumentata, e questo è il frutto di riforme precedenti. Il Mims ha emanato 295 decreti attuativi: un risultato straordinario, non si possono aspettare anni per attuare delle normative. Io avevo ereditato 93 decreti attuativi, ne lascio 20. Il regolamento della Nautica è pronto, abbiamo inserito degli incentivi per il refitting della nautica da diporto. In questo anno e mezzo gli interventi in infrastrutture, sono stati fatti moltissimi passi: molte delle cose citate da Bonomi sono state fatte. Penso alla pianificazione dei porti, dove abbiamo fatto una riforma per superare i conflitti tra enti. Poi la pianificazione per lo spazio marittimo: lasceremo al prossimo governo un documento che stabilirà dove si possono fare le aree per l'eolico offshore, la nautica, la pesca».
«La nautica è un settore che può dare ancora molto al nostro Paese, specie dopo che è tramontata la visione di un settore che andava tartassato - ha affermato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia -. Quest'anno il turismo è andato molto bene, in Liguria si sono superati i numeri del 2019 che fu per il Paese un anno record. Ora abbiamo la nuova emergenza legata all'energia tuttavia il Pil d'acquisto è stato rivisto e ha permesso di mettere a punto questo primo decreto di aiuti, il nuovo governo poi dovrà mettere a punto un nuovo decreto. Ma sono tanti i temi che dovranno essere affrontati legati alla nautica. Dobbiamo ad esempio ancora lavorare sulle concessioni portuali, un tema complesso da affrontare con attenzione e cautela».
Il presidente della Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, ringrazia Comune di Genova, Regione Liguria, Porto Antico, Autorità di sistema portuale per il rinnovo dell'accordo decennale: «La produzione è cresciuta del 31%, toccando la cifra di sei miliardi. Gli addetti sono aumentati del 10%, con la filiera siamo 190 mila occupati. Record 3,7 miliardi l'export. Siamo il settore che è cresciuto più di tutti. Il bello e il ben fatto è italiano. Al Paese serve una politica industriale, non ci possono volere anni per norme che poi hanno bisogno di decreti e poi di circolari. Al nuovo Parlamento chiederemo norme che tengano il passo. A noi non interessa di che colore sarà il prossimo gatto, basta che acchiappa il topo».
Come ormai consuetudine in occasione del Salone Nautico Internazionale Genova si trasforma in palcoscenico di eventi collaterali con la kermesse "Il Salone in Città", cartellone di manifestazioni che spaziano da spettacoli in piazza, concerti, tour per le vie e le piazze della Superba. Il calendario con tutti gli appuntamenti è su www.visitgenoa.it.
