È aperto da questa mattina il primo Bici Box del centro storico a largo Zecca. Il cicloparcheggio coperto, da 24 posti bici, è il primo nel suo genere a essere realizzato dal Comune di Genova nell’ambito del Piano integrato Caruggi. La gestione del Bici Box è stata affidata a Genova Parcheggi che rilascerà un apposito badge (gratuito, ma con il versamento di una cauzione da 5 euro) ai genovesi e ai visitatori della città che vogliano lasciare in un luogo sicuro il proprio mezzo green a due ruote. Il badge consentirà l’accesso al locale e il deposito della propria bici per il tempo necessario a soddisfare le esigenze del ciclista.
«Quello di largo Zecca è solo il primo di una serie di cicloparcheggi coperti che andremo a realizzare in città, partendo proprio dal centro storico ma anche portando il servizio, sempre più richiesto da cittadini e turisti che scelgono la mobilità green per i loro spostamenti, anche nei diversi quartieri di Genova – ha detto l’assessore alla Mobilità Matteo Campora – la bici è un mezzo di trasporto privato che stiamo incentivando e promuovendo sia attraverso il potenziamento delle piste ciclabili sia creando un’offerta capillare di luoghi per la sosta e il ricovero in sicurezza dei mezzi».
Sono in corso, sempre nell’ambito delle azioni del Piano integrato Caruggi, i lavori per la realizzazione di due locali adibiti a cicloparcheggio che rientrano nella riqualificazione di beni confiscati alle mafie, in vico Cannoni e vico Boccanegra. I due cicloparcheggi saranno a disposizione dei residenti e affidati per la gestione alle associazioni nell’ambito del Patto di sussidiarietà per la rigenerazione del Sestiere del Molo. «I locali, frutto delle confische, ben si prestano a essere restituiti alla comunità come locali di ricovero per le bici di cui c’è molta richiesta all’interno del centro storico – ha detto l’assessore ai Centri Storici Mauro Avvenente – sono state, inoltre, posizionate oltre 50 postazioni in grado di ospitare circa 300 bici all’interno della città vecchia e altre strutture saranno realizzate. Quello della mobilità e dei servizi a essa collegati è un asset importante del Piano Caruggi che procede in parallelo con quelli di tutte le direzioni dell’amministrazione». «L’apertura di cicloparcheggi, in locali riqualificati e chiusi da tempo, è un servizio in più che non solo i residenti, ma anche i lavoratori e i visitatori del centro storico potranno trovare all’interno del centro storico, una zona che ben si presta all’uso della bici per gli spostamenti del quotidiano e che va sicuramente incentivata nell’ottica della sostenibilità ambientale e della vivibilità della città vecchia e non solo» ha commentato il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù. Di prossima apertura, prevista a inizio marzo, anche dei due cicloparcheggi coperti di piazza De Ferrari e nelle settimane successive sarà pronto anche quello di via Dondero a Sampierdarena.
«Genova Parcheggi aggiunge i cicloparcheggi residenziali, tra le attività sempre più diversificate affidate dall’amministrazione nell’ambito della mobilità cittadina, anche la gestione di questo servizio che risponde alle esigenze della mobilità green fortemente voluta dal sindaco Bucci e dall’assessore Campora» ha detto l’amministratore unico di Genova Parcheggi Santiago Vacca. Nel corso del 2023, saranno realizzati anche cinque cicloposteggi, in strutture prefabbricate, da 40 posti bici ciascuna, nelle zone di piazza Dante, Darsena-via Gramsci, Genova Brignole, piazza Caricamento e stazione Principe. Altre sei strutture sono allo studio in altre zone della città per arrivare a un totale di 16 cicloparcheggi coperti gestiti da Genova Parcheggi. Inoltre, è prevista l’installazione, nei nove Municipi, di altre 50 rastrelliere per un totale di circa 300 biciclette. Nel cicloposteggio di largo Zecca, per evitare occupazioni di lunga durata che limitano la rotazione della postazione e riducono l’utilizzo del cicloposteggio, le biciclette parcheggiate da più di 15 giorni verranno rimosse.