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Genova capitale del libro: presentato il volume “Scultore in parole. Francesco Sansovino e la nascita della critica d’arte a Venezia"

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Articolo del
02/05/2023
libro marsel grosso

Il volume di Marsel Grosso è stato presentato a Palazzo Tursi dall'autore, con introduzione del professor Montanari e la docente di Storia della critica d'arte Carrara

Roberto Bordi

È stato presentato oggi al Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, nel quadro della rassegna di eventi per Genova Capitale italiana del Libro 2023, il volume "Scultore in parole. Francesco Sansovino e la nascita della critica d'arte a Venezia" di Marsel Grosso, ricercatore in Storia dell'arte moderna presso l'Università di Padova. Introdotto da Giacomo Montanari, coordinatore del Tavolo della Cultura del Comune di Genova e da Eliana Carrara, professoressa di Storia della critica d'arte dell'Università di Genova, Grosso ha tratteggiato il ritratto e le opere di Francesco Sansovino, uno dei più grandi letterati italiani del Cinquecento.

 

Figlio dello scultore Jacopo, massimo architetto della Repubblica di Venezia fino al 1529, Sansovino è stato autore poligrafo tra i più importanti del suo tempo. Tra le sue 97 opere spicca la celebre Venetia, città nobilissima et singolare, descritta in XIIII libri, una sorta di guida ante litteram della città lagunare di cui Sansovino, pioniere della critica d'arte, descriveva il patrimonio architettonico e artistico, con osservazioni sugli usi, i costumi e i protagonisti della Venezia del tempo. L'opera è considerata tutt'oggi una delle più belle mai dedicate alla "Serenissima", protagonista per secoli di un'accesa rivalità con Genova che si sublima oggi nella presenza, all'interno del Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, di due mosaici raffiguranti Cristoforo Colombo e Marco Polo: personaggi simbolo delle due città "un tempo rivali" che "ora stringendosi alla Gran Madre si abbracciano", come si legge nell'epigrafe posta sotto il ritratto del grande navigatore genovese.

 

«Quello di oggi è stato un piccolo-grande evento quotidiano per tenere alta l'attenzione su Genova Capitale italiana del libro 2023 - dichiara Giacomo Montanari – Siamo felici di avere avuto come ospite il professor Grosso che è venuto a raccontarci il suo libro con cui commenta e rende fruibile Venetia, città nobilissima et singolare, una delle primissime e tra le più complete guide di Venezia, storica rivale di Genova. La presentazione di questo volume è stato un momento utile a celebrare le differenze ma anche le costanze tra le due antiche Repubbliche e invitare, come avvenuto oggi, uno studioso proveniente da un'altra Università è un modo per apprendere nuovi metodi di lettura della storia».

 

«Francesco Sansovino è stato autore di un testo fondativo per la letteratura artistica veneziana, forse l'omaggio più bello a Venezia fatto nel '500 - commenta l'autore del libro Marsel Grosso – da cui emerge non solo la sua personalità eclettica ed esuberante, ma anche il rapporto molto conflittuale con il padre Jacopo che voleva per il figlio una carriera di avvocato. Francesco, invece, ha intrapreso la carriera di letterato, diventando un autore di assoluto livello della Venezia di allora e di tutta l'Italia».

 

«Il merito tra i tanti di Francesco Sansovino è stato quello di avere fatto delle guide alle città un vero e proprio genere letterario e, insieme, una testimonianza di conoscenza delle nostre città - aggiunge la professoressa Eliana Carrara – Durante la sua vita Sansovino ha viaggiato molto, pur rimanendo sempre in contatto con la sua Firenze dalla quale è partito per fare un travaso di cultura toscana nel mondo veneto e in particolare a Venezia, dove ha dimostrato grande capacità di leggere anche ciò che avveniva al di fuori della Serenissima e, quindi, negli altri grandi centri italiani del Rinascimento».

Ultimo aggiornamento: 03/05/2023