L'iniziativa dedicata all'ambiente è stata presentata in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani
Nella giornata mondiale degli Oceani, lo Yacht Club Italiano, in occasione della Rolex Giraglia che quest’anno celebra i suoi primi settant'anni, insieme alla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea, Europe Direct Genova e Confindustria Nautica, lancia l’iniziativa green a sostegno di un intervento di riforestazione delle praterie di Posidonia oceanica.
La 70esima edizione la Rolex Giraglia si fa dunque promotrice di un’iniziativa concreta di sostenibilità ambientale dimostrando così il proprio impegno in termini di Corporate Social Responsability. La realizzazione di questa iniziativa è volta a implementare e sostenere le politiche ambientali territoriali, in un’ottica di cooperazione per la tutela dell’area marina interessata dalla regata, tematica che già giova dell’azione dell’Unione europea, e che per sua natura richiede una forte cooperazione fra autorità ed enti locali di diversi paesi e di cui la Rolex Giraglia – che dal 1953 lega Italia e Francia in una competizione sportiva – è già in parte testimonianza.
Le attività umane stanno causando tassi di perdita della biodiversità senza precedenti e gli effetti del cambiamento climatico stanno ulteriormente aggravando questo declino. Per questo esistono programmi di ripristino degli ecosistemi marini in tutto il mondo, in armonia con la missione Decade of Ecosystem Restoration 2021-2030 appena lanciata dalle Nazioni Unite. Tra questi il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita dell’Università di Genova e l’International School for Scientific Diving hanno predisposto un intervento di riforestazione di praterie di Posidonia oceanica degradate nel Mar Ligure, un’attività di 24 mesi sulle aree del territorio interessato dalla regata.
La conferenza stampa, ospitata oggi a Tursi, è stata introdotta dall’assessore al Mare Francesco Maresca: «Siamo molto orgogliosi di tenere a battesimo questa importante iniziativa, proprio nella giornata mondiale degli Oceani, alla vigilia della partenza della Giraglia, regata storicamente nel cuore dei liguri e dei genovesi, e a pochi giorni dall’arrivo del Grand finale a Genova di The Ocean Race. Oggi più che mai è indispensabile unire le forze per tutelare il nostro mare, che è da sempre fonte di vita e di ricchezza, oltre che luogo di sport: la crisi idrica attuale ci sta facendo riflettere sulla reale importanza delle nostre risorse idriche, che per troppo tempo sono state date per scontate, come se fossero inesauribili. La sostenibilità ambientale, la ricerca di un sano equilibrio tra attività sul mare e salute del mare, la salute degli oceani sono al centro delle nostre politiche e sono nello spirito della Mission "Restore our Ocean and Waters” della Commissione Europea, che ha come obiettivo il ripristino della salute del Mediterraneo e degli Oceani, a cui il Comune di Genova aderisce e della Dichiarazione dei diritti degli Oceani Genova Process che sarà portata all’Onu a settembre e che porterà il nome di Carta di Genova».
All’incontro, condotto da Emanuele Bassino club manager Yacht Club Italiano, sono intervenuti anche il presidente dello Yacht Club Italiano Gerolamo Bianchi, il direttore Ufficio Studi di Confindustria Nautica Stefano Pagani Isnardi, il direttore di ISSD-International School for Scientific Diving Stefano Acunto e il responsabile comiuncazione della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Massimo Pronio a cui sono state affidate le conclusioni. Erano presenti anche il comandante della Guardia Costiera Gianbattista Ponzetto e Roberta Gazzaniga del Centro Europe Direct Genova.
«Le attività umane stanno causando tassi di perdita della biodiversità senza precedenti e gli effetti del cambiamento climatico stanno ulteriormente aggravando questo declino – ha sottolineato il presidente dello Yacht Club Italiano Gerolamo Bianchi –. Così, pur essendo la casa di uno sport molto sostenibile come la vela, abbiamo deciso di sostenere anche questa iniziativa, concreta, efficace e di cui ne beneficia il nostro territorio».
Stefano Pagani Isnardi, direttore Ufficio Studi Confindustria Nautica, ha dichiarato: «La partnership di Confindustria Nautica con Yacht Club Italiano si rinnova in occasione della 70esima edizione della Rolex Giraglia. La nostra proposta di collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita (DISTAV) dell’Università di Genova è stata accolta con entusiasmo e permetterà la realizzazione di questo importante progetto per la riforestazione delle praterie di Posidonia oceanica nel Mar Ligure. Confindustria Nautica è da sempre attenta a tutte le tematiche legate alla sostenibilità ambientale e questa rappresenta un’ulteriore occasione per celebrare il ruolo centrale che il mare ha nelle nostre vite, dal suo essere ecosistema alle opportunità di creare occasioni per il futuro specialmente in un Paese come l’Italia che, con i suoi 8 mila km di coste, riesce ad esprimere le sue potenzialità in termini di economia del mare».