Il 21° Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti si riunirà per la seconda volta nel capoluogo ligure dopo l'edizione 2003 culminata nella redazione della "Carta di Genova"
Genova e la Liguria ospiteranno, mercoledì 8 e giovedì 9 novembre, la XXI Sessione Programmatica del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU), dal titolo “L’Italia che cambia: tutelare di più e meglio consumatori e utenti”.
L’evento annuale, previsto dal Codice del Consumo e organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) in collaborazione con la Regione ospitante, torna in Liguria a 20 anni di distanza dalla Sessione Programmatica del 2003, quando fu elaborata la “Carta di Genova”, uno dei principali documenti utilizzati per definire gli articoli sulla tutela dei consumatori del “Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa” firmato il 29 ottobre 2004 a Roma alla presenza dei capi di Stato e di governo dei 25 paesi dell'Unione europea.
La Sessione Programmatica del Consiglio nazionale dei consumatori è un’importante iniziativa di approfondimento culturale e di dibattito, finalizzata a favorire le relazioni istituzionali e a rafforzare e promuovere la cultura della tutela del consumatore. I 35 interventi previsti durante la XXI edizione vedranno la partecipazione di due ministri, un sottosegretario, tre parlamentari, un presidente di regione, tre assessori regionali, sette presidenti nazionali di associazioni dei consumatori e molti tra docenti universitari, amministratori locali, rappresentanti delle authority, manager e, per la prima volta, studenti delle superiori e dell'università, coordinati dai rispettivi docenti.
«La Sessione Programmatica torna in una regione che da sempre ha mostrato particolare sensibilità verso la tutela dei consumatori e degli utenti – spiegano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Tutela dei Consumatori Simona Ferro – La collaborazione sempre più intensa tra l’amministrazione regionale e le associazioni dei consumatori liguri ha consentito la realizzazione di tante iniziative: il finanziamento degli sportelli regionali gestiti dalle associazioni liguri a sostegno dei cittadini, la realizzazione di progetti collegati all’economia circolare, grazie anche ai fondi statali che Regione Liguria è riuscita ad ottenere partecipando a tutti i bandi ministeriali relativi ai fondi antitrust, le azioni congiunte per la lotta al Covid-19 ed in particolare le attività di supporto delle associazioni all’attuazione del piano vaccinale e alla concessione del contributo taxi per anziani e fragili, più recentemente l’accoglienza dei profughi di guerra ucraini. Insieme stiamo già portando avanti nuove sfide, come la digitalizzazione diffusa, con speciale riguardo alla popolazione over 65, e la prevenzione del disagio psicologico tra i giovani. La presenza a Genova della Sessione Programmatica non è casuale e ci permette di approfondire e dialogare ulteriormente su queste tematiche, oltre ad affrontarne di nuove, come la tutela dei consumatori a livello costituzionale, le comunità energetiche e il carovita».
«Ospitare di nuovo la Sessione programmatica del CNCU, dopo lo storico appuntamento del 2003 culminato nella redazione della Carta di Genova, è un altro segnale della centralità che stiamo tornando ad avere nell’organizzazione di congressi, raduni, convegni di importanti organizzazioni nazionali e non solo – dichiara l’assessore del Comune di Genova Matteo Campora – Tra queste le associazioni italiane dei consumatori che da anni, con grande generosità e spirito di servizio, svolgono una fondamentale funzione di tutela dei diritti e degli interessi degli utenti».
Il coinvolgimento degli studenti, novità assoluta all’interno della Sessione Programmatica, è una proposta di Regione Liguria – accolta dalla Commissione Affari Istituzionali del CNCU – diretta a sottolineare l’importanza di attivare iniziative informative e formative che promuovano una maggiore consapevolezza nel consumatore e che siano capaci di entrare nel mondo della scuola e nei percorsi di apprendimento permanente. Nella sessione aperta agli studenti la Sessione Programmatica tratterà della proposta di legge costituzionale presentata in Parlamento a gennaio dal deputato Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, con cofirmataria la deputata ligure e vicepresidente della Commissione Ilaria Cavo, che ha come oggetto l’inserimento dei diritti dei consumatori e degli utenti nella Costituzione italiana.
«Nel 2003 nacque la Carta di Genova con lo scopo di rafforzare la protezione dei diritti dei consumatori – spiega il presidente dell’Istituto Ligure per il Consumo Furio Truzzi – L'auspicio è che a distanza di vent’anni possa esserci una nuova Carta di Genova che sostenga l'azione parlamentare iniziata a gennaio anche da parlamentari genovesi e veda finalmente riconosciuti tali diritti nella legge fondamentale dello Stato insieme a quelli dei lavoratori e alla libertà d'impresa».
Qui il programma completo della due giorni.
Alla conferenza stampa di presentazione della sessione programmatica Cncu, che si è tenuta oggi pomeriggio nel palazzo di Regione Liguria, erano presenti anche Massimiliano Spigno in rappresentanza della Camera di Commercio di Genova, Alessandro Clavarino in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale e Giorgio Afferni, professore associato di diritto privato dell’Università di Genova. I deputati Ilaria Cavo e Matteo Rosso sono intervenuti in videocollegamento.