Presentato un mini-calendario di spettacoli
Un ponte per proseguire il cammino intrapreso con la stagione Palindromi, dedicata all'indimenticabile Anna Solaro, verso il calendario dell'anno che verrà, perché il Teatro dell'Ortica di via Allende diretto da Mirco Bonomi è più che mai convinto a fare nuovi passi avanti lungo il suo appassionante percorso.
E così l'appuntamento con la stampa di stamattina nell'Auditorium di Molassana è andato oltre la consueta illustrazione di performance. Ha rappresentato un profondo, e toccante, respiro collettivo per fare bilanci e ripartire con sempre più energia; l'occasione per trovare un filo che unisse inizio e fine e viceversa guardandosi anche un po' allo specchio, senza filtri. Tre sono stati gli spettacoli, intrisi di significati e riflessioni, scelti per un mini-calendario da mettere sotto i riflettori: "A maglie scoperte" (24 novembre, ore 20.30 e sabato 25 novembre, ore 18.30 al Teatro dell'Ortica), nell'ambito della rassegna Ingegni; "Ho messo gli stivali gialli..." (28 novembre, ore 20.30 al Teatro della Tosse, Sala Campana e 2 dicembre, ore 18.30 al Teatro dell'Ortica); "Versi di cura" (16 dicembre, ore 18.30 al Teatro dell'Ortica).
«La stagione Palindromi, dedicata ad Anna Solaro scomparsa lo scorso anno, sta volgendo al termine - commenta la consigliera delegata del Comune di Genova, Barbara Grosso - In questi mesi, il cartellone ci ha accompagnati in un percorso attraverso il teatro sociale e civile, la musica live e le performance di giovani artisti genovesi. Una programmazione realizzata in collaborazione con il Municipio Media Val Bisagno, che dialoga con il nostro territorio e lo valorizza. Per questo, ringrazio il Teatro dell’Ortica».
«È sempre molto importante per me e per il nostro municipio essere presenti in queste occasioni, perché vedo quello che il Teatro dell’Ortica porta avanti tutti i giorni con le sue attività e nelle sue serate di spettacolo – sottolinea Angela Villani, assessore alla Cultura del Municipio IV Media Valbisagno - Continuate a fare quello che state facendo, questo è il mio augurio. Sono orgogliosa di essere assessore alla cultura di questo territorio perché qua ci sono realtà come appunto il Teatro dell’Ortica che portano avanti un proposta culturale tra le più vive e interessanti delle città».
«Ci troviamo alla fine di un anno delicato, ma anche molto fervido, e abbiamo tante cose da raccontarvi – sottolinea Giancarlo Mariottini, direttore artistico del Teatro dell’Ortica - È un momento in cui l'anniversario di una perdita così importante, quella di Anna, ci chiede di mettere dei punti, continuando a leggere tra le righe. È un momento che ci parla di un teatro sociale che esiste, resiste e prolifica nel ricordo di Anna, nella necessità di far tesoro di ciò che è stato, per metterlo a valore e a sistema, nell'orizzonte difficile e insieme misterioso e sfidante del cambiamento. Tutti questi eventi ci parlano di un teatro sociale che esiste, resiste e prolifica nel ricordo di Anna, nella necessità di far tesoro di ciò che è stato per metterlo a valore e a sistema, nell'orizzonte difficile e insieme misterioso e sfidante del cambiamento. Avevamo definito l'anno 2023 come un anno palindromo, in cui inizio e fine si sfumano insieme. L'abbiamo fatto per trovare conforti, per come possiamo come teatro, e per creare momenti collettivi in cui depositare fatiche e dolori. Abbiamo iniziato l'anno nel ricordo di Anna con uno "spettacolo che non finiremo più di raccontare". Continuiamo a raccontarlo anche in questo fine 2023, continuando a cercare coerenze e aperture. Nel frattempo programmiamo il 2024, ricercando il nuovo ma senza colpi di spugna, attenti a preservare ciò che ci contraddistingue e a farne tesoro».
Tutte le iniziative del Teatro dell'Ortica si possono scoprire sul sito ufficiale: www.teatrortica.it/
