Cinque le scuole dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali che si sono aggiudicate i riconoscimenti
È stata una cerimonia allegra e colorata quella che stamattina, nella buvette di Palazzo Albini, ha contraddistinto la premiazione del 1° Concorso di Disegno indetto dall’assessorato alle Politiche dell’Istruzione del Comune di Genova al quale l’assessore Marta Brusoni ha invitato a partecipare tutti i bambini e le bambine iscritti ai nidi e alle scuole dell'infanzia comunali.
La creazione di un biglietto di auguri natalizio era il tema sul quale era stato chiesto di scatenare la propria fantasia. Tredici, per un totale di trentadue elaborati presentati, sono state le scuole che si sono iscritte.
Le categorie nelle quali era suddiviso il contest erano “Che forma ha il Natale”, riservata ai nidi, e vinta ex aequo dal Centofiori (con due disegni) e dal Lilliput e “Il Natale: un evento magico nella mia città”, dedicato alle scuole dell'infanzia aggiudicato ex aequo dagli istituti Fantasia, Luzzati e Glicine. Il lavoro di quest’ultimo è stato particolarmente apprezzato per ingegnosità, originalità e quantità di dettagli rappresentanti la cultura e la storia di Genova e sarà utilizzato per la realizzazione dei biglietti di auguri istituzionali dall’assessore Marta Brusoni e quindi molto veicolato ed altrettanto ammirato.
A ciascun vincitore è stato assegnata la possibilità di ricevere albi illustrati scelti dalla scuola stessa per un valore di 100 euro. La commissione esaminatrice era presieduta dall’assessore Marta Brusoni e composta da funzionari socioeducativi dell’area di Scuola.
«È stato davvero bellissimo constatare l’entusiasmo riscosso da questo concorso di disegno rivolto alle bambine e ai bambini dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali – afferma l’assessore alle Politiche dell’Istruzione Marta Brusoni –. Tutti i loro elaborati, così ricchi di fantasia avrebbero meritato di vincere. La forte ed attenta partecipazione dimostrata conferma l’importanza di fare conoscere sempre più l’amministrazione comunale e la sua attività anche ai più piccoli perché anche attraverso queste iniziative è possibile svolgere un’opera di educazione civica utile per costruire un futuro migliore per tutti».