talento 2023
Benedetta Torre, nata a Genova nel 1994, ha intrapreso appena ventenne una carriera internazionale. Nell’estate del 2015 ha partecipato alla Riccardo Muti Opera Academy come Alice nel Falstaff, nell’ottobre dello stesso anno ha debuttato come Amelia in Simon Boccanegra all’inaugurazione della stagione del Carlo Felice di Genova, con la direzione di Stefano Ranzani. Da allora canta nei maggiori teatri d’Italia e d’Europa lavorando con registi come Graham Vick, Pier Luigi Pizzi ed Emma Dante e direttori quali Riccardo Muti, Daniele Gatti, Donato Renzetti, Sesto Quatrini e Zubin Mehta. Oggi il suo repertorio comprende ruoli distintivi come Mimì (La Bohème), Adina (L’elisir d’amore), Lauretta (Gianni Schicchi), Despina (Così fan tutte) e Susanna (Nozze di Figaro). Benedetta Torre canta spesso nel repertorio sinfonico sacro, si è esibita tra l’altro nel Requiem di Mozart a Chicago con la Chicago Symphony Orchestra e nella Missa Defunctorum di Paisiello al Duomo di Pavia e al Maggio Musicale Fiorentino (entrambe sotto la direzione di Riccardo Muti), nella Petite Messe Solennelle di Rossini al Teatro di San Carlo e nello Stabat Mater di Boccherini con I Solisti Veneti. Nell’autunno 2022 ha debuttato come Héro nel Béatrice et Bénédict di Berlioz al Teatro Carlo Felice di Genova, il teatro della sua città, con regia di Damiano Michieletto e direzione di Donato Renzetti. Quindi è stata protagonista nell’opera mozartiana La finta semplice al Goldoni di Firenze, ha cantato in 7 Deaths of Maria Callas al Liceu di Barcellona, come Zerlina in Don Giovanni al Teatro del Maggio e, per la prima volta, nella Sinfonia n. 4 di Mahler con la Frankfurt Radio Symphony Orchestra diretta da Alain Altinoglu alla Alte Oper Frankfurt. Nel settembre 2023 ha cantato in due concerti diretti da Riccardo Muti: al Teatro Municipale di Piacenza per “Viva Verdi” e al Teatro Donizetti di Bergamo nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Tra gli impegni recenti e prossimi: Susanna al Teatro alla Scala, nella ripresa della storica produzione delle Nozze di Figaro firmata da Strehler; Lauretta in Gianni Schicchi al Teatro del Giglio di Lucca per le celebrazioni di Puccini100; il debutto come Ilia in Idomeneo e Musetta nella Bohème al Teatro Carlo Felice di Genova e Adalgisa in Norma all’Opéra national du Rhin.