Oggi un ulteriore incontro alla presenza dell'assessore Mascia, delegati sindacali di Fiom Cgil e Fim Cisl: tra dieci giorni previsto un altro aggiornamento
Nuovo incontro, questa mattina, a Palazzo Tursi sulla situazione di Algowatt, la società di informatica e automazione, con 63 dipendenti a Genova – su 94 in Italia -, oggi quasi tutti in cassa integrazione e con l’azienda in procedura di concordato preventivo, accolto con riserva dal Tribunale di Milano.
«Con i delegati sindacali di Fiom Cgil e Fim Cisl – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico e Lavoro Mario Mascia - avevamo chiesto un incontro urgente con i commissari per avere una fotografia aggiornata e chiara della situazione dal punto di vista datoriale e individuare le strade percorribili per arrivare a una soluzione nell’interesse dei lavoratori. Purtroppo, i commissari hanno comunicato di non poter presenziare a causa del breve preavviso, giocoforza dovuto all’urgenza della situazione, delegando il direttore del personale a riferire che il piano aziendale è in evoluzione. Con i rappresentanti dei lavoratori si è concordato che sarà inviata, da parte delle rappresentanze sindacali, una bozza di accordo quadro: verranno anche inviate una serie di domande per i commissari per avere risposte certe sulla situazione. La nostra attenzione resta alta per questi lavoratori che rappresentano il vero patrimonio di un’azienda che fonda il proprio core business esclusivamente sulle competenze intellettuali».
Un ulteriore aggiornamento è previsto tra circa dieci giorni.