L'istituto giuridico illustrato alle dipendenti e ai dipendenti comunali
Nell' Auditorium del Matitone, lunedì 11 marzo dalle 10 , il secondo e ultimo evento organizzato per presentare ai lavoratori dell'Ente l'istituto della Consigliera di Parità previsto dal D.lgs. 198 dell'11 aprile 2006.
"Il Comune di Genova è un esempio virtuoso a livello nazionale sotto l'aspetto delle pari opportunità – ha sottolineato il segretario e direttore generale del Comune di Genova Concetta Orlando -. Tra i suoi oltre 5.000 dipendenti, infatti, il 62% è rappresentato da donne e il 38% da uomini, mentre le posizioni di vertice sono equamamente divise al 50%. Dopo l'adozione del Codice di comportamento dei pubblici dipendenti, desideriamo quindi ribadire l’importanza della cultura del rispetto delle differenze di genere e di altre condizioni personali, dando evidenza al ruolo della Consigliera di Parità. Questa figura, prevista dal Codice delle Pari Opportunità, opera per ridurre possibili episodi discriminatori sul posto di lavoro".
All'evento sono intervenute l'assessore al Personale Marta Brusoni, l'assessore alle Pari Opportunità Francesca Corso e l'assessore alle Politiche Sociali Lorenza Rosso.
L'avvocato Alessandra Volpe, consigliera di Parità di Città Metropolitana e l'avvocato Irene Mercuri, consigliera supplente, ricoprono ora lo stesso ruolo anche per il Comune di Genova. La consigliera di parità svolge attività di verifica del rispetto delle norme antidiscriminatorie e promuove le pari opportunità in ambito degli Enti locali terrioriali e in aziende.
L’incontro è stata anche l'occasione per promuovere anche l'attività di Cristina Bellingeri, disability manager comunale.
a Consigliera di Parità è un pubblico ufficiale che ascolta, valuta e tratta ogni singolo caso di cui viene informata con riservatezza e autonomia.
Ha l’obbligo di segnalare all’autorità giudiziaria i reati di cui viene a conoscenza nell'esercizio della sua funzione e può promuovere e sostenere azioni in giudizio nei casi di rilevata e provata discriminazione basata sulla differenza di genere. Ogni lavoratrice o lavoratore che ritiene di aver subito una penalizzazione nell’accesso al lavoro, nella formazione professionale, nello sviluppo di carriera o nella retribuzione, in questioni legate all periodo della maternità e/o al rientro dai periodi di congedo parentale.
Al termine dell'incontro ampio spazio è stato dato agli interventi del folto e partecipe pubblico.
L'avvocato Alessandra Volpe riceve su appuntamento il venerdì pomeriggio dalle ore 13 alle 16 in Palazzo Albini - primo piano - stanza 137 - entrata da Palazzo Tursi in via Garibaldi 9.
Per contatti - Città Metropolitana di Genova in piazzale Mazzini - > consiglieradiparita@cittametropolitana.genova.it
Recapiti telefonici: 010 5499514 e 334 1049491.