Il bando, rivolto a imprese e start-up, intende stimolare processi di innovazione come motori di sviluppo economico della città e miglioramento della qualità di vita
È stata presentata oggi a Palazzo Tursi la call for ideas per lo sviluppo di una Genova digitale, sostenibile, inclusiva e partecipativa. Il bando, promosso dalla Direzione di Area Sviluppo economico e promozione del Comune di Genova, è rivolto a imprese piccole, medie e grandi e a start-up innovative con l’obiettivo di stimolare processi di innovazione inclusiva e sostenibile su ampia scala, come motori di sviluppo economico della città, in un'ottica di miglioramento della qualità della vita di cittadini e imprese presenti sul territorio.
L’avviso è legato alla visione di Genova 2030, la città del futuro promossa recentemente al MIPIM di Cannes che si basa sulla progettualità strategica della città intesa come laboratorio di sviluppo sostenibile a cielo aperto e di rigenerazione urbana, per innalzare la qualità della vita di residenti e turisti, in linea con i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030.
Un piano d’azione a lungo termine che l’amministrazione intende sviluppare partendo, innanzitutto, da proposte puntuali che possono e devono scaturire dal confronto con la cittadinanza, dagli imprenditori più illuminati e dai suoi campioni territoriali.
«Ora che il sindaco Bucci, in maniera del tutto inedita e coraggiosa, ha dato plastica evidenza della nostra vision di Genova nell'Agenda 2030, la nostra città è più che mai al centro dell'attenzione a livello nazionale ed internazionale: i potenziali investitori ci chiedono un contatto rapido, diretto e trasparente con l'amministrazione comunale, quale quello assicurato dalla nostra Genoa Business Unit, task force creata ad hoc all'inizio di questo secondo mandato elettivo, sia percorsi di collaborazione il più possibile semplificati, quale la call for ideas che lanciamo oggi – spiega l’assessore a Urbanistica, Lavoro e Sviluppo economico Mario Mascia – Stiamo ridisegnando una città a misura di persona, attraverso una rigenerazione urbana green, smart e blue che risponde non solo a canoni estetici ma anche e soprattutto alle esigenze concrete e quotidiane di chi vive Genova per motivi di lavoro, di studio, di svago: per questo puntiamo sull'accessibilità e sulla fruibilità degli spazi pubblici, sulla flessibilità funzionale dell'urban planning, sull'inclusivitá sociale delle iniziative imprenditoriali e sul miglioramento della qualità di vita dei residenti e dei visitatori, non senza lo sguardo fisso alla cartina al tornasole dello sviluppo economico rappresentata dalle ricadute occupazionali. Obiettivi ambiziosi che vogliamo continuare a raggiungere con il fondamentale apporto di cittadini e imprese, per lo sviluppo di una città ancora più smart, competitiva, sostenibile e inclusiva».
«Se un tempo l’innovazione era quasi sempre incompatibile con l’ambiente e spesso dannosa per il benessere umano, oggi invece il progresso tecnologico è un alleato strategico nelle grandi sfide mondiali della sostenibilità – commenta l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – Attraverso la messa a sistema di tutti i player del mondo delle istituzioni, dell’impresa, delle associazioni e della ricerca, si possono e devono sviluppare servizi, prodotti e applicazioni in grado di generare crescita economica senza impattare negativamente sull’ecosistema. Genova sostenibile è uno dei quattro asset strategici di questa call for ideas che crede nella partnership tra pubblico e privato come strumento per migliorare la qualità di vita delle persone e incrementare il benessere del nostro pianeta».
«Tra le declinazioni più importanti dell’innovazione c’è quella sociale, che rappresenta una grande opportunità per migliorare la vita degli individui più fragili – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Lorenza Rosso – Pensiamo ad esempio al ruolo delle tecnologie digitali assistive che, in questi anni, hanno favorito l’integrazione delle persone più vulnerabili e marginalizzate, nel quadro del processo di trasformazione ed evoluzione del nostro sistema di welfare. La call for ideas per una Genova città inclusiva mira a fare della tecnologia un importante abilitatore dell’innovazione sociale grazie allo sviluppo, tramite imprese e start-up, di servizi e prodotti innovativi ad alto impatto sociale».
«In questi anni Genova sta facendo passi da gigante nel campo dell’innovazione, puntando sul know-how e sulle nuove competenze digitali come valvole di crescita economica e sociale per tutta la città – sottolinea l’assessore ai Servizi Civici e Informatica Marta Brusoni – La digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose sono strumenti che consentono alle imprese di avviare nuovi modelli di business e, alla pubblica amministrazione, di migliorare l’accessibilità dei cittadini ai servizi pubblici, aumentandone quindi trasparenza ed efficacia. Con questa call for ideas, il Comune di Genova accoglierà tutte quelle proposte che mirano a rafforzare il dialogo tra il Comune e le persone, creando processi partecipativi che consolidino il ruolo del cittadino come interlocutore della PA».
Genova digitale, sostenibile, inclusiva, partecipativa: questi i quattro filoni tematici su cui il Comune ha deciso di sollecitare proposte progettuali che devono essere inviate entro il 22 aprile 2024 per fornire soluzioni creative ad alto contenuto di innovazione. L'avviso pubblico intende promuovere soluzioni progettuali orientate alla sperimentazione di servizi, processi e prodotti innovativi, nella prospettiva di rendere la città un laboratorio a cielo aperto di innovazione e sviluppo.
Le sperimentazioni da svilupparsi e avere un impatto diretto sul territorio della Città di Genova, dovranno rispondere e svilupparsi attorno ai diversi asset strategici:
- Genova città digitale: in cui l'implementazione dei processi di digitalizzazione, di sistematizzazione e di interoperabilità dei dati mira a rafforzare la transizione digitale per offrire ai cittadini una maggiore fruibilità del territorio, anche in termini di servizi sempre più smart, open e accessibili
- Genova città sostenibile: per perseguire l'obiettivo prioritario del miglioramento della qualità dell'ambiente urbano e del benessere dei cittadini, attraverso la sperimentazione di servizi, processi e prodotti innovativi
- Genova città inclusiva: per offrire e sviluppare servizi, processi e prodotti innovativi ad alto impatto sociale, favorire l'inclusione sociale e l'accessibilità, in un contesto urbano accogliente
- Genova città partecipativa: per favorire i processi partecipativi innovando il dialogo tra la pubblica amministrazione e i cittadini, al fine di individuare soluzioni di pianificazione e programmazione propedeutiche all'avvio di progetti di rigenerazione urbana
Una commissione ad hoc valuterà le proposte pervenute e definirà eventuali accordi per facilitare l'implementazione delle attività di sperimentazione.