L'iniziativa promossa dal consorzio di gestione del Parco partendo da un'idea della nota trasmissione "Geo" di Rai 3
Si terrà domani, sabato 6 aprile, alle ore 10.30, presso il Parco storico di Villa Serra di Comago, la posa delle targhe sugli alberi monumentali iscritti nell’albo nazionale, tre sequoie e un cerro.
L’iniziativa nasce dall’idea della trasmissione di Rai 3 “Geo” in collaborazione con Silvio Ciapica, docente di Gestione Forestale all’Università di Genova ed ex generale del Corpo Forestale dello Stato.
Durante l’evento, a cui parteciperanno alcune delle più importanti cariche istituzionali dei Comuni proprietari del consorzio di Villa Serra di Comago (Genova, Sant’Olcese, Serra Riccò), della Regione Liguria e della Città Metropolitana di Genova, sarà possibile ammirare i platani del Parco, tra cui quello annoverato come il più alto della Liguria.
I visitatori potranno partecipare a un percorso divulgativo lungo i viali del Parco, con illustrazione del patrimonio botanico a cura di alcuni esperti, prima del brindisi finale.
«Invitiamo la cittadinanza a partecipare a questo bellissimo evento, promosso dal consorzio di Villa Serra di Comago che ringrazio per il suo grande lavoro di tutela del Parco, e pensato per far scoprire e apprezzare a tutti, anche e soprattutto ai più piccoli, la bellezza e maestosità dei più antichi alberi del Parco – dichiara l’assessore comunale all’Ambiente Matteo Campora – Villa Serra di Comago è un gioiello dell’entroterra di Genova che attraverso eventi come questo vogliamo far conoscere il più possibile, mettendo al centro dell’attenzione temi di grande importanza quali la salvaguardia della biodiversità e la valorizzazione del nostro patrimonio botanico, paesaggistico e culturale».
Acquistato nel 1982 dai Comuni di Genova, Sant’Olcese e Serra Riccò, oggi il Parco di Villa Serra di Comago è gestito da un consorzio formato da tre Comuni che nominano gli amministratori membri del relativo Consiglio di amministrazione. Dopo la riapertura al pubblico nel 1992, il complesso architettonico è stato oggetto di alcuni importanti lavori di restauro terminati nel 2004.