Durante la 36^ edizione del Gala ACES Europe “Città Europee dello Sport” riconosciuta la dedizione di Genova nella ricerca dell’eccellenza sportiva e nella promozione dei valori dello sport
Un altro importante riconoscimento per la Città di Genova, Capitale Europea dello Sport 2024. Questa mattina, presso il Salone d’Onore del CONI di Roma, in occasione del 36° Gala ACES Europe “Città Europee dello Sport”, l’assessore comunale allo Sport ha ricevuto la Benemerenza dello Sport.
Il Premio è stato assegnato a tutte le città italiane impegnate nella diffusione della pratica e della cultura dello sport, condiviso con gli altri Municipi italiani riconosciuti da ACES Europe come European City/Town/Community of Sport 2023-2024 e a dirigenti e atleti del MSP Italia, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI.
Di Genova 2024 Capitale europea dello Sport, in particolare, è stata rimarcata la dedizione nella ricerca dell’eccellenza sportiva e la capacità di ispirare le altre città e comunità, italiane ed europee, nel promuovere i valori e la pratica dello sport.
«Per Genova è un grande orgoglio presentarsi al Salone d'Onore del Coni in qualità di Capitale Europea dello Sport, una grandissima opportunità sulla quale abbiamo iniziato a lavorare dal momento dell’assegnazione del titolo nel 2019 – dice l’assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova – Abbiamo un palinsesto ricco di grandissimi eventi sportivi, sia di portata nazionale che internazionale, ma abbiamo anche numerosi progetti per diffondere un aspetto importantissimo: la cultura sportiva e tutti i valori dello Sport, quello vero, con la “s” maiuscola. Essere Capitale Europea dello Sport è un'opportunità per la valorizzazione del nostro territorio in cui, per conformazione e per peculiarità, è possibile praticare attività outdoor 365 giorni l’anno ma anche uno sprone per riqualificare, efficientare ed investire sugli impianti sportivi della nostra città oltre a crearne di nuovi – aggiunge ancora l’assessore – Oggi sono molto contenta di potervi dire che nell’ambito del nuovo corso di Laurea Triennale di Politiche, Governance e Informazione dello Sport dopo la lectio magistralis del presidente del CONI Giovanni Malagò, il tema di Genova 2024 è stato inserito come argomento d’esame dell’insegnamento Sport, Turismo e Territorio».
«La nostra storia è qui, cominciata con l'MSP e poi con l'avvento di ACES e di una storia europea diffusa oramai in quattro continenti, con 5150 Amministrazioni coinvolte in 57 nazioni diverse – racconta il presidente di ACES Europe e MSP Italia Gian Francesco Lupattelli – Ciò che davvero conta è che lo sport unisce: un obiettivo perseguito in più di 50 anni di carriera che hanno permesso di costituire una vera famiglia. Una unità che consente di crescere e che parte dal rapporto con i Municipi, per la costruzione di una grande Europa degli sportivi. Viva l'Italia, viva l' Europa».
Oltre a Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, presenti anche le Regioni della Valle d’Aosta e Veneto riconosciute rispettivamente European Region of Sport 2023 e 2024, Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 e la Regione Puglia come candidate European Region of Sport 2026.
La cerimonia ha visto anche la consegna delle targhe dei titoli di European City/Town/Community/Island of Sport ai Comuni italiani che hanno ottenuto il premio per il 2025.
Al 36° Gala ACES Europe “Città Europee dello Sport” hanno partecipato il presidente del CONI Giovanni Malagò, la direttrice del settore inclusione sociale dell’UNESCO Angela Melo, il vice presidente vicario di ANCI, il presidente di EGFA (Europarlamentari amici di ACES), gli assessori allo Sport dei Comuni di Genova e Napoli, il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Beniamino Quintieri e il presidente di ACES Europe e di MSP Italia Gian Francesco Lupattelli.