A Palazzo Rosso il concerto del celebre violinista Peter Sheppard Skærved, ispirato dagli strumenti, dall’arte e dall’architettura di Genova

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07/06/2024
palazzo rosso
Manuela D'Angelo

 Il celebre violinista Peter Sheppard Skærved si esibirà il prossimo 11 giugno, alle 17, in un concerto ad ingresso gratuito a Palazzo Rosso, riproducendo alcuni brani dei più importanti compositori italiani dal Seicento all’Ottocento, da Torelli a Paganini, le cui opere dominano ancora oggi i teatri di tutta Europa.

 

Il concerto fa parte del progetto “Knowledge Exchange Violin”, realizzato in collaborazione con Research England e la Royal Academy of Music di Londra. Protagoniste della serata saranno le composizioni dell’allievo di Niccolò Paganini, Camillo Sivori, il cui violino è conservato a Palazzo Tursi di fronte al famoso “Cannone” del suo maestro. La musica del passato verrà poi fatta dialogare con quella dei nostri giorni, in particolare con le opere di due compositori, Michal Alec Rose, del Tennessee (USA), e Evis Sammoutis, di Nicosia (Cipro), che si sono lasciati ispirare proprio dagli strumenti di Paganini e Sivori.

 

Acclamato a livello internazionale per un vasto repertorio da solista, che spazia da musiche del tardo Cinquecento a centinaia di opere composte per lui da grandi musicisti dei nostri giorni, come Hans Werner Henze e George Rochberg, Peter Sheppard Skærved ha un rapporto d’eccezione e di lunga data con la cultura musicale della città di Genova. Nel 2006, a Londra, sul celebre “Cannone” ha riprodotto alcune delle prime note suonate da Paganini in Inghilterra a partire dal 1834; nello stesso anno ha contestualmente curato la mostra che allora ospitava lo storico strumento alla Royal Academy of Music, dove attualmente insegna in quanto Viotti Professor in Performance Studies. L’anno successivo ha potuto esibirsi nuovamente sul violino del Genovese in occasione dell’importante rassegna “La Paganiniana”, suonando anche quattro nuovi brani ispirati a Paganini e alla città stessa. Nel 2018, ha partecipato alla realizzazione della mostra Paganini Rockstar, tenutasi a Palazzo Ducale, contribuendo anche con un saggio per il relativo catalogo. Il suo lavoro sulla musica e sulla vita di Niccolò Paganini è, altresì, culminato in un film per la Library of Congress di Washington DC, dove è peraltro conservata l’“Agenda Rossa” di Paganini, sulla quale si è incentrata la ricerca pionieristica condotta dal violinista.

Ultimo aggiornamento: 07/06/2024