In arrivo la 38ª Mostra “Dall’A alla Zucca – Madama Zucca e Messer Zuccone da Murta”

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07/11/2024
Zucche

La kermesse si terrà nei weekend 9-10 e 16-17 novembre 2024, tema di questa edizione il Medioevo. Sabato 16 conferenza “Sulle tracce del Medioevo genovese tra presente e passato”

 In occasione delle celebrazioni per la festa di San Martino, Murta torna grande protagonista con la sua tradizionale mostra “Dall’A …alla Zucca”, organizzata dal Comitato di Murta con il supporto del Comune di Genova, giunta alla 38° edizione. Tema di quest’anno è “Madama Zucca e Messer Zuccone. Un percorso nel Medioevo tra le Zucche”.

Un viaggio nel Basso Medioevo, durante il quale saranno raccontati alcuni personaggi che ebbero i natali nel piccolo Borgo: Amico da Murta, ambasciatore di Genova presso l’Impero romano d’Oriente, e i due fratelli Marcenaro che parteciparono alla conquista del Porto Pisano e al secondo doge della Repubblica di Genova, Giovanni da Murta.

Per aumentare l’atmosfera medioevale, l’invito ai visitatori a indossare un costume dell’epoca: riceveranno una speciale investitura.

Lungo il percorso della Mostra si potranno degustare le specialità gastronomiche locali, sia dolci che salate, a base di zucca. Inoltre, secondo la tradizione di spillare il vino novello in occasione della festa di San Martino, si potrà assaggiare il Bianco novello “Valpolcevera” e la birra alla zucca.

L’esposizione, organizzata in collaborazione con l'Assessorato al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni Cittadine e il Municipio V Valpolcevera, sarà inaugurata sabato 9 novembre alle 10.30 e visitabile sino alle 18, nei giorni successivi l’orario di apertura sarà 10-18. Come consueto il ricavato sarà devoluto in beneficenza.

«Da ormai otto anni l'Amministrazione lavora per la valorizzazione di questa tradizione di Murta - dice l’assessore al Commercio e alle Tradizioni Paola Bordilli - una manifestazione che porta tantissime persone a vivere e a conoscere una delle zone più belle della Valpolcevera. Per me è sempre una gioia essere presente a Murta e vedere come il grande lavoro che viene fatto, tutti insieme, porti a un risultato capace di far diventare la festa un appuntamento veramente imperdibile. Ringrazio il consigliere delegato alla Tutela e allo sviluppo delle vallate Alessio Bevilacqua per il prezioso supporto nell’organizzazione dell’evento».

Anche questa edizione della mostra “Dall’A …alla Zucca” sarà arricchita dalla esposizione dei lavori scolastici nella palestra della scuola primaria "Doge Giovanni da Murta” e da altri eventi.

Sabato 16 novembre, alle ore 11, presso la chiesa di Murta, la conferenza a cura della dottoressa Margherita Orsero dal titolo “Sulle tracce del Medioevo genovese tra presente e passato”.

Domenica 17 novembre dalle 18 saranno premiate la zucca più grossa, la più lunga, la più strana, la più bella, la "Miss ValPolcevera", la più bella composizione di zucche, il coltivatore che porterà più cucurbitacee e la più bella tra le “Vetrine in Festa” dei negozi della Valpolcevera. La zucca più strana, quella più bella e la più bella composizione di zucche saranno decretate dai visitatori, sulla base delle loro votazioni.

Alcuni dei premi che saranno assegnati saranno biglietti omaggio per i principali luoghi di interesse della città.

Sono state stabilite le seguenti modifiche alla viabilità: dalle ore 8 alle 19 divieto di transito in via Massuccone Mazzini dall’intersezione di via Ugo Polonio, proseguendo via Doge Giovannni da Murta fino alla piazza Chiesa di Murta ad esclusione dei mezzi degli operatori commerciali e dei residenti in zona; dalle ore 6 alle 19 divieto di sosta con la sanzione accessoria della rimozione forzata dei veicoli inadempienti in piazza Chiesa di Murta e via Doge Giovannni da Murta dal civico 24 alla piazza Chiesa di Murta.

Dalla sua prima edizione del 1987, la mostra “Dall’A… alla Zucca” ha aumentato la sua popolarità non solo a livello locale. Di anno in anno le zucche sono state inserite in un contesto espositivo che ha inquadrato personaggi, periodi storici e attività del territorio attraverso un’attenta documentazione abbinata alla ricerca di notizie curiose e di aspetti inconsueti. Nei suoi ininterrotti trentasei anni di vita l’esposizione ha “viaggiato” nel quattordicesimo secolo con Giovanni da Murta, il secondo Doge di Genova, e nel Risorgimento attraverso la figura della sorella di Giuseppe Mazzini che abitò a Murta. I suoi temi hanno riguardato anche i traffici commerciali sulla Via del Sale, la nascita delle linee ferroviarie lungo la Valpolcevera, Cristoforo Colombo e l’arrivo delle zucche in Europa ma anche la Luna, il dialetto genovese e l'arte in tutte le sue espressioni

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 07/11/2024