Premio Paganini, Paganini per Tutti: per Il 70° anniversario del Premio, un progetto internazionale insieme a La Royal Opera House di Muscat

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07/12/2024
premio paganini
Silvia Stefani

In occasione del suo 70° anniversario, il Premio Paganini è insieme alla Royal Opera House Muscat (ROHM) con il progetto internazionale Paganini per Tutti. L’iniziativa fa parte del programma Talenti emergenti della ROHM, che si pone l’obiettivo di costruire connessioni significative tra artisti internazionali e l’Oman, ispirando così il pubblico di tutte le generazioni a scoprire nuovi talenti e promuovendo l’arricchimento culturale e creativo.

 

La collaborazione tra la ROHM e il Premio Paganini coniuga storia, cultura e musica ed è stata pensata in particolare per quelle che saranno le future generazioni di musicisti omaniti. Il programma Tra gli eventi principali un concerto di Simon Zhu, Premio Paganini 2023, già protagonista di un concerto alla presenza del re d’Inghilterra Carlo III a Londra, in occasione del quale ha suonato il leggendario Cannone appartenuto a Niccolò Paganini insieme alla London Symphony Orchestra diretta da Antonio Pappano. La sua esibizione a Muscat si terrà il prossimo 24 febbraio, accompagnato dalla pianista Gile Bae. 

 

Il concerto sarà aperto a tutti e il programma, curato dal direttore artistico Nicola Bruzzo, includerà opere di Brahms, Paganini e Szymanovski. A lato del concerto, una serie di attività collaterali che mirano ad arricchire il bagaglio culturale dei giovani violinisti omaniti e il loro coinvolgimento: • Conferenza – 9 dicembre h 17 Biblioteca Musicale della ROHM: Chi è Paganini? Opere e lascito del grande violinista – con Giovanni Panebianco, presidente del Premio Paganini, e lo storico dell’arte Emmanuel Ducamp. Evento aperto con registrazione gratuita. • Conferenza, Workshop e Intermezzo Musicale – 14 gennaio h 15-17, Biblioteca Musicale della ROHM: I violini di Paganini e la liuteria italiana – una doppia sessione con Enrico De Barbieri, membro del Comitato del Premio Paganini, e Nicola Bruzzo, Direttore Artistico del Premio, in cui sarà incluso un workshop speciale per gli studenti di violino omaniti con Alberto Giordano, conservatore del Guarneri del Gesù Cannone del 1743. Evento aperto con registrazione gratuita. • Workshop – 23 febbraio h 10-13 e 15-17, Biblioteca Musicale della ROHM: Masterclass di Simon Zhu e Gile Bae, aperta a tutti gli studenti di violino. • Conferenza e Intermezzo Musicale – 23 febbraio h 17, Biblioteca Musicale della ROHM: Premio Paganini: Una storia di 70 anni – con Giovanni Panebianco, presidente del Premio Paganini. Evento aperto, con registrazione gratuita.

 

Ogni conferenza includerà una breve esibizione musicale da parte di uno studente violinista della Royal Muscat Philharmonic Orchestra. L’ultima tappa del progetto è prevista a Genova, nell’ottobre del 2025 proprio in occasione dello svolgimento della 58^ edizione del Concorso. Il Premio Paganini, fondato nel 1953, è riconosciuto come una delle competizioni violinistiche più prestigiose al mondo. Fin dalla sua istituzione, ha laureato straordinari violinisti rappresentando un trampolino di lancio per le carriere di tanti giovani talenti ed è un simbolo della cultura italiana nel mondo. Con “Paganini per Tutti”, la ROHM e il Premio Paganini, oltre a costituire un ponte culturale tra Italia e Oman, celebrano l’eredità del genio musicale di Niccolò Paganini, offrendo al pubblico omanita l’opportunità unica di scoprirne la vita, le opere e la storia dello storico Concorso che la sua città natale, Genova, organizza da 70 anni per celebrarlo. L’ingresso a tutte le attività è gratuito.

Ultimo aggiornamento: 07/12/2024